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Originariamente inviata da CadavericoPensante
:? :? :shock: :no: Ma sei pazzo?
Si ciao
Riguardo a Che :lol: scusa ma non riesco a chiamarti Che quando si parla di lui :lol: Allora quello che ti ho detto lo puoi benissimo trovare in una qialsiasi biografia ben fatta (e non di parte) di Guevara. Resta il fatto che lo Stato cubano non può chedere alla popolazione di pagare la sanità semplicemente perchè il popolo non ha soldi. E sinceramente con la storia della sanità cubana non hai per niente smentito il fatto che le condizioni igieniche fanno schifo, gli ospeali sono fatiscenti e i medici lavorano, sottopagati, in condizioni disastrose.
Poi se ti piace così tanto Cuba non ti resta che andarci e rimenerci per il resto della tua vita.
E resto dell'opinione che Cuba sia una dittatura.
Dove hai trovato i dati riguardo regolari elezioni con candidati non scelti da Castro e con una regolare concorrenza politica? su www.topolino.it?:lol:[/quote]
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Ma sai che quando ti ci metti sei proprio simpatico? Un pò viene spiegato su "comandante" di oliver stone.Se per caso trovia una "storis ben fatta" su Cuba, ed è realmente valida e non di parte, dovrebbe parlare bene della sanità...Mi chiamo Corrado comunque...
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No non sono simpatico. Leggerò quel libro ;)
Ok d'ora in poi ti chiamerò Corrado ;)
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Era in senso ironico. E' un documentario...ma si parla veramente poco di quello...appena mi viene in mente l'altro documentario e/o libro te lo dico, devo cercarlo. Comunque ti consiglio lo stesso quel film, a me ha fatto capire molte cose. Informarsi di una cosa anche se non rispecchia la propria fede è sempre bene.
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Scusa la gaffe manco stavo pensando a quello che scrivevo :lol: Comunque se trovi quelcose fammi sapere ;)
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Se vuoi un libro semplice semplice, a prima vista "una cazzata" perchè non è una biografia, non parla di date nè di rivoluzione ti consiglio "aneddoti sul Che. Per vivere come hai vissuto tu". E' una serie di storie raccontate da testimoni su cime il Che si presentava sotto gli aspetti più vari (ci sono anche testimonianze di militari dell'esercito nemico), questo libro seppur semplicissimo fa capire molto. Uno più complicato accompagnato da dvd è "ernesto che guevara: uomo, compagno amico..." di Massari (io ce l'ho con la sua dedica, più quella di un partigiano e i un compagno del Che, Humberto V.Viana :P ). Se vorrai altri titoli sarò contento di dartene.
Scusate eventuali errori grammaticali, è tardi e sono appena tornato a casa :D
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In un giorno d'ottobre, in terra boliviana,
con cento colpi è morto Ernesto "Che" Guevara...
Il terzo mondo piange, ognuno adesso sa
che "Che" Guevara è morto, forse non tornerà,
ma voi reazionari tremate, non sono finite le rivoluzioni
e voi, a decine, che usate parole diverse, le stesse prigioni,
da qualche parte un giorno, dove non si saprà,
dove non l'aspettate, il "Che" ritornerà,
da qualche parte un giorno, dove non si saprà,
dove non l'aspettate, il "Che" ritornerà!
bellissima canzone stagioni
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personalmente quando penso al "Che" e a Castro mi sento diviso, da una parte non si può dire che a Cuba ci sia una vera concorrenza politica, diciamo che c'è una specie di elezione dove i risultati sono controllati da un sistema elettorale sbagliato.., per dire è come quello italiano che avrebbe portato, chiunque avrebbe vinto nell'aprile 2006 a riuscire a governare con molta difficolta in senato. D'altra parte però quando si parla di povertà a Cuba bisogna dire che è un paese del 3o mondo, ma ha un livello di cultura cittadina strabiliante. Inoltre vi faccio sapere che a Cuba è tutto gratis, la sanità è gratis, i mezzi pubblici sono gratis, il cibo non manca, praticamente quasi tutto viene dato dallo stato, però le tasse sono altissime, cioè un cittadino dona praticamente tutto il suo stipendio allo stato però riceve tutto quello di cui ha bisogno. Certo questo paragonato all'occidente sembra povertà, ma parogato ai paesi del 3o mondo è sicuramente un'enorme ricchezza. Però c'è un grande lato oscuro nella politica di Castro, la non libertà, cioè i giornalisti non hanno libertà di parola, la popolazione è estremamente controllata e non può andare all'estero se non con un permesso speciale e ed è un paese in parte dittatoriale perchè anche se ci sono delle elezioni, queste come detto sono controllate e ogni volta che viene riconfermato Castro questo innesta una forma di governo che è in effetti una dittatura.
Ora la domanda che sorge è una, un capo di stato ha il diritto di attuare una pseudo-dittatura per il bene della popolazione?, cioè ha il diritto di attuare un governo dittatoriale se aiuta e mantiene i cittadini in ottime condizioni?
la mia risposta è no, poi ognuno la pensa come vuole..
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Sono contento che, seppur non condividendo i metodi di Castro, esalti le qualità di Cuba. Il comunismo è così, si pensa più alla libertà collettiva che a quella del singolo individuo. Per me è giusto così, per altri no. Ripeto la mia affermazione: se questa è dittatura benvenga. Riguardo ai permessi speciali per andare all'estero: molti di voi dicono che i cubani andrebbero volentieri negli USA ma che gli statunitensi non andrebbero mai a Cuba; una correzione, gli statunitensi hanno il divieto da parte del loro governo di recarsi nell'isola (molti sono stati uccisi da agenti segreti). Si dice in oltre che non si possa andare in rete da Cuba ma, vi dico, che io chatto con cubani che, solo facendo una semplice richiesta, hanno avuto il permesso di usare internet.
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Originariamente inviata da Che
Sono contento che, seppur non condividendo i metodi di Castro, esalti le qualità di Cuba. Il comunismo è così, si pensa più alla libertà collettiva che a quella del singolo individuo. Per me è giusto così, per altri no. Ripeto la mia affermazione: se questa è dittatura benvenga. Riguardo ai permessi speciali per andare all'estero: molti di voi dicono che i cubani andrebbero volentieri negli USA ma che gli statunitensi non andrebbero mai a Cuba; una correzione, gli statunitensi hanno il divieto da parte del loro governo di recarsi nell'isola (molti sono stati uccisi da agenti segreti). Si dice in oltre che non si possa andare in rete da Cuba ma, vi dico, che io chatto con cubani che, solo facendo una semplice richiesta, hanno avuto il permesso di usare internet.
No veramente sono i cubani che vengono uccisi se tentano di scappare da Cuba e precisamente vengono fucilati.