Sembra che dopo la brillantissima legge 40, quella che vieta in Italia la procreazione assistita, ci sia stata una fuga all'estero delle coppie italiane sterili che vogliono realizzare il progetto della genitorialità, nonché dei medici italiani che operano nel settore.
E' stata stimata una quadruplicazione dei casi.
I luoghi più scelti sono la Spagna e il Belgio, la città più all'avanguardia Barcelona.
Insomma i nostri bigottoni ministri non hanno calcolato che esiste una globalizzazione anche per la medicina e che quello che non è consentito qui in papilandia, lo si può fare oltre confine.
Intanto un'altra legge europea stronca i nostri bigotti benpensanti e stride con la nostra legiferazione: è stato ammesso l'uso di embrioni per la ricerca senza alcun vincolo.