Ciao a tutti, sono nuova del forum; mi chiamo Rossella.
Prima di parlare dell'effettivo problema di coppia che ho, vorrei premettere che non sto col primo ragazzo che ho incontrato e di cui mi sono innamorata, quindi lasciarlo per questo "piccolo" particolare mi sembrerebbe esagerato, almeno per ora. Mi dilungherò un po', per i pochi, se mai ci fosse qualcuno, che avran voglia di ascoltarmi.
Io e lui abbiamo avuto un rapporto di amicizia molto stretto per sei anni. In tutto questo tempo io mi sono innamorata di un nostro amico in comune e ho pianto sulla sua spalla più volte; lui ha fatto lo stesso con me quando è stato male per la sua ex. Ha sempre frequentato casa mia con una confidenza tale da essere ritenuto quasi come un figlio da mia madre, un fratello per me e noi una famiglia per lui. Siamo andati più volte a mangiare fuori da soli, a bere e a ballare da soli e, tornati a casa ubriachi o meno, abbiamo più volte dormito nello stesso letto, senza che succedesse nulla. Chiunque ci scambiava per fidanzati, ma noi ci ridevamo su di gusto. Io e lui fidanzati? MAI. fino a qualche mese fa non avevo neanche mai pensavo che potesse avere un pene! In ogni caso, dopo sei anni, eccoci qui. Dopo tanto imbarazzo ed insicurezza su quel che stavamo facendo, ora stiamo insieme. E dico, da solo un mese e mezzo, niente più.
Quindi, a letto lui mi fa impazzire, e dico, veramente tanto, anche perchè ora ne sono innamorata e anche se mi sfiora con un dito io divento caldissima. Lui non sa, almeno per parole mie, che lo amo. Me lo ha già letto negli occhi però.
Sì, mi fa impazzire, ma abbiamo tempi differenti. Io ho sempre avuto problemi nel venire, ma insomma, sono una donna...!!! Non problemi gravi, ho solo bisogno del mio tempo, oppure della situazione giusta, o di tutti i sensi stimolati insieme ed alla perfezione. E poi il mio piacere sale alle stelle quando sento che lui sta raggiungendo l'orgasmo.
A volte mi coccola tantissimo, mi da molti baci, mi lecca la schiena, mi passa la mano tra i capelli, cose che a me fanno impazzire. A volte, invece passa subito al sodo. Quando si occupa di più di me, sono più pronta all'orgasmo, ma lui non dura intorno ai 10 o, massimo 15 minuti. E non perchè poverino non riesce a durare di più. Ma perchè semplicemente gli vien da venire e viene. Punto. Senza pensare a che punto possa essere io. E quando lui mi ha coccolata abbastanza nei preliminari, nel momento in cui viene a me basterebbe solo qualche secondo in più. E così, a fine rapporto mi vien lo sclero perchè proprio sul più bello abbiam finito. Ed in quei casi, quando mi basterebbe un altro po' di attenzione in più, lui non se ne preoccupa. Il bello è che gliel'ho fatto capire in tutti i modi! A volte gli ho esplicitato che stavo per venire e che avevo ancora troppa voglia... ma no, lui non ha fatto niente per soddisfarmi, ormai lui era a posto! Una volta accotolata su di lui, dopo averlo fatto, mi stavo toccando io.. l'idea di masturbarmi tra le sue braccia mi eccitava e non mi imbarazzava per niente. Ma lui ha rovinato tutto dicendomi più volte di mettermi i pantaloni per paura che potessero passare i miei davanti alla camera.. non potete capire il nervoso...!!!
Così ieri, non so per quale motivo, è durato pochissimo, così poco non era mai successo! Mi ha detto che non era proprio riuscito a resistere! avevo il ciclo, ma al terzo giorno quindi non abbondate. Forse i feromoni erano più intensi, che ne so. Sta di fatto che, senza problemi (e il bello con lui è che c'è talmente tanta confidenza da parlare di qualsiasi cosa senza problemi), gli ho detto: "Non per puntualizzare su questo caso in cui sei venuto così presto, ma per venire in contro a me, che purtroppo ho i tempi un po' più lunghi dei tuoi, potresti fare gli esercizi kegel"
Ovviamente non mi ha neanche chiesto cosa fossero e come si praticassero e ridendo mi ha detto: "Vabbè ma questo è un problema tuo..!" Difronte alla mia espressione ha subito detto: "daiiiii amore stavo scherzandooo" Sì, è tipico di lui che scherzi in questo modo, lo fa da sempre, gli piace smerdare le persone per vedere le facce che fanno. E poi, puntualizzare che stava scherando. Il fatto è che scherza per davvero e nessuno riesce a prendersela con lui. Comunque anche lui viene preso molto in giro da me ed i nostri amici, in modo scherzoso. Però, in questo caso, io mi sono offesa.
Alchè mi ha chiesto di parlargli del perchè avevo il muso e io gli ho spiegato di tutte le volte che avrebbe potuto dedicarmi più tempo e non l'ha mai fatto pensando solo al suo piacere.
Lui si è scusato dicendomi che si è accorto di essere stato un po' egoista. Ovviamente dopo avergli detto le cose io non cambia un granchè perchè le cose dovrebbero partire da lui. Ma ho deciso di togliere il broncio, anche perchè ha cominciato a leccarmi ovunque, come solo lui sa fare, e dico, nessuno mi ha mai fatto impazzire così tanto... presa dall'eccitazione e dalla passione ho cominciato a praticargli sesso orale, finchè mi ha detto: "Vuoi che vengo?"
Apparte quello che avrei potuto o non potuto dirgli, a me piace procurargli piacere, e sapere che viene grazie a me mi da una soddisfazione immensa. Sì, lo amo. Mi son detta che forse se lui non pensa al mio piacere come io penso al suo è probabile che non sia innamorato di me. Ecco anche perchè quando lo guardo e penso: "dio, quanto ti amo" non riesco neanche a farlo uscire dalla bocca, nonostante lui mi abbia due volte messo alle strette per farmi esprimere i miei sentimenti. Non ci riesco.
Comunque, va bene. Rimasti a questo punto io son vogliosissima. Ma ovviamente? NIENTE! Neanche dopo tutto quel discorso? Della serie, da un'orecchio ti entra e dall'altro ti esce? Avevo l'assorbente interno, e a me per avere un ottimo orgasmo basta la stimolazione del clitoride, quindi niente scuse, poteva toccarmi anche senza sporcarsi! Dopo Un ora di coccole in cui io sono caldissima e lui lo capisce, dicendomi anche: "sei insaziabile..." (come se io mi fossi saziata un minimo...vabbè...) gli ho fatto toccare da fuori le mutande. Ero bagnatissima. Mi ha detto tranquillamente: "Se vuoi masturbarti fai pure..." certo non mi sarei fatta problemi a farlo, ma cristo, non puoi farlo tu? Non ci arrivi proprio?
Quando poi si è addormentato, ho deciso di farlo. Ma avevo perso tutta l'eccitazione e mi son detta: ci sveglieremo abbracciati, e come sempre (perchè è sempre successo, tutte le mattine) lo faremo.. Mi conservo tutto il piacere per domani... Nel frattempo lo guardavo e volevo dirgli che lo amavo, mentre lui dormiva. Volevo provare l'emozione del dirglielo. Ma si muoveva troppo, avevo paura che mi avrebbe sentito.
Comunque stamattina non è successo niente, niente di niente! Inutile dire come mi son sentita.. per carità mi ha riempita di bacini e coccole. Ma io mi sentivo a terra. E' andato in cucina a fare il tè ed è tornato a baciarmi. Sì, ma mentre lui non c'era io piangevo. Sarò così sensibile per le mestruazioni o posso avere un minimo di ragione di esserlo per tutto questo?