Scientology: il video di propaganda con Tom Cruise
Guarda gli altri video di DailyMotionDue associazioni della Chiesa di Scientology in Francia e sette dirigenti della stessa dovranno presto presentarsi nell'aula di un tribunale parigino per rispondere dei reati di "truffa e associazione a delinquere".
L'ordinanza di rinvio a giudizio della struttura cui fa capo la chiesa di Scientology in Francia (Ases-Celebrity centre) e della sua libreria (Sarl Sel) è stata firmata dal giudice Jean-Christophe Hullin.
Entrambe le strutture, se Scientology sarà condannata, potrebbero essere sciolte. Sette adepti dell'organizzazione, fra i quali Alain Rosenberg, il direttore di Scientology in Francia, sono accusati - nell'ambito della stessa procedura - per "esercizio illecito della farmacia".
Il quotidiano Liberation ha potuto visionare le 70 pagine di motivazione con la quale Scientology è stata rinviata a giudizio e che potrebbero portare al suo scioglimento in caso di condanna.
"La Chiesa di Scientology" - scrive il giudice che ha istruito l'inchiesta - ha imbrogliato le parti civili "ricorrendo sistematicamente a test di personalità senza alcuna base scientifica con l'unico obiettivo di vendere servizi o prodotti". Con la scusa di "identificare e risolvere presunte difficoltà psicologiche", Scientology avrebbe come unico scopo quello di "accaparrarsi le fortune personali, esercitando pressioni psicologiche" sugli adepti.
Il caso che ha scatenato l'inchiesta risale al 1998, quando una donna denunciò la Chiesa di Scientology - costituendosi parte civile - per truffa.
Era stata avvicinata, in pieno centro di Parigi, da alcuni esponenti dell'organizzazione per un test della personalità gratuito. Alla fine aveva speso 200.000 franchi (circa 30mila euro) per una serie di lezioni, acquisto di libri, farmaci e un fantomatico "elettrometro", apparecchio che avrebbe dovuto misurare le variazioni del suo stato mentale. Nel caso si sono associate, come parti civili, altre persone che si sono ritenute truffate e l'Ordine dei farmacisti.
La Chiesa di Scientology denuncia con un comunicato "una clima costante di stigmatizzazione da parte di alcune istituzioni".
Come osserva la Bbc, la Francia non riconosce Scientology come religione, la "cataloga come operazione puramente commerciale e la mantiene sotto sorveglianza".
Anche lo Stato italiano non riconosce Scientology come culto, tuttavia le varie sentenze che la riguardano non sono univoche e questo fa sì che la sua natura religiosa vada accertata di volta in volta. La Corte Costituzionale afferma che in mancanza di un riconoscimento da parte dello Stato, la natura di confessione potrà risultare anche da precedenti riconoscimenti pubblici, dallo statuto che ne esprima chiaramente i caratteri, o comunque dalla comune considerazione.
In Germania, il ministero degli Interni ha dichiarato il culto incostituzionale, mentre una corte spagnola ha stabilito l'anno scorso che la Chiesa di Scientology debba essere reintegrata nel registro delle religioni riconosciute ufficialmente. (alice)
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La francia rappresenta un buon passo nella guerra alle sette o è un abuso alla libertà di coscienza dei cittadini
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