Originariamente inviata da chica_latina
Originariamente inviata da chica_latina
Fino a mmm 2 anni fa ci tenevo molto... non avevo quasi niente sotto l'otto adesso non è che non ci tenga, ma mi sono più rilassato diciamo... anche se continuo ad andare bene... è ovvio che prendere un nove o dieci fa sempre piacere
Originariamente inviata da obo
Passare l'anno e finire la scuola.
Tanto studio come una capra e poi il massimo che prendo è 7.
Quindi, me ne fotto.
No, affatto...I bei voti danno soddisfazione a mia mamma, io non ho bisogno di un 8 per sentirmi rassicurato della mia intelligenza, sopratutto xkè spesso le cose che si devono studiare sono inutili, non ti danno ne una cultura ne un'aiuto per la vita reale.Originariamente inviata da Sym
SEI in condotta!Originariamente inviata da Garnet
Io penso che un bel voto più che una prova di intelligenza sia un riconoscimento del proprio impegno,non credi sia più frustrante ricevere un brutto voto dopo aver studiato tanto?Originariamente inviata da Lo_Zio
Io al liceo navigavo con la media dell'8 e mezzo, 3 borse di studio, diploma con 92/100 e tre anni di università con nulla di fatto.
Questo dimostra che i voti non contano quando no c'è la volontà o si sono fatte scelte sbagliate.
Per il fatto del voto conta e non conta.
Per il liceo me ne fregavo, tanto ero tra i primi della classe e me la cavavo perchè la cultura che ho non me la sono fatto sui libri di scuola.
Per l'università la cosa è diversa; mirare al voto dipende da due fattori:
1 - Laurea con 110 e lode (voti tra il 27 ed il 30 e lode);
2 - Laurearsi negli anni accademici, senza finire fuoricorso.
Se punti alla borsa di studio, all'alloggio o a sgravi sulle tasse allora il discorso cambia...
secondo me andare bene a scuola e fare i compiti,studiare,essere disponibili e certamente prendere bei voti!