Quindi non esiste alcuno che difenda il capitalismo e che condanni la prostituzione e lo sfruttamento minorile...
ergo
La prostituzione e lo sfruttamento minorile sono propri del capitalismo!
Quindi non esiste alcuno che difenda il capitalismo e che condanni la prostituzione e lo sfruttamento minorile...
ergo
La prostituzione e lo sfruttamento minorile sono propri del capitalismo!
Io difendo il capitalismo come sistema, ma credo, come già ho detto, che abbia bisogno di alcuni "ritocchi", ma di certo attualmente è il sistema migliore, o almeno il "meno peggiore". Detto ciò, io condanno la prostituzione così com'è ora e vorrei tornare alla legalizzazione che c'era prima di quella ASSURDA legge Merlin. E inoltre condanno senza appello lo sfruttamento di bambini, così come se è per quello condannerei e condanno anche la schiavizzazione di adulti o donne. Ferme restando queste due cose, io cmq rimango un sostenitore del libero mercato, dell'iniziativa privata, della proprietà privata e della volontà di migliorare le proprie condizioni, cose che ritengo siano alla base del capitalismo.Originariamente inviata da s@ve
Devi deciderti che cosa sostenere...Originariamente inviata da darkness_creature
Se pattuisco con un ragazzino di Manila che io do lui 3 dollari e lui in cambio dà a me il suo didietro, trattasi di libero mercato, la base del capitalismo.
Se chiedi vincoli al mercato, che non sarebbe più libero, rinneghi il capitalismo.
Idem per l'iniziativa privata.
Idem per la volontà di migliorare le proprie condizioni, se, aridamente, di condizione economiche si tratta.
no perchè il bambino non è consenziente, e non dirmi che è consenzienteOriginariamente inviata da s@ve
Io ho appena detto che il capitalismo deve essere libero, non sfrenato, e questo può essere tranquillamente conciliabile col concetto di libero mercato. Quello che ci vuole sono un minimo di vincoli che possono scaturire dalla semplice etica, niente di piùOriginariamente inviata da s@ve
Certo che è consenziente, ambisce ai 3 dollari l'ingordo, con cui comprarsi una ciotola di riso e della colla che gli permettono 48 ore di sopravvivenza. I ragazzi di Manila vivono forasticamente e non hanno alcuno che li sfrutti (se non i turisti di cui parlo).Originariamente inviata da John Galliano
Non mi ricordo che studi hai fatto, ma è una delle regole basilari della meccanica: la libertà si ha solo in assenza di freni che vincolano il moto.Originariamente inviata da darkness_creature
Se tu ammetti la necessità di vincoli al mercato, ecco che rifiuti il capitalismo, come me.
Vorresti poi mettere una soglia al numero dei vincoli, ma vedi che il sistema non è controllabile, ci sono milioni di ragazzini che lo prendono in culo per 3 dollari, quindi ti appelli all'etica, ma l'etica non dà alcuna garanzia che ciò poi in realtà non avvenga lo stesso.
quindi mandiamolo anche a votareOriginariamente inviata da s@ve
Avrebbe di sicuro + coscienza politica di tanti che il diritto di voto ce l'hanno... non capisco il senso della tua considerazione... l'unica certezza e' il numero di falli che periodicamente gli entrano nello sfintere.Originariamente inviata da John Galliano
E' possibile, ma tieni cmq conto del fatto che assieme al ragazzino di cui parli tu ci sono tantissimi imprenditori medi e piccoli che si guadagnano il pane senza commettere atrocità o schiavizzare i loro operai, e che magari vorrebbero espandersi, diritto che per me è sacrosanto. Nel comunismo invece cosa c'è? Collettivizzazione di tutto, abolizione della proprietà privata(che per uno come me è una frase proprio strampalata e inaccettabile...),Originariamente inviata da s@ve
stipendi fissi, carenza di stimoli a migliorarsi...tutto questo finisce per bloccare una nazione. Ecco perchè, pur con i suoi difetti, che riconosco anch'io, continuo cmq a preferire il capitalismo.