Originariamente inviata da
Sally
io amo linguistica
In ogni caso, ho DOVUTO accettare un 20. Adesso dovrò farmi il culo quadro per riportare la media ad almeno 28
sarà impossibile
esame di merda
Esame di storia del teatro e dello spettacolo, dal V sec. a.C. a oggi. Periodi, storia, autori, opere: tutto. Durata MINIMA dell'esame: un'ora
Crediti 5, per 650 pagine.
Domande a cui non ho saputo rispondere: come si chiamava l'arcivescovo di Milano del 1630?
Sclerata.
Poi mi chiede Goldoni, Sofocle, Andronico, Grotowsky, Seneca e attenzione attenzione... Palladio.
Queste cose le sapevo, nonostante ci volesse un momento per fare mente locale quando mi faceva fare salti di più di 1000 anni tra un autore e l'altro.
Poi: tecniche di censura della Chiesa. Risposta: sul libro non è specificato (ero non frequentante, e quel mattone merdoso l'avevo studiato tutto). Risposta sua: sclero.
Perchè quando si da un esame ogni argomento va approfondito su altri libri o enciclopedie
perchè se una cosa è solo accennata, è dovere dello studente andare ad approfondirla su ulteriori libri. Come avrei dovuto fare col nome dell'arcivescovo
Quindi, o mi da 20, o torno. Come facevo a tornare con la convinzione di sapere ogni minima boiata successa dal V secolo a.C a oggi?!?
E il nome dell'arcivescovo???
Ecco questi docenti mi fanno proprio odiare l'università. E mi gira il càzzo non poco quando succedono queste cose, anche perchè non sono una che si presenta agli esami senza sapere le cose (tipo saltare qualche capitolo, paragrafo, MAi.. ho troppo il terrore che poi mi chieda quello) e mi ha fatto incazzare NON poco.