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Originariamente inviata da
TheLord
Che tristezza. Fortunatamente è irrealizzabile e abbandonata da molti. Non sarà mai stata applicata come ideologia, ma si son visti i danni a cui ha portato chi a quell'ideologia si ispirava.
erano robacce che si interessavano al volere del tiranno di turno :)
abolire la proprietà privata non è espropriare le terre ai PICCOLI proprietari terrieri e mandarli in siberia.
la lotta di classe non consiste nell'eliminare la classe leggermente più ricca dell'altra (classe scomoda ai potenti ovviamente).
una delle prime cose che marx dice è che il comunismo è inapplicabile se lo stato è povero. e la russia era il più povero...
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Originariamente inviata da
Holly
una società senza la proprietà privata e senza classi sociali è una società che elimina i principi dei vari "conflitti". quindi è una società perfetta.
Questo è un incubo :|
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oh raga scusate se sn certamente ripetitivo ma sto dicendo da 1 pò ke il comunismo era già stato messo in pratica nel I sec. dai primi cristiani e nel XVII sec. dal predicatore inglese e dai suoi amici, e nè gli uni nè gli altri hanno mai fatto male a 1 mosca
mica colpa loro se poi l'URSS ha fatto quel ke ha fatto, loro erano brave xsone
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Originariamente inviata da
Pine
Questo è un incubo :|
Infatti, anche perchè, nella stragrande maggioranza dei casi, i "conflitti" di cui parla Holly sono costruttivi per l'evoluzione di una società, ne sono il motore.
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Originariamente inviata da
TheLord
Che tristezza. Fortunatamente è irrealizzabile e abbandonata da molti. Non sarà mai stata applicata come ideologia, ma si son visti i danni a cui ha portato chi a quell'ideologia si ispirava.
Vero che non si tratta del comunismo, ma quando parlate del Fascismo esaltate i "favorevoli" aspetti economici... perchè non ci provate parlando dell'industria metalmeccanica russa e tante altre belle cosettine del genere? :lol:
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Originariamente inviata da
TheLord
Infatti, anche perchè, nella stragrande maggioranza dei casi, i "conflitti" di cui parla Holly sono costruttivi per l'evoluzione di una società, ne sono il motore.
Punti di vista, caro mio.
Il comunismo parte da un'idea: gli uomini si muovono nell'interesse comune e non nel meschino interesse materialistico del singolo ^^
E caro mio, pensa se fosse una vera utopia...
Niente mafia, niente classe politica mangiasoldi, niente truffatori, niente rapine...
Cavolo, avremmo risolto 4/5 dei problemi dell'Italia!
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Originariamente inviata da
drkheart
Vero che non si tratta del comunismo, ma quando parlate del Fascismo esaltate i "favorevoli" aspetti economici... perchè non ci provate parlando dell'industria metalmeccanica russa e tante altre belle cosettine del genere? :lol:
Parlate :lol: Non mi ci vedo a difendere il fascismo :D
Ma se mi ci metti...:P
Il merito nell'industria metalmeccanica?
Per carità di dio, innegabile, tenendo conto però che non è mai stato sufficiente, anzi, sempre sottodimensionato a quello che avrebbe dovuto essere. Si parla del più grande paese del mondo, con moltissimi abitanti, ricco di materie prime. E aveva, all'apice del suo fulgore comunista, pressapoco gli stessi livelli di produzione di francia o inghilterra. In termini assoluti. E una crescita della ricchezza procapite praticamente inesistente, cosa che invece si è verificata nel periodo fascista.
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Originariamente inviata da
drkheart
E caro mio, pensa se fosse una vera utopia...
Niente mafia, niente classe politica mangiasoldi, niente truffatori, niente rapine...
Cavolo, avremmo risolto 4/5 dei problemi dell'Italia!
E, ma rimarrebbe il quinto...ci sarebbero i comunisti :098:
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Originariamente inviata da
drkheart
Punti di vista, caro mio.
Il comunismo parte da un'idea: gli uomini si muovono nell'interesse comune e non nel meschino interesse materialistico del singolo ^^
E caro mio, pensa se fosse una vera utopia...
Niente mafia, niente classe politica mangiasoldi, niente truffatori, niente rapine...
Cavolo, avremmo risolto 4/5 dei problemi dell'Italia!
è inutile che ripeta io quello che hai detto tu :045:
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Originariamente inviata da
TheLord
Parlate :lol: Non mi ci vedo a difendere il fascismo :D
Ma se mi ci metti...:P
Il merito nell'industria metalmeccanica?
