1) Ci sono circa 300 topic che parlano di questo argomento;
2) Se dovete offendere Chiesa e religione potete fare a meno di scrivere;
3) finchè non capite che molti argomenti sono comuni ad entrambi non andiamo tanto avanti
1) Ci sono circa 300 topic che parlano di questo argomento;
2) Se dovete offendere Chiesa e religione potete fare a meno di scrivere;
3) finchè non capite che molti argomenti sono comuni ad entrambi non andiamo tanto avanti
Mi sembra evidente che viviamo nel regno Vaticano (Citando Margherita Hack)
La Chiesa è sempre stata uno strumento politico. Ricordo che prima del settecento erano i preti e funzionari religiosi che decidevano del futuro dei condannati, non un giudice, nè giuria, senza accusa e difesa. Loro erano i messaggeri di Dio che stesso diceva che nessuno ha il diritto di decidere della vita o morte altrui. Solo con i movimenti illuministi si è arrivato alla riforma del sistema giudiziario. Solo con gli illuministi si è arrivati al laicizzare lo Stato, con il "lume della ragione".
Essere religiosi non vuol dire per forza appartenere ad un culto. La religione e culto sono due cose diverse. I vari culti sostengono l'uguaglianza e l'amore per il prossimo, ma nonostante questo il fanatismo che la gente sviluppa facendone parte non fa altro che essere colpevole per tutte le lotte e conflitti sociali.
Come facciamo ad essere uguali e ritenerci tali tra noi se ognuno crede che il suo culto sia quello giusto, facendo di altre religioni favole, nella mancanza di capacità di comprenderle?
L'Italia è uno stato laico?
Esclusivamente in teoria.Originariamente inviata da Costituzione della Repubblica Italiana