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EF, ESL e affini: tirocinio all'estero

  1. #11
    British ninja Layne S.
    Donna 34 anni
    Iscrizione: 6/9/2010
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    Lorelai, quello che Red Viper sta dicendo è che la sua amica ha accompagnato un gruppo (presumo di liceali) durante una vacanza studio, come "group leader".
    Per la cronaca l'ho fatto pure io (in Italia però non avevo l'età per andare all'estero) e di nuovo, non è che vai lì e resti a viverci: sei contrattato per lavorare dall'aeroporto di partenza in Italia, fino al ritorno allo stesso aeroporto, per stare con i ragazzi, controllarli, accompagnarli ecc. durante tutta la durata della vacanza. Spesso questa durata è proprio 2 settimane. Generalmente fra l'altro non hai nemmeno il tempo di entrare in un negozio di souvenir mentre giri con i ragazzi Insomma non mi è ben chiaro che "altre porte" si dovrebbero aprire.

    Cmq riguardo all'Erasmus plus, chiedevo se sarebbe la stessa cosa semplicemente per un discorso di soldi: se vuoi fare un tirocinio all'estero, e c'è una borsa che ti permetterebbe di farlo a costo (quasi) zero, ovviamente fai domanda! Il partire senza borsa lo terrei come ultima risorsa.



    Inoltre, se vuoi vivere all'estero eventuali "scorciatoie" sono poco utili. IMHO devi semplicemente rimboccarti le maniche, partire e trovare un lavoro. Naturalmente se hai un po' di fondi non c'è niente di male nel trovare qualche attività da fare mentre lo cerchi: magari potresti partire come Au Pair, oppure prenotare un corso di inglese, o fare del volontariato il primo periodo. Ma questo è tutto, non esistono programmi o attività che ti permettono di partire dall'Italia e poi ritrovarti magicamente con un lavoro quando arrivi.

  2. #12
    Overdose da FdT Fiona
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 12/1/2011
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    Quote Originariamente inviata da Layne S. Visualizza il messaggio
    Lorelai, quello che Red Viper sta dicendo è che la sua amica ha accompagnato un gruppo (presumo di liceali) durante una vacanza studio, come "group leader".
    Per la cronaca l'ho fatto pure io (in Italia però non avevo l'età per andare all'estero) e di nuovo, non è che vai lì e resti a viverci: sei contrattato per lavorare dall'aeroporto di partenza in Italia, fino al ritorno allo stesso aeroporto, per stare con i ragazzi, controllarli, accompagnarli ecc. durante tutta la durata della vacanza. Spesso questa durata è proprio 2 settimane. Generalmente fra l'altro non hai nemmeno il tempo di entrare in un negozio di souvenir mentre giri con i ragazzi Insomma non mi è ben chiaro che "altre porte" si dovrebbero aprire.

    Cmq riguardo all'Erasmus plus, chiedevo se sarebbe la stessa cosa semplicemente per un discorso di soldi: se vuoi fare un tirocinio all'estero, e c'è una borsa che ti permetterebbe di farlo a costo (quasi) zero, ovviamente fai domanda! Il partire senza borsa lo terrei come ultima risorsa.

    Inoltre, se vuoi vivere all'estero eventuali "scorciatoie" sono poco utili. IMHO devi semplicemente rimboccarti le maniche, partire e trovare un lavoro. Naturalmente se hai un po' di fondi non c'è niente di male nel trovare qualche attività da fare mentre lo cerchi: magari potresti partire come Au Pair, oppure prenotare un corso di inglese, o fare del volontariato il primo periodo. Ma questo è tutto, non esistono programmi o attività che ti permettono di partire dall'Italia e poi ritrovarti magicamente con un lavoro quando arrivi.
    Layne con questo messaggio sembro una sfaticata che pretende che le agenzie le trovino il lavoro perfetto in una nazione estera mentre io mi gratto e faccio un corso d'inglese (tra l'altro abbastanza evitabile essendoci laureata). Le porte che si aprono non sono le porte del signore, o le porte delle multinazionali che ti assumono perché, ehi, hai stoffa da vendere ragazzo, come nei film. Pensavo che dopo la sua esperienza di accompagnatrice (avevo capito cosa intendeva Red, grazie della parafrasi in prosa) magari qualcuno le avesse detto "comunque qui cerchiamo sempre, se vuoi fare domanda senza agenzia fai pure", o roba simile. Non so come funziona, sarò ingenua a pensarlo.