Per carità di dio, innegabile, tenendo conto però che non è mai stato sufficiente, anzi, sempre sottodimensionato a quello che avrebbe dovuto essere. Si parla del più grande paese del mondo, con moltissimi abitanti, ricco di materie prime. E aveva, all'apice del suo fulgore comunista, pressapoco gli stessi livelli di produzione di francia o inghilterra. In termini assoluti. E una crescita della ricchezza procapite praticamente inesistente, cosa che invece si è verificata nel periodo fascista.
Toh guarda che ho trovato per dimostrarti che non fu colpa dei rossi brutti e cattivi :lol:
In Russia, dopo la rivoluzione bolscevica (1917), il governo comunista nazionalizzò le industrie e praticò una politica di industrializzazione accelerata che sacrificava le industrie produttrici di beni di consumo e privilegiava invece l'estrazione mineraria (carbone, ferro, metalli non ferrosi, petrolio), l'industria pesante e quella degli armamenti. Inoltre, si cercò anche di spostare l'epicentro dell'industrializzazione verso est, lontano dai confini occidentali, più esposti ad attacchi.
Negli anni Trenta sorse così, per ordine di Stalin, il grande complesso siderurgico e degli armamenti di Magnitogorsk, a est degli Urali meridionali, che sfruttava le locali risorse di ferro e che non poté essere raggiunto dalle armate di Hitler durante la seconda guerra mondiale. L'insistenza sull'industria pesante e la mancanza di motorizzazione privata preclusero per lungo tempo all'Unione Sovietica l'accesso alla seconda rivoluzione industriale, della quale solo quelle innovazioni che potevano rivestire uno specifico interesse militare (radio, carri armati, aerei da combattimento) riuscirono a penetrare nel Paese.
Lo sviluppo economico venne ostacolato, oltre che dalle immani perdite umane e materiali registrate nei primi anni dopo la rivoluzione bolscevica e nel corso della seconda guerra mondiale, dal paralizzante regime basato sul privilegio dell'alta burocrazia (nomenklatura) e anche da fattori fisici come la rigidezza del clima, l'isolamento, la difficoltà di comunicazioni, lo scarso popolamento di vaste aree. In particolare in Siberia il suolo è per gran parte gelato in profondità (permafrost) e i fiumi (Ob, Jenisej, Lena) scorrono verso nord sboccando nel Mar Glaciale Artico, così che il disgelo di primavera ha inizio nella parte alta del corso, mentre la foce resta assai più a lungo gelata: di conseguenza si verificano gigantesche alluvioni che rendono paludosa e difficilmente praticabile l'immensa tundra settentrionale. A questi condizionamenti ambientali si cercò di porre rimedio adottando una politica già seguita dagli zar, ossia l'uso di manodopera forzata. Molti milioni di individui vennero quindi condannati ai lavori forzati nei gulag (campi di concentramento), particolarmente diffusi nelle zone del Paese più difficili sotto il profilo ambientale. Praticamente tutte le maggiori opere pubbliche (dighe, centrali elettriche) e le principali fabbriche in Siberia e nella Russia settentrionale vennero costruite con il lavoro coatto dei prigionieri.
Sapere.it
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Originariamente inviata da
TheLord
E, ma rimarrebbe il quinto...ci sarebbero i comunisti :098:
Già meglio la nostra situazione ma i fascisti al governo, no? :lol:
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Meglio la nostra situazione e l'attuale governo, che non è di fascisti :045:
E poi, il tuo "sapere.it", cosa dovrebbe dire sulla "non colpa" dei rossi mangiabambini? In pratica dice che non sono stati in grado di risolvere i problemi in parte creati da loro stessi (oltre che dal clima). Comunque darei più colpa alla classe dirigente di allora che al freddo siberiano.... Ovvio, qui non si sta parlando del tanto sognato comunismo eh, lo metto in chiaro prima che mi vieni a dire che Marx intendeva altro :P
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Originariamente inviata da
TheLord
Meglio la nostra situazione e l'attuale governo, che non è di fascisti :045:
E poi, il tuo "sapere.it", cosa dovrebbe dire sulla "non colpa" dei rossi mangiabambini? In pratica dice che non sono stati in grado di risolvere i problemi in parte creati da loro stessi (oltre che dal clima). Comunque darei più colpa alla classe dirigente di allora che al freddo siberiano.... Ovvio, qui non si sta parlando del tanto sognato comunismo eh, lo metto in chiaro prima che mi vieni a dire che Marx intendeva altro :P
Ti dice che l'economia fu irrimediabilmente rovinata dalla guerra (Zar) dalla II guerra (che distrusse tutta l'Europa in modo simile) e da avverse condizioni climatiche. Non vedo segni di malgoverno :D
Ho scritto fascisti? :o
Volevo dire leghisti, sorry... xD