ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 2 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 11 a 20 su 33
Like Tree2Mi piace

Democrazia diretta via web

  1. #11
    Ghajarya Annie Lennox
    Donna 147 anni
    Iscrizione: 20/9/2010
    Messaggi: 17,421
    Piaciuto: 7509 volte

    Predefinito

    Ma secondo me non si dovrebbe essere così rigidi.
    Il 67 va rivisto, perchè, se da un lato assicura al parlamentare piena libertà, dall'altra, per certi versi, gliene assicura troppa.
    Io sono d'accordo sul fatto che i parlamentari devono poter votare come gli pare, devono poter dissentire, devono poter dire la loro.
    Ma se da una parte questo lo spiega benissimo l'articolo 67, dall'altra, lo sappiamo tutti, questa stessa libertà non viene garantita dai vertici di partito, a volte con ricatti sul voto.
    Se da una parte il 67 sancisce libertà, dall'altra non detta dei doveri ai partiti. I partiti possono benissimo non rispettare quanto promesso agli elettori, non subendo nessuna conseguenza politica.
    Possono fare tutte le promesse che vogliono per attirare voti, i cittadini magