Originariamente inviata da
Jo Constantine
La gita.
Sempre il secondo anno di liceo.
Erano circa le 22 e io mi stavo dirigendo nella stanza della ragazzetta che in quel frangente frequentavo. Si voleva trombare.
Percorro il corridoio, busso pianissimo alla sua porta e dalla stanza di fronte esce il professore di religione.
"E tu che stai a fa qua?!?" mi fa.
Io lo guardo.
Guardo la stanza da dove è uscito e con voce bassissima gli faccio:
"Ma quella non è la stanza della professoressa ***"
E in quel momento s'affaccia la testa della professoressa, rossa in viso.
Il professore si gira, e la guarda.
Io pure la guardo, poi guardo lui, lei guarda noi, lei ritorna dentro e lui guarda me.
"Eh.. che ci faccio io la?!" mi risponde.
"Eh... quello che io stavo andando a fa' professo'"
"Eh."
"Eh!"
Si gratta la testa e mi fa:
"Non fa' danni eh."
"Ovvio"
Si avvia verso la sua stanza, io sto per bussare e poi gli faccio
"Professo'!!"
"Eh! Bono! Che voi!?"
"Ce l'hai un paio di preservativi??!"
Li aveva.
Ed è lo stesso professore che la sera seguente trovai in un bar del paesino in cui eravamo in gita, ubriaco assieme al prof di fisica, che imitava il verso del gufo dopo aver vinto a poker