Eri in facoltà il 24 novembre @Pikkola*Folletta??? *_*
Io sono stata tutto il tempo nel piano dell'aula magna e sul terrazzo!
Eri in facoltà il 24 novembre @Pikkola*Folletta??? *_*
Io sono stata tutto il tempo nel piano dell'aula magna e sul terrazzo!
Sì ma avevo lezione tutto il pomeriggio, quindi sono sempre stata in aula 2
@Joy Turner
E' stato il secondo giorno più bello della mia vita (il primo più bello è stato quello del matrimonio)
Allora inutile dire che da brava futura Psicologa ero tesissima
mi sono laureata a ottobre e per come ero su di giri mi sentivo in pieno agosto!
il giorno prima è stato un andirivieni tra negozio di bomboniere e tintoria e che emozione stringere tra le mani i miei confettini rossi
i capelli li ho fatti a casa la sera prima, ma erano freschi di parrucchiere come taglio e colore ovviamente
mi sono laureata di mattina verso le 11....la discussione della tesi è stata emozionante davvero, ero contenta di vedere la commissione interessata all'argomento, l'ho fatta sulla Shoah e gli aspetti psicodinamici, e alla fine il presidente della commissione mi ha fatto i complimenti per l'argomento originale ed interessante e quando mi ha proclamata dottore in Psicologia ho sentito toccare il cielo con un dito
accanto a me ho avuto il mio maritino che mi faceva il filmino, e la sera ho poi festeggiato con amici e sorelle in un localino sul mare niente male con tanto di torta a tema
Unico neo era la mancanza dei miei genitori, ma sono certa che da lassù erano comunque vicini a me....xD
Fare la laurea specialistica,per qualcuno, e un po come fare la prova tecnica di matrimonio (oddio e tutto in ordine o fatto bene la tesi , il correlatore non mi metta sotto tiro ecc...) in quel giorno, alla nostra brava tesista, tutto gli gira attorno e la cosa la rende un po "stordita/o" come vivessi un sogno fino a che qualcuno non gli dice "complimenti 110 lode oppure ti dicono ora siete marito e moglie" e in quel momento va in orbita e gli sembra di essere a confini della realtà e vorrebbe vivere quel momento per l'eternità, come trionfo personale dopo tutti i mesi passati a lavorare sulla tesi ,ma allo stesso tempo tu diventi un piccolo sole dove tutti girano in torno a te e si "accattano" i tuoi raggi di successo e si commuovono e sono orgogliosi specialmente i genitori e chi ti conosce
@Joy Turner anche io durante il tragitto da casa mia all'università pensavo di avere un incidente, morire e avere studiato è stato tutto inutile
Io l'ho vissuta come un incubo.
Tutto il progetto è stato stressante, potevo avere la tesi pronta e stampata un mese prima, ma tra una cosa e l'altra sono arrivata alla discussione con l'acqua alla gola.
Oltre a curare la grafica, la collezione cartacea e tutto lo shooting fotografico ho dovuto anche seguire i lavori sugli abiti (le lavorazioni sui tessuti li ha fatti la mia compagna di tesi); in più ho avuto due relatori tostissimi: una docente di Textile Design che era la più temuta del corso -anche se devo ammatterlo è davvero in gamba- e un relatore esterno, che in quanto stilista di Alta Moda era reperibile sempre per miracolo (sfacchinata fino ai Navigli ogni volta e ogni volta era una mazzata).
Giuro, tornavo a casa in lacrime, avevo le crisi, una cosa pazzesca.
Alla fine è andata, è stata più una liberazione che altro; era diventata la sfida 'anemy contro tutti', in breve.
Le tesi del mio anno sono andate tutte di merda, ma questa è un'altra storia, le università private rimangono sempre università private..
C'era una volta un topic..
Non so, ma io ho quasi nostalgia di quel giorno
Mi manca il fatto di non esser stata abbastanza presente con la testa da poter cogliere particolari importanti, come le espressioni dei miei genitori o i sorridi della amiche
Col senno di poi è come se mi fossi laureata da drogata XD