''Camere a gas? Mai esistite'' - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it
guardate questo. Mi viene da chiedermi cosa dobbiamo fare per dimostrare l'esistenza dell'olocausto.
''Camere a gas? Mai esistite'' - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it
guardate questo. Mi viene da chiedermi cosa dobbiamo fare per dimostrare l'esistenza dell'olocausto.
Secondo me ProdigalSon le studia apposta per suscitare le altrui reazioni!
Ribadisco il concetto: il Papa non ha difeso il vescovo. Revocare una scomunica non c'entra nulla con l'approvazione o meno delle idee di un uomo.
Vi ricordo che la scomunica per i seguaci di Lefebvre fu data per altre questioni interne alla Chiesa e non c'entravano niente le opinioni del vescovo sull'olocausto.
Il Papa (e la Chiesa) sull'Olocausto si è già espresso più volte in maniera chiara.
p.s.
è curioso che molti che militano a sinistra si scandalizzino per questa questione e poi vadano in piazza a bruciare le bandiere di Israele (che ipocrisia...)
è tipico delle persone intelligenti e mature,che siano di Destra o di Sinistra,scandalizzarsi e criticare atteggiamenti sbagliati e criminali,senza tendere ottusamente e fanaticamente solo da una parte;quindi,se io vedo mancanza di rispetto verso il concetto di olocausto o la sua stessa negazione mi indigno e appoggio gli Ebrei,ma mi indigno a mia volta se Israele opprime la Palestina,cosi come odio la polizia che picchia un ragazzo che si fa una canna,ma a sua volta disprezzo i teppisti che attaccano la polizia senza motivo.
la mia coscienza da uomo libero mi permette di valutare le situazioni e le circostanze caso per caso(sbagliando a volte),cosa che suppongo resti difficile a chiunque,avendo subito lavaggi del cervello,non si pone neanche il problema di dover pensare con la propria mente,dando tutto per scontato,immutabile e aprioristicamente determinato.
i vescovi sono 4, mi spieghi come mai dal 1988 si è fatto tranquillamente a meno di loro, e adesso a meno di un giorno dalla giornata della memoria, sto papa ha preso questa decisione?
più che questione interna, mi sembra una volontaria provocazioe per scaldare gli animi. e il papa x rispetto verso gli altri e verso la storia, poteva almeno riabilitarne 3 e lasciare a marcire Williamson
Intanto, i vescovi lefebvriani hanno chiesto scusa giusto ieri (qui c'è la lettera integrale)
Abbiamo avuto conoscenza di un’intervista rilasciata da Mons. Richard Williamson, membro della nostra Fraternità San Pio X, alla televisione svedese. In questa intervista, egli si esprime su questioni storiche, in particolare sulla questione del genocidio degli ebrei da parte dei nazionalsocialisti. È evidente che un vescovo cattolico non può parlare con autorità ecclesiastica che su questioni che riguardano la fede e la morale. La nostra Fraternità non rivendica alcuna autorità sulle altre questioni. La sua missione è la propagazione e la restaurazione della dottrina cattolica autentica, esposta nei dogmi della fede. È per questo motivo che siamo conosciuti, accettati e apprezzati nel mondo intero. È con grande dolore che costatiamo quanto la trasgressione di questo mandato può far torto alla nostra missione. Le affermazioni di Mons. Williamson non riflettono in nessun caso la posizione della nostra Fraternità. Perciò io gli ho proibito, fino a nuovo ordine, ogni presa di posizione pubblica su questioni politiche o storiche. Noi domandiamo perdono al Sommo Pontefice e a tutti gli uomini di buona volontà, per le conseguenze drammatiche di tale atto. Benché noi riconosciamo l’inopportunità di queste dichiarazioni, noi non possiamo che costatare con tristezza che esse hanno colpito direttamente la nostra Fraternità discreditandone la missione. Questo non possiamo ammetterlo e dichiariamo che continueremo a predicare la dottrina cattolica e di amministrare i sacramenti della grazia di Nostro Signore Gesù Cristo.Menzingen, 27 gennaio 2009+ Bernard Fellay, Superiore Generale»
In secondo luogo, vi spiego di nuovo una cosa che non avete capito riguardo alla "questione interna".
La scomunica fu comminata da Giovanni Paolo II non per le affermazioni del vescovo sull'olocausto. I Lefebvriani rifiutarono di accettare le direttive del Concilio Vaticano II e Mons. Lefebvre (contro l'autorità del Papa) nominò dei vescovi senza autorizzazione. Ciò portò alla scomunica e al piccolo scisma (ecco perchè ho detto che è una questione interna alla Chiesa).
Il fatto che Benedetto XVI abbia reintegrato tali vescovi, non c'entra nulla con le questioni sull'olocausto, antisemitismo, etc.
La mia critica alle vostre accuse è solo su questo punto (siamo tutti d'accordo, Chiesa compresa, che le affermazioni del vescovo sono da condannare).
Spero di essere stato chiaro.
Apprezzebili le scuse; non mi piace proprio la riga in neretto, io avrei gradito che le scuse fossero rivolte alle vittime dell'olocausto piuttosto che al papa o a un generico gli uomini di buona volontà.