Ehm... il mal di testa è di diversi tipi e da soli è impossibile fare una diagnosi corretta. Informatevi da un esperto, non prendete analgesici a caso perché tendono a cronicizzare il mal di testa e in alcuni casi la cronicizzazione è visibile in deformazioni della corteccia cerebrale.
Cefalea ed emicrania son cose bene diverse. A milano esiste il BESTA ( FONDAZIONE I.R.C.C.S. ISTITUTO NEUROLOGICO CARLO BESTA ) che si occupa di questi problemi ma penso che in giro per l'Italia vi siano altri centri. Il neurologo è essenziale per lo studio di queste malattie e il tuo medico, Rosemary, non ti avrà prescritto la terapia di Joy perché non soffrite dello stesso male e lei è messa, come dire, peggio di te.
Se vuoi fare una terapia fai da te devi semplicemente togliere di colpo dalla tua vita tutte le cose malsane e stressanti, trovare un equilibrio di regime alimentare, attività fisica, sonno, stress in modo tale da capire quali sono i fattori che ti fanno venire il mal di testa e poi poterli isolare.
Se vai in un centro e si rendono conto che hai un problema serio, la prima cosa che ti fanno è una tac. Dopo la tac ti danno un diario su cui devi scrivere cosa fai durante il giorno, ogni ora, per qualche settimana. Allo stesso tempo ti fanno togliere dalla dieta tutto tranne, mi pare, la pasta o il riso, perché la carne e i latticini sregolano la produzione di serotonina, coinvolta in modo preponderante in questo tipo di patologie.
Piano piano poi potrai reintrodurre gli alimenti nella tua dieta e nel frattempo, se si tratta di cefalea, ti prescriveranno dei medicinali potenti a base di triptofani/triptani. Ve ne sono di 3 tipi; uno ritarda gli attacchi, l'altro cerca di prevenirli poco prima che raggiungano il loro apice e l'altro va preso quando proprio non si sopporta il dolore. Ora, non credo sia il tuo caso, però ti consiglio di informarti sui vari tipi di cefalee e di dare un'occhiata su youtube agli effetti che hanno le cefalee a grappolo sulle persone, perché sono considerati gli attacchi più terribili che possano capitare.