Brunetta, insulti alla sinistra - Video - RepubblicaTv - la Repubblica.it
Non sono l'unico ad aver pensato che si tratti di un caso psicologico.
Brunetta, insulti alla sinistra - Video - RepubblicaTv - la Repubblica.it
Non sono l'unico ad aver pensato che si tratti di un caso psicologico.
ahahaah pronto a combattere da mercenario ovviamente
ca^^o ma buttarlo dalla rupe tarpea alla nascita no?
ci sono degli individui che delirano, e mi diverte un sacco XD
Il ministro aveva accusato la sinistra di golpismo e aveva detto "muoia ammazzata"
"Se mi attaccano per una battuta facciano pure, nel merito non ho avuto obiezioni"
Brunetta insiste: "Non mi scuso
è in gioco la democrazia"
Renato Brunetta
ROMA - "Non sono un ipocrita, non mi scuso per i toni che ho usato: se i giornalini o i giornaloni si attaccano a una battuta ironica fatta in romanesco facciano pure, nel merito di quello che ho detto non ho ricevuto nessuna obiezione". Torna sulle polemiche scatenate dalle sue dichiarazioni il ministro Renato Brunetta che ieri aveva detto: "Sinistra golpista, vada a morire ammazzata".
"I benpensanti dicono che ho usato toni forti, ma qui è in gioco la democrazia", aggiunge. E spiega: "Io ho fatto un identikit delle èlites parassitarie che si appoggiano alla sinistra e che vogliono far cadere un governo democraticamente eletto. Non chiedetemi i nomi: la domanda la giro a voi, pubblica opinione e giornalisti, basta cercare sulle pagine dei giornali negli ultimi cinque mesi".
E a Dario Franceschini, che aveva commentato le dichiarazioni sulla "sinistra per male" con una battuta ("l'unica brunetta che rispetto è quella dei 'Ricchi e Poveri'"), il ministro della Pubblica amministrazione risponde: "Mi turba il commento di Franceschini, invece di interrogarsi sulla sinistra e le èlites parassitarie risponde con un commento da vero intellettuale, dobbiamo farcene una ragione".
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c'era QUALCUNO, tempo fa, che inveiva contro la sinistra perchè parlava di "attacco alla democrazia" .. dicendo che erano degli sconsiderati a dire cose del genere, che facevano ridere per l'esagerazione della frase..
tuttavia in quel caso si parlava di bavagli all'informazione.. quindi, seppure era esagerato, un punto di verità su un miliardo c'era .. ora questo individuo, dalla parte della maggioranza, dice lo stesso senza alcun apparente motivo, ma solo per dire "oh, vi siete dimenticati di me e delle cazzate che dico?".. chissà cosa dirà quel QUALCUNO XD
Brunetta...che complessato viscido ipocrita omuncolo....
E' geloso perchè ha scoperto una fascia elitaria orientata verso sinistra? Si scandalizza per poco il nostro ministro
preferivo Bilbo Baggins al posto di questo coso
"l'unica brunetta che rispetto è quella dei 'Ricchi e Poveri'"
Bisogna ammettere che questa battuta è davvero molto divertente!
Franceschini con essa ha insegnato come si possa essere pungenti senza dover ustilizzare il lessico pecoreccio che da un po' di tempo, che sia Brunetta, Bossi o Beppe Grillo, va tanto di moda fra i politicanti...
Condivido il pensiero di mr.stagger lee, Brunetta ha problemi psicologici dall'infanzia, verosimilmente figli di suoi complessi.
Mi ricorda, ogni volta che fa un exploit dei suoi, la famosa e bella canzone del mai dimenticato Fabrizio De Andrè "Un giudice".
Cosa vuol dire avere
un metro e mezzo di statura,
ve lo rivelan gli occhi
e le battute della gente,
o la curiosità
di una ragazza irriverente
che si avvicina solo
per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù
la più indecente.
Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore toppo,
troppo vicino al buco del culo.
Fu nelle notti insonni
vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami.
diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle panche d’una cattedrale
porta alla sacrestia
quindi alla cattedra d’un tribunale,
giudice finalmente,
arbitro in terra del bene e del male.
E allora la mia statura
non dispensò più buonumore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva Vostro Onore,
e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi
nell’ora dell’addio
non conoscendo affatto
la statura di Dio.