    L'Erasmus plus normale costa: ci sono borse di studio ma (perlomeno a noi fiorentini) i soldi arrivano dopo, magari tutti insieme ma dopo. E costa non poco, oltre al fatto che tra neanche un mese compirò 28 anni. Ormai no. Il placement già poteva essere un'idea, fai un'esperienza di lavoro e vieni pagato, ma come dicevo voglio laurearmi, non ritardare ancora.

    Per le scorciatoie non è che aderire a progetti di questo tipo significa non fare una sega, significa non partire con due lire in tasca e annaspare ma partire da qualcosa di un minimo solido.

  3. #13
    British ninja Layne S.
    Donna 34 anni
    Iscrizione: 6/9/2010
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    Ho scritto Erasmus plus ma volevo dire Placement, che mi pare di capire che sia il nuovo nome del progetto Leonardo. In quel caso sarebbe proprio quello, ovvero fare quello che vuoi fare tu (stage in un'azienda all'estero), ma avendo il contributo economico della borsa, che già mi sembrerebbe un'ottima notizia!
    I soldi te li danno dopo, è vero (almeno per il mio Erasmus normale, anni fa, è stato così), ma comunque il progetto ti pagherà i costi della scuola/agenzia che organizza lo stage, che sono molto alti. Quello per cui dovrai aspettare il rimborso sono probabilmente l'affitto e la tua "pocket money", per i quali se hai dei risparmi (o se possono darti una mano i tuoi) puoi cavartela.

    Per il fatto che potrebbe essere una perdita di tempo in ottica università: se lo è, lo è sia prima della laurea che dopo; devi decidere quanto ti interessa questa esperienza.


    Quote Originariamente inviata da Lorelai Visualizza il messaggio
    Layne con questo messaggio sembro una sfaticata che pretende che le agenzie le trovino il lavoro perfetto in una nazione estera mentre io mi gratto e faccio un corso d'inglese (tra l'altro abbastanza evitabile essendoci laureata). Le porte che si aprono non sono le porte del signore, o le porte delle multinazionali che ti assumono perché, ehi, hai stoffa da vendere ragazzo, come nei film. Pensavo che dopo la sua esperienza di accompagnatrice (avevo capito cosa intendeva Red, grazie della parafrasi in prosa) magari qualcuno le avesse detto "comunque qui cerchiamo sempre, se vuoi fare domanda senza agenzia fai pure", o roba simile. Non so come funziona, sarò ingenua a pensarlo.

    Per le scorciatoie non è che aderire a progetti di questo tipo significa non fare una sega, significa non partire con due lire in tasca e annaspare ma partire da qualcosa di un minimo solido.
    Non penso che tu sia sfaticata, solo poco informata... E non c'è niente di male ad esserlo, se è una cosa su cui non ti sei mai documentata.
    Il motivo per cui avevo pensato che non avessi capito cosa diceva Red Viper è che non capisco proprio come si fa a trovare lavoro mentre si svolge il lavoro da Group leader: tu vai all'estero, ma stai lavorando come accompagnatore per un'agenzia turistica o scuola di lingue Italiana, non per un'azienda o agenzia del paese in cui vai. Non hai proprio nessun contatto con aziende del posto e non c'è modo che tu possa averlo. Sto cercando di seguire il tuo ragionamento, ma non ho capito chi le avrebbe potuto dire "Qui cerchiamo sempre, fai domanda senza agenzia.". Qui dove?

    Infine, se ti dicevo dei corsi di inglese non è per sminuirti, ma perché un sacco di persone lo fanno all'inizio del loro primo viaggio all'estero (inclusa me, laureata in lingue con il massimo dei voti): è un modo per prendere tempo e fare qualcosa di utile mentre ci si ambienta e si conosce il posto. Fra l'altro, per la mia esperienza personale che ti ho raccontato, se vuoi fare uno stage con EF&co. penso tu debba fare almeno una settimana di corso mentre loro cercano lo stage, spesso le due cose vanno a braccetto.

