Una donna giapponese di 43 anni passava molto del suo tempo libero nel gioco online “Maple Story”, dove si combattono mostri e si svolge attività sociale. Lì la donna aveva anche un marito virtuale, che però un giorno ha divorziato da lei, senza nessuna spiegazione. “Mi ha fatto terribilmente arrabbiare”, ha detto poi la donna.
Per vendicarsi, la donna è entrata in Maple Story con userid e password dell’ex “marito virtuale”, e ha ucciso il suo personaggio.
Una vendetta che vi sembra da poco? Ora la donna, che ha dichiarato che non aveva in mente alcuna “ritorsione” nella vita reale, rischia cinque anni di prigione e l’equivalente di 5.000 dollari di multa: la donna infatti, è stata incriminata per accesso illegale ad un sistema informatico e illecite modifiche a dati elettronici.
“Uccide” l’avatar del marito virtuale, rischia 5 anni di prigione | Le news più strane: notizie strane, curiosità e stranezze dal mondo
questi giochi stanno scemunendo sempre più persone
da notare come le pene all'estero per sciocchezze siano molto più dure delle pene per i "nostri" fatti gravi