Bah, mi pare in sostanza (come quella sull'assegno di disoccupazione da finanziarsi con la lotta all'evasione) una sparata più di natura politoco/demagocia che altro, con cui franceschini - pur relativamente giovane - sta dimostrando di aver preso un po' il peggio dai suoi predecessori.
Per carità, come ha detto anche bossi, si può anche fare, ma:
- "credo sia giusto tassarli diversamente da chi è senza lavoro o percepisce uno stipendio basso";certo,verissimo, ma le aliquote irpef per i redditi alti sono già spaventosamente alte e toccano quasi il DOPPIO di quelle più basse.Il che significa che i maledetti ricconi pagano di più non solo in senso assouto (pagassero tutti il 30% di tasse, chi guadagna 100.000 pagherebbe già il decuplo di chi ne prende 10.000) ma anche in senso relativo (si parte da un 23% per arrivare al QUARANTATRE % dei redditi più alti)
- dimostra una preoccupante attitudine mentale, se nella sua testa reperire nuove risorse=nuove tasse, che in un momento già di crisi non sono molto consigliate.
- dimostra di seguire l'altrettanto preoccupante principio caro alla sinistra radicale (quella dei manifesti "anche i ricchi piangano") in cui guadagnare bene è quasi una colpa, da punire appena si può; si vede anche dal tono sprezzante (o dispregiativo) con cui lo dice..c'è la crisi? paghino i riccastri.
- una una tantum all'acqua di rose, e non ci vuole un gran economista per dirlo, che potrebbe tirar su -e solo per un anno- solo poche centinaia di milioni, non risolverebbe un bel niente.
- probabilmente non è nemmeno farina del suo sacco, ma una specie di ricopiatura in brutto della proposta di Obama negli USA che però ha effetti, finalità e modalità completamente diverse (misura strutturale, mirata al finanziamento della sanità,e relativamente ragionevole considerando la minor pressione fiscale presente la)
- oltretutto potrebbe finire per stimolare chi ha un reddito che si aggira sulla soglia indicata ad evadere e fare di più nero per rimanere sotto o finirci.
Franceschini dàt na sveglieda c'lè bel pasee mesdè.