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Originariamente inviata da
imok
Per il discorso maternità, basterebbe che lo stato ti desse i fondi per assumere una persona da inserire quando il padre/madre deve essere a casa. Purtroppo servono fondi che il nostro paese non possiede.
Anche questa potrebbe essere una valida soluzione.
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Originariamente inviata da
Dade
Si ma diciamo anche le cose giuste. Sono state fatte delle leggi ok?
La donna ha diritto 7 mesi di gravidanza e il datore di lavoro non può obbligarti a lavorare nei 2 mesi di finali della gravidanza.
Le leggi a tutela della maternità e della paternità. Pag. 1
Ho trovato questa, magari c'è altro
ma infatti non credo che esistano datori di lavoro che infrangono questa legge. Ed è per questo che la evitano a monte. Com'è che si dice? Fatta la legge trovato l'inganno.
Non assumendo trovano il modo di non dover infrangere questa legge.:(
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Originariamente inviata da
Masquerade
ma infatti non credo che esistano datori di lavoro che infrangono questa legge. Ed è per questo che la evitano a monte. Com'è che si dice? Fatta la legge trovato l'inganno.
Non assumendo trovano il modo di non dover infrangere questa legge.:(
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Originariamente inviata da
Hulk
l
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salvo casi di gravidanze a rischio, non credo che una donna abbia bisogno di cosi tanti mesi da stare a casa.
quando ti sei fatta un mese basta e avanza, se è la parità dei sessi quello che vuoi.
o altrimenti la parità dei sessi la vuoi solo quando ti fa comodo.
.
Rispondevo a questo.
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Originariamente inviata da
Temperance
Non è raro oggi che anche gli uomini chiedano giorni di ferie, o di malattia, per stare a casa con i figli malati, quindi su questo piano uomini e donne sono uguali perché entrambi genitori.
Sul serio? Io ad oggi lo trovo ancora abbastanza raro che sia il padre ad usufruirne. Ne parlavo giusto ieri con il mio collega che si occupa del settore paghe di tutti i clienti dello studio. Gli ho chiesto quanti permessi di "paternità" avesse notato in questi anni e ha ammesso che per gli uomini non ne ha segnati nessuno. Secondo lui accade per ora solo nell'impiego pubblico, ma anche lì non aveva esempi da farmi.
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Originariamente inviata da
Dade
Rispondevo a questo.
Lo so. Noto però come questa legge che tutela la maternità potrebbe essere uno dei motivi per non assumere a priori una donna. Non che non sia giusta, eh. Però il capo che vuole evitare questa rogna, agisce in modo da non doverla proprio affrontare.
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Secondo me in questa discussione si sta perdendo il senso della ragione :roll: E' inutile citare leggi o dire che le mamme devono essere anche donne in carriera. Cioè, maddai, se le donne non fossero così schizzinose e non si approfittassero di certe situazioni i problemi non sussisterebbero. Vogliamo la parità dei sessi? Comportiamoci di conseguenza, altrimenti smettiamola di fare gli ipocriti e diciamo che donne e uomini devono avere trattamenti diversi. E' inutile dire di voler essere trattate in modo equo ad un uomo quando poi per mille scuse ci si assenta da lavoro, retribuite e facendo in modo di non essere licenziate. Robe da matti :181:
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Originariamente inviata da
hino
Scusate se esco fuori dall'argomento...ma dall'offesa ricevuta ho deciso di abbandonare questo forum. Vi ringrazio dei vostri contributi e di tutti i confronti che ci sono stati in questi anni. Ho conosciuto delle persone speciali e vi abbraccio con tanto affetto. Vi auguro a tutti di realizzare i vostri sogni e di raggiungere i vostri obiettivi, sia personali che professionali. Grazie a tutti.
Ps: qualcuno di voi potrebbe scrivermi in privato il procedimento per la cancellazione definitiva dal forum?
Solo perché qualcuno ti chiede dove ti sei laureata? Hai 34 anni, ridici su, ti prego o.o
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Ma mi spiegate di cosa si dovrebbero approfittare se è un loro diritto? Alle donne spetta la maternità non ci sono cazzi che tengono. Io continuo a trovare questo discorso assurdo, specialmente fatto da una donna..
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Sarà un loro diritto, o meglio, nostro, tanto quanto il datore di lavoro ha il diritto di assumere chi gli pare. Se cerca un uomo avrà le sue ragioni (che io potrei pure condividere).
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Originariamente inviata da
Masquerade
Sul serio? Io ad oggi lo trovo ancora abbastanza raro che sia il padre ad usufruirne. Ne parlavo giusto ieri con il mio collega che si occupa del settore paghe di tutti i clienti dello studio. Gli ho chiesto quanti permessi di "paternità" avesse notato in questi anni e ha ammesso che per gli uomini non ne ha segnati nessuno. Secondo lui accade per ora solo nell'impiego pubblico, ma anche lì non aveva esempi da farmi.
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Lo so. Noto però come questa legge che tutela la maternità potrebbe essere uno dei motivi per non assumere a priori una donna. Non che non sia giusta, eh. Però il capo che vuole evitare questa rogna, agisce in modo da non doverla proprio affrontare.
Io non posso parlare di grandi dati, però lo riscontro molto di più adesso, nei papà di oggi che conosco, che ieri. Ovviamente sono sempre in numero maggiore le mamme, però vedo che anche da parte dei papà c'è "movimento".
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Originariamente inviata da
Dade
Hulk quindi per te le donne devono fare solo figli e basta?
:181:
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Originariamente inviata da
illusione
È inutile dire che questo è sessismo e il sessismo è reato, vero? Se la donna che non hai assunto riesce a dimostrare di essere il candidato migliore per quel ruolo, passeresti dei brutti guai.
che cosa in particolare?
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Originariamente inviata da
Temperance
E' una questione spinosa. A parità di curriculum e di esperienza, è normale che un'azienda assuma il candidato che può dargli meno "rogne", non che la maternità sia una rogna, ovviamente. Il problema è se una donna, anche se più qualificata e meritevole, viene sfavorita a un uomo meno qualificato perché lui è un uomo e non ha tot mesi da poter stare a casa perché aspetta un figlio.
esatto, e non fa una piega che nel primo caso un imprenditore non sia biasimabile (si dice cosi? :o ) nel secondo sicuramente di più, anche se nel momento in cui io scelgo una persona che mi "da meno rogne" rispetto ad una che ritengo più capace, sono io stesso a fare una scelta "economica" verso la mia azienda.
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Originariamente inviata da
hino
Mi rivolgo ai moderatori del forum, protrei richiedere un provvedimento contro questa affermazione oppure non si può fare nulla? Mi sento offesa da questa allusione, perché si va a ledere la mia formazione e anni di studio. Grazie
:lol:
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Economica c'è da vedere Hulk, però. Una persona più qualificata e con più esperienza teoricamente lavora meglio, e non è un problema se è una donna che va in maternità per tot mesi. Vale la qualità del lavoro, non solo la quantità, anche economicamente parlando. Se mi favorisci un uomo meno qualificato di me solo perché son donna allora è discriminazione e basta.