Originariamente inviata da
Bécassine
Il punto è che il razzismo non è un'idea come un'altra, e quindi non può essere rispettata; essere razzisti non è paragonabile all' essere liberali, socialisti, cattolici, ebrei eccetera.
I razzisti non sono solo quelli che vanno a scrivere sui muri "Muori negro di merda" o che picchiano e insultano chi è di nazionalità, religione o orientamento sessuale diverso, anzi, quelli paradossalmente più pericolosi sono proprio quelli che tu accetti. Ovvero i finti civili e finti tolleranti, quelli che "materialmente non fanno male a nessuno" ma eticamente danneggiano l'intera società, favorendo l'emarginazione.