    Ripeto, se vuoi andare all'estero senza fare un totale salto nel buio (comprensibilissimo) ci sono tanti modi di crearsi un appoggio per i primi tempi. Anche se sei laureata in lingue, non ci sarebbe niente di male a dire "vado a fare un corso in un paese anglofono per praticare l'inglese con i madrelingua", anzi, è un'esperienza che consiglierei a chiunque... Visto anche che io stessa l'ho fatta, come dicevo sopra.
    Magari prenoti per un corso di un mese tramite agenzia, ce ne sono moltissime. Loro ti daranno alloggio, assistenza e ovviamente il corso così non devi preoccuparti di niente... E ti rimane un sacco di tempo libero per cercare lavoro mentre non sei a lezione.

  4. #14
    Overdose da FdT Fiona
    Donna 36 anni
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    Erasmus Plus dovrebbe essere il nuovo nome dell'Erasmus tradizionale, che comprende anche il Placement.
    Fare l'Erasmus a 23 anni, mentre studi, e farlo a 28 anni quasi, a 3 esami dalla tesi, è un conto ben diverso.
    Nel primo caso è un'esperienza giusta da fare, nel secondo è un rimandare la laurea per un'esperienza che volendo, anche se in maniera diversa, posso fare dopo che ho finito tutto.

    Qui = agenzia

    Del corso di inglese non ho mai scritto che "son figa, non ne ho bisogno" O_O, ho detto che sembrava volessi grattarmi e fare un corso di inglese - ce n'è sempre bisogno, ma sicuramente partendo con una laurea in inglese avrei oziato un po' più degli altri - mentre l'agenzia mi cercava un lavoro.

    Comunque mi dispiace che ogni topic che apro viene riempito di tuoi papiri polemici dove punto per punto devi contestare (perché è quello che fai sempre) quello che dico. Sempre. Ora chiunque voglia dare informazioni legge tutto sto polverone e manco risponde. Vabè... Comunque ti ringrazio delle dritte.

  5. #15
    British ninja Layne S.
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    Quote Originariamente inviata da Lorelai Visualizza il messaggio
    Comunque mi dispiace che ogni topic che apro viene riempito di tuoi papiri polemici dove punto per punto devi contestare (perché è quello che fai sempre) quello che dico. Sempre. Ora chiunque voglia dare informazioni legge tutto sto polverone e manco risponde. Vabè... Comunque ti ringrazio delle dritte.
    Francamente non capisco quale sia il problema con le mie risposte. E' vero che scrivo molto, ma non vedo dove sia il problema, riconosco di non avere il dono della sintesi ma mi sembra che molto spesso scrivere più di 3 frasi sia necessario per spiegarsi bene.
    Ho molta esperienza dell'argomento su cui hai aperto il topic, come ti ho raccontato sia qui che in privato - naturalmente poi sta a te decidere se quello che dico ti sembra sensato o meno, ma se vedo un topic in un forum pubblico che chiede info su un argomento che conosco bene, mi sembra ovvio cercare di rispondere al meglio delle mie possibilità. Mi sembra davvero una cosa molto strana di cui lamentarsi.

    Riguardo al fatto che sono polemica è contesto spesso: è vero, ma ho anche cercato di essere chiara ed informativa. Se ad un certo punto sono stata pungente è che perdonami, stai dicendo cose senza senso: mi riferisco in particolare al fatto che qualcuno ti offra un lavoro in un'"agenzia" all'estero (???) dopo aver lavorato per 15 giorni come accompagnatore in vacanza studio. Non dico nemmeno che la cosa sia assurda o impossibile... è proprio senza senso, tant'è vero che ancora non ho capito cosa dovrebbe significare la frase che ho quotato nel messaggio di prima e di nuovo, parlo da persona che quel lavoro lo ha fatto!

    Mi spiace che tu ti sia offesa, di nuovo mi sembra ridicolo dire addirittura che i buoni samaritani che vogliono darti informazioni veramente utili (!) adesso saranno scoraggiati dai brutti messaggi cattivi di Layne e non ti risponderanno più, ma rispetto la tua volontà e non posterò più.

