Un autista romano innamorato improvvisamente ha fermato il suo bus in pieno centro, ha fatto scendere i passeggeri con una scusa, poi ha deviato la corsa proseguendo verso la sua amata. E' successo martedì a bordo della linea 116 dell'Atac, una delle navette elettriche che percorrono il centro. Lo hanno denunciato i passeggeri che poco prima lo avevano sentito dire al cellulare: "Amore vengo a prenderti con l'autobus". L'Atac apre un'inchiesta.
''Amore vengo a prenderti con l'autobus. Giuro che lo faccio''. E' la follia di un autista romano innamorato, che improvvisamente ha fermato il suo bus in pieno centro, ha fatto scendere i passeggeri con una scusa, per poi deviare la corsa proseguendo verso la sua donna, pronta ad aspettare il suo principe azzurro in arrivo su un mezzo pubblico 'tutto per loro'. A riferire la vicenda e' Cristiana, una passeggera che martedi' scorso era a bordo della linea 116 dell'Atac, una delle navette elettriche che percorrono il centro, ormai battezzato ironicamente
Tutto si è svolto verso le 18,35 di martedì sul mezzo che oramai i pendolari hanno ironicamente battezzato la "Corriera dell'amore". "Sono salita sull'autobus 116 in via del Tritone - racconta Cristiana - eravamo in tutto cinque passeggeri. Alcuni di noi hanno sentito l'autista parlare al cellulare con una donna. Lui le diceva: Si, amore. Incamminati verso via del Corso che ti vengo a prendere li. Giuro che lo faccio. Subito dopo aver concluso la chiamata, all'altezza di piazza Nicosia, l'autista ci ha detto che dovevamo scendere a causa di una deviazione per un barcone incagliato sul Tevere".
Poi, nonostante le proteste dei presenti, l'uomo "ha aperto le porte del bus - racconta ancora Cristiana - ha fatto scendere le persone a bordo ed è ripartito blaterando qualcosa".
La passeggera tuttavia non si è data per vinta. Ha chiamato il numero verde della società dei trasporti pubblici, Atac, e, appreso che non era prevista alcuna deviazione alla linea, ha inviato subito un reclamo.
"Gli avevo detto che non sarebbe finita lì e sarei andata in fondo a questa storia" prosegue la donna che non nasconde tuttavia una certa invidia: "Ero arrabbiata, ma anche un po' invidiosa. Pensavo: magari tutti gli uomini facessero questo per la propria donna".
Dopo la segnalazione, tuttavia, la storia romantica rischia di avere pesanti conseguenze burocratiche. L'azienda dei trasporti ha avviato immediatamente un'indagine interna e si è scusata con i passeggeri.
huahuahuauahu pure questa ci mancava