appunto perchè straripa e quindi le zone limitrofe sono a rischio d'inondazione che una pista ciclabile sarebbe l'ideale...con quella, specie se diventa poi qualcosa di fama mondiale, nessuno potrà costruire sugli argini del Po, neanche i peggiori! quando ci si trova in territori così a rischio di problemi ambientali (straripamenti, frane, terremoti, ecc...), sarebbe (o dovrebbe esserlo almeno) vietata l'urbanizzazione residenziale-commerciale-produttiva (quindi niente case, niente negozi, niente fabbriche), come sfruttiamo questi territori allora per non lasciarli alla deriva rovinandoli? semplice: parchi, strade, piste ciclabili, e cose del genere...dove la gente ci va ma non sarà lì stabilmente...se poi il Po rischia di esondare per quel giorno...allora vorrà dire che sta piovendo molto...quindi niente bici...tuttalpiù potrebbero prevedere qualche vasca di espansione per limitare i rischi, anche se non credo che servano!
Anche se non sono di quelle parti (sono abruzzese) l'idea mi piace moltissimo!!!!!