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Fortunatamente mi ritengo capace nelle materie scientifiche e mi interessano, per cui mi piace ingegneria e la frequenterò.
Non ho questo problema, diciamo.
Pero, ad esempio, io frequenteo il conservatorio e non lo lascero nei tre anni ad avvenire, cosi da prendere anche una laurea triennale in pianoforte, anche se non mi servirà a nulla nella vita.
Quello che voglio dirti, è che secondo me occore valutare.
Ovvio, non vai a ingengeria a medicina o non so dove se non sei brava in certe materie, per stare a romperti le palle per 10 anni e poi uscire con un voto basso.
Pero cerca di trovare una via di mezzo. Per esempio una mia amica, bravissima in arte, sapendo di non avere grandi possibilità economiche, al posto di andare ad arte ha deciso per architettura, in modo da coinciliare un po' i suoi interessi e il suo futuro.
Ecco, tutto dipende.
E' ovvio che non devi scegliere solo in base al futuro, ma deve essere uno dei fattori.
Holly ha una ragione sacrosanta, ma, per esempio, io, con le mie disponibilità economiche, non sceglierei mai una facoltà che non mi dia sicurezza in nessun senso.
E' un ragionamento egoistico, ma so quanto pesano i miei studi sui miei, ecco.
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Originariamente inviata da
Echoes
Holly ha una ragione sacrosanta, ma, per esempio, io, con le mie disponibilità economiche, non sceglierei mai una facoltà che non mi dia sicurezza in nessun senso.
E' un ragionamento egoistico, ma so quanto pesano i miei studi sui miei, ecco.
ma guarda che le facoltà scientifiche non danno nessun tipo di sicurezza.
e soprattutto le facoltà umanistiche non sono roba da ricchi. io non sono ricca ^^
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Originariamente inviata da
Olanda
Oh Renzi lo adoro.Se dovessi venire a Firenze per quella facoltà sarei un sacco felice di averlo come sindaco.
Comunque discorso lingue,a settembre inizio il college in Inghilterra e studierò come lingue per entrare all'università(mio padre è ancora convinto che io andrò all'università a Manchester,poverino)spagnolo,letteratura inglese e italiano!Quindi se dopo aver passato due anni in Inghilterra mi scordo l'inglese sono proprio una sfigata :lol:.
Non dimenticherò mai la settimana in cui sono andata in gita con la scuola a Ginevra e in un supermercato la cassiera mi ha chiesto se avessi la carta coop **(ho intuito che credesse fossi svizzera).O quando gente che si era beccata 8 e 7 in pagella chiedeva a me (con un 4 in pagella in francese sudato sangue) di parlare al posto loro.
Sì,le lingue le terrò decisamente nel cuore.
Comunque sono proprio decisa ad intraprendere quel corso di laurea a Firenze.Spero solo di riuscire ad entrare perchè,per quello che ho capito, dovrei fare un test d'ingresso di cultura generale e avendo fatto gli ultimi anni di superiori all'estero sarò più capace di rispondere a domande su Shakespeare che su Dante!
Scusami ma non conosco la tua storia e mi sto un attimo perdendo :\
Intendi studiare a Firenze oppure in UK?
Ad ogni modo se conosci le lingue e scegli quel CdL hai molte strade aperte davvero, specialmente in una città culturale come Firenze^^ Piace molto anche a me, dico sul serio! Del test d'ingresso non so niente se non che di normale non viene fatto ma sicuramente per studenti provenienti dall'estero ci sarà un qualcosina così che possiate dimostrare la conoscenza della lingua italiana e di una lingua straniera, comunque basta che dai un'occhiatina al sito:
UniFI - Facolt di Lettere e Filosofia - Corsi di Laurea - STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI L-1
P.S sì, Firenze è stupenda, mi scoppia il cuore di gioia ogni giorno.(L)
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Originariamente inviata da
Rosemary
Scusami ma non conosco la tua storia e mi sto un attimo perdendo :\
Intendi studiare a Firenze oppure in UK?
Ad ogni modo se conosci le lingue e scegli quel CdL hai molte strade aperte davvero, specialmente in una città culturale come Firenze^^ Piace molto anche a me, dico sul serio! Del test d'ingresso non so niente se non che di normale non viene fatto ma sicuramente per studenti provenienti dall'estero ci sarà un qualcosina così che possiate dimostrare la conoscenza della lingua italiana e di una lingua straniera, comunque basta che dai un'occhiatina al sito:
UniFI - Facolt di Lettere e Filosofia - Corsi di Laurea - STORIA E TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI, ARCHIVISTICI E LIBRARI L-1
P.S sì, Firenze è stupenda, mi scoppia il cuore di gioia ogni giorno.(L)
Allora io sono al quarto anno di superiori!Sto facendo un tecnico sperimentale e studio quattro lingue(italiano compreso).Il prossimo anno vado a fare il college in inghilterra..che equivalgono alla quarta e alla quinta delle superiori.E quando ho finito cerco di entrare all'università di Firenze :)
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Per me ci sono un sacco di facoltà inutili o comunque facoltà che formano persone che servono per lo 0,1% dei posti di lavoro di una nazione.
Io sono dell'idea che al giorno d'oggi tutte queste persone che si laureano non servono assolutamente a nulla. Ci sono troppi laureati che ambiscono allo stesso "posto". Ma non sono i posti che si devono creare per i futuri lavoratori che sono i lavoratori che si devono "adattare" (per quel che possibile ovviamente) a ciò che serve al mercato del lavoro.
Detto questo comunque uno deve fare sempre ciò che gli piace o comunque che riesce a fare senza troppi problemi. Iscriversi a matematica se uno è più portato per le materie umanistiche e prendere la laurea (triennale) in 6/7 anni per me è stupido.
Vabbè mi fermo anche se su questo argomento scrivere per un'ora :lol:
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Ho scelto il mio corso di laurea dal terzo anno delle superiori, pur sapendo che era a numero chiuso e non avevo la sicurezza di entrare, oltretutto non avendo nemmeno una valida alternativa.
Sono abbastanza sicura (non so come si metteranno le cose da qui a 3-4 anni) che non troverò lavoro, ma la mia scelta non é stata dettata da questo, ma da una passione che ho da quando ero piccola (oltre alla volontà di farmi una cultura personale indipendentemente dal futuro lavorativo) e che, ora che mi trovo a contatto realmente con l'ambiente, é sempre più viva, - ed é una grande soddisfazione rendersi conto di non aver sbagliato -.
Sono soddisfatta della mia scelta, poi quel che sarà sarà, di certo questi tre/cinque anni non dirò mai di averli buttati via.
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Io finora ne ho scelti 2 e gli ho mollati, uno dopo 3 mesi (economia) perchè non mi ci trovavo per nulla e l'altro dopo 2 anni e mezzo (ingegneria) perchè da ormai più di un anno non riuscivo, sebbene mi mettessi seriamente a studiare e seguissi tutte le lezioni per bene, a passare gli esami.
Se è vero che "non c'è 2 senza 3" speriamo che non ci sia pure il 4 perchè sinceramente di cambiare facoltà con la stessa frequenza con cui Ibrahimovic cambia squadra di calcio mi sono un pò rotto le balle :lol:
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io ho una laurea breve in tecnologie alimentari ma sto facendo tutt'altro.
se vuoi soldi a palanche il mio consiglio e quello di andare a fare l'idraulico.
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Originariamente inviata da
Echoes
Holly ha una ragione sacrosanta, ma, per esempio, io, con le mie disponibilità economiche, non sceglierei mai una facoltà che non mi dia sicurezza in nessun senso.
E' un ragionamento egoistico, ma so quanto pesano i miei studi sui miei, ecco.
Scusami ma mi sento un po' chiamata in causa.
La mia famiglia sta facendo dei grossi sacrifici per mandarmi all'università eppure sto frequentando la facoltà che per anni sicuramente non mi darà lavoro. Però è la mia passione, sto coltivando i miei interessi.
Con ciò voglio dire che il fatto che i nostri genitori facciano dei sacrifici per farci studiare non significa che bisogna fare delle facoltà che ti offriranno sicuramente lavoro {a parte che oggi quel 'sicuramente' non esiste più}.
Bisogna essere portati e se non lo si è, si hanno dei grossi problemi a fare certi studi, vedi infermieristica e medicina {ho usato questi due esempi perchè io non sono portata e non potrei mai studiarli!}
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Partendo dal fatto che non esistono lauree inutili, o quasi nessuna, la cosa più naturale da fare è seguire la passione (soprattutto se non si hanno problemi economici) e poi imparare a vendersi nel mondo del lavoro, cosa molto più importante di quanto la gente creda.