Originariamente inviata da
Abel Balbo
Io ho sempre detto che Mancini non è un grande allenatore.
Il fatto che non lo sia però non significa che non possa diventarlo, considerando la giovane età.
Quest'anno devo dire che un merito ce lo ha avuto: è riuscito a tenere coeso uno spogliatoio molto difficile: quando hai una rosa molto larga e di qualità, pur essendo vero che è più facile vincere e questo sminuisce eventuali meriti dell'allenatore, è altrettanto vero che tra tanti grandi giocatori che vengono costretti in panchina c'è sempre il rischio che qualcuno faccia polemica e si formino spaccature fra gruppi di giocatori.
Ecco, Mancini è riuscito a evitarlo, quindi "bravo!" per questo.
Fare spogliaotio per altro, è una delle cose più importanti per un allennatore che vuole vincere.
Da un punto di vista tecnico però Mancini continua a non convincermi, l'ultima supercoppa ne è un esempio.
Un'altra cosa per cui non mi è piaciuto è stato l'epilogo della Champions league: non critico l'eliminazione, quando due squadre si affrontano è chiaro che una delle due debba essere eliminata; quello che critico è il non aver insegnato ai suoi a saper perdere. Una squadra di calcio, per diventare grande, deve sapersi costruire una buona immagine a livello internazionale, e l'Inter quest'annmo, da questo punto di vista, è stata un disastro. In aggiunta ne pagherà forse le conseguenze anche quest'anno che viene: già che è una squadra itaiana è una bella pregiudiziale, poi ci metti quei casini, in qualche modo rischia che gliela facciano scontare... speriamo di no!