QUIRINALE: NAPOLITANO PREVEDE TAGLI PER 6 MLN NEL 2009
ROMA - Il bilancio di previsione del Quirinale prevede per il 2009 minori spese per oltre sei milioni di euro. Lo annuncia una nota del segretario generale Donato Marra, che quantifica in 6.133.000 euro la minore dotazione richiesta a carico del bilancio dello Stato per l'anno in corso. Analoga riduzione sarà applicata nel prossimo biennio con una ulteriore riduzione di spese di oltre 10 milioni di euro.
La dotazione per il Quirinale a carico del bilancio dello Stato per il 2009 è pari a 231.217.000 euro, inferiore di 6.133.000 euro rispetto alla previsione contenuta nel bilancio pluriennale dello Stato 2008-2010. Come lo scorso anno, l'adeguamento della dotazione per il 2009 è stato mantenuto entro il tasso di inflazione programmato (1,5%). La spesa complessiva prevista, al netto degli effetti meramente contabili delle partite di giro e al netto altresì dei fondi di riserva, ammonta a 238,57 milioni di euro (230,07 al netto delle ritenute previdenziali a carico del personale). Il Quirinale conferma quindi, per il secondo anno consecutivo, la tendenza alla diminuzione in valore assoluto della previsione della spesa, che si riduce di 1,81 milioni di euro rispetto al dato assestato del 2008, e di 3 milioni di euro rispetto al 2007. Si consolida e si rafforza, così, fa osservare la presidenza della Repubblica, l'azione volta a contenere il tasso di incidenza della dotazione finanziaria sulla spesa complessiva del bilancio dello Stato. La diminuzione delle spese riguarda sia le retribuzioni del personale, che passano dai 138,8 milioni di euro del bilancio assestato 2008 a 135,6 milioni di euro nel 2009, sia le spese per beni e servizi che registrano una diminuzione del 2,5%, passando da 23,35 milioni di euro a 22,77 milioni di euro.
L'unico comparto che registra un, per altro obbligato, aumento della spesa - si osserva dal Quirinale - è quello pensionistico, che passa da 78,2 milioni di euro dell'assestato 2008 a 80,2 milioni di euro del 2009 (pari al 33,62% della spesa complessiva). L'obiettivo di una riduzione in valore assoluto della spesa é stato conseguito attraverso misure strutturali, quali la progressiva riduzione del personale di ruolo, comandato, distaccato e a contratto (con il mantenimento del blocco del turn over immediatamente disposto all'inizio del settennato), la cessazione del meccanismo di allineamento automatico delle retribuzioni a quelle del personale del Senato, la soppressione o riduzione di alcune indennità, la revisione e razionalizzazione dei documenti di bilancio e delle procedure di spesa e l'avvio della riorganizzazione amministrativa interna. Tali misure, sottolinea il Quirinale, hanno portato ad una contrazione complessiva di 251 unità del personale a disposizione dell'Amministrazione rispetto al 31 dicembre 2006 (74 nel corso del 2008).
Nel 2008 sono usciti dall'organico della presidenza della Repubblica 38 corazzieri, otto più di quanto era stato annunciato all'inizio dell'anno. Lo si apprende dalla nota illustrativa del bilancio di previsione 2009 del Quirinale resa nota sul sito ufficiale www.quirinale.it. Nel complesso, si registra una riduzione di 251 unità del personale rispetto al 31 dicembre 2006 (74 nel corso del 2008). Alla data del 31 dicembre 2008 il personale di ruolo ammontava a 911 unità (con una riduzione di 76 unità, di cui 34 nel 2008), il personale comandato e a contratto ammonta a 95 unità (con una riduzione di 13 unità, di cui 2 nel 2008), mentre il personale militare e delle forze di polizia distaccato per esigenze di sicurezza ammonta a 924 unità di cui 260 appartenenti al Reggimento Corazzieri (con una riduzione di 162 unità, di cui 38 nel 2008).
ANSA.it - QUIRINALE: NAPOLITANO PREVEDE TAGLI PER 6 MLN NEL 2009
231 milioni di euro dati dallo stato al quirinale per quest'anno!?????.....