Originariamente inviata da
Loller156
Immagino che abbia un'ottima preparazione..potrebbe anche avere la cultura necessaria, ne dubito ma potrebbe essere..
La sua cultura di alimentazione è basata su articoli vari delle riviste ( ottimi articoli, molte volte ), ma probabilmente non ha una base biologica e fisiologica per capirli davvero..si "accontenta" di articoli altrui e li ripropone.. stessa cosa con l'allenamento..lui sa sicuramente come allenare i gruppi muscolari, etc etc... ma se volessi fare un allenamento funzionale al tuo sport/attività? saprebbe consigliartelo bene? è in grado di allenare ogni tipo di atleta, o si ferma nel suo piccolo ( pugilato e quant'altro )?
Voi per farvi guarire andate da un laureato o da uno di quei massaggiatori da centro fitness con un diploma di 2 mesi? giusto per capire..
Per costruire la casa, in maniera corretta e sicura, chiedete ad un muratore o ad un architetto?
Esempi illimitati con risposte ovvie. Andate da un professionista perchè ha la visione d'insieme, non ha solo quella della sua esperienza. In questo modo sarà sempre pronto ad ogni evenienza e a ogni richiesta del suo cliente.. se vi infortunate, andate dal fisioterapista, e tornate con le indicazioni del recupero dal punto di vista clinico/medico.. se uno è preparato in anatomia/fisiologia saprà capire la problematica e la affronterà in un certo modo.. un personal trainer col diplomino di 2 settimane vi metterà a fare qualche esercizio che FORSE va bene, o forse vi peggiora il danno e aumenta i tempi di recupero.. gli istruttori di palestra utilizzano metodi che negli ultimi anni sono stati scoperti dalle università, non di certo con la pratica..
Un insegnante non deve saper fare, deve saper far fare e conoscere quello che fa fare dal punto di vista biochimico, biologico, fisiologico, biomeccanico e così via.. l'esperienza queste cose non te le da...nemmeno leggere un libro te le da, se non sei in grado di fare i collegamenti tra varie materie..
Un istruttore rimarrà sempre nel suo piccolo, a fare il suo corso..ma se già tu provassi a chiedergli una cosa che esula dalle sue competenze dirette, vedrai come casca dal pero..
Questa mentalità italiana va cambiata.. lo sport in italia è indietro anni luce..
EDIT: senza andare a nominare stretching e altri "miti" italiani da sfatare.. lo stretching è la materia più discussa al mondo con tantissimi punti di vista.. tutti a comprare il libro di Bob Anderson, nonostante sia PIENO di esercizi pericolosi e sbagliati.. ma per saperlo serve aver studiato, non l'esperienza.. perchè a farli non ti accorgi che sono pericolosi, essendo danni da "lungo termine"..
Quando fai stretching? dopo l'allenamento per recuperare? prima dell'allenamento per evitare infortuni? in una seduta di 45 minuti lontana dall'allenamento? attivo o passivo? misto? mi piacerebbe sapere i punti di vista dei vostri istruttori..
Vabbè, non continuo.. purtroppo sono "pareri", anche se non dovrebbe essere così..