    E per chiarire che non è una stupida ripicca, visto che spesso ci siamo scambiate consigli e messaggi privati sul vivere e studiare all'estero ecc., sei comunque la benvenuta a taggarmi o scrivermi in privato se ti servono info su qualcosa del genere

  6. #16
    Moderatrice Holly
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    Comunque accompagnare i ragazzini in vacanza studio, scusate se ve lo dico, non apre proprio nessuna porta. È alla stregua di un qualsiasi lavoretto estivo (l'ho fatto anche io, e l'ho fatto all'estero). E non credete di fare chissà quanta esperienza durante queste vacanze studio. È solo massacrante, pieno di responsabilità e vieni pagato una miseria a fronte della mole di lavoro allucinante che vi fanno fare (orari tipo 6 del mattino/1 di notte no stop senza nemmeno due minuti per sentire la tua famiglia).
    Consiglio spassionato? Lasciate perdere.
    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

  7. #17
    Overdose da FdT Fiona
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    Quote Originariamente inviata da Holly Visualizza il messaggio
    Comunque accompagnare i ragazzini in vacanza studio, scusate se ve lo dico, non apre proprio nessuna porta. È alla stregua di un qualsiasi lavoretto estivo (l'ho fatto anche io, e l'ho fatto all'estero). E non credete di fare chissà quanta esperienza durante queste vacanze studio. È solo massacrante, pieno di responsabilità e vieni pagato una miseria a fronte della mole di lavoro allucinante che vi fanno fare (orari tipo 6 del mattino/1 di notte no stop senza nemmeno due minuti per sentire la tua famiglia).
    Consiglio spassionato? Lasciate perdere.
    Hai avuto un'esperienza di questo tipo?

    - - - Aggiornamento - - -

    Quote Originariamente inviata da Layne S. Visualizza il messaggio
    Francamente non capisco quale sia il problema con le mie risposte. E' vero che scrivo molto, ma non vedo dove sia il problema, riconosco di non avere il dono della sintesi ma mi sembra che molto spesso scrivere più di 3 frasi sia necessario per spiegarsi bene.
    Ho molta esperienza dell'argomento su cui hai aperto il topic, come ti ho raccontato sia qui che in privato - naturalmente poi sta a te decidere se quello che dico ti sembra sensato o meno, ma se vedo un topic in un forum pubblico che chiede info su un argomento che conosco bene, mi sembra ovvio cercare di rispondere al meglio delle mie possibilità. Mi sembra davvero una cosa molto strana di cui lamentarsi.

    Riguardo al fatto che sono polemica è contesto spesso: è vero, ma ho anche cercato di essere chiara ed informativa. Se ad un certo punto sono stata pungente è che perdonami, stai dicendo cose senza senso: mi riferisco in particolare al fatto che qualcuno ti offra un lavoro in un'"agenzia" all'estero (???) dopo aver lavorato per 15 giorni come accompagnatore in vacanza studio. Non dico nemmeno che la cosa sia assurda o impossibile... è proprio senza senso, tant'è vero che ancora non ho capito cosa dovrebbe significare la frase che ho quotato nel messaggio di prima e di nuovo, parlo da persona che quel lavoro lo ha fatto!

    Mi spiace che tu ti sia offesa, di nuovo mi sembra ridicolo dire addirittura che i buoni samaritani che vogliono darti informazioni veramente utili (!) adesso saranno scoraggiati dai brutti messaggi cattivi di Layne e non ti risponderanno più, ma rispetto la tua volontà e non posterò più.

    E per chiarire che non è una stupida ripicca, visto che spesso ci siamo scambiate consigli e messaggi privati sul vivere e studiare all'estero ecc., sei comunque la benvenuta a taggarmi o scrivermi in privato se ti servono info su qualcosa del genere
    C'è modo e modo di dire le cose... tutto qua. Dei messaggi privati è vero, e ho cominciato io stessa a proportelo, se non sbaglio, proprio perché mi "fido" della tua esperienza all'estero e so che puoi aiutarmi. Lungi da me non farti postare, scrivi pure e sentiti libera, ci mancherebbe.

  8. #18
    Moderatrice Holly
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    Sì, l'ho anche scritto esperienza massacrante e quasi inutile.
    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

  9. #19
    Overdose da FdT Fiona
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    Quote Originariamente inviata da Holly Visualizza il messaggio
    Sì, l'ho anche scritto esperienza massacrante e quasi inutile.
    Fare la guida mi interessa il giusto, però... Grazie della testimonianza, comunque XD

  10. #20
    Moderatrice Holly
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    Quote Originariamente inviata da Lorelai Visualizza il messaggio
    Fare la guida mi interessa il giusto, però... Grazie della testimonianza, comunque XD
    Non fai la guida, fai la guardia e non è bello!
    A Fiona piace questo intervento
    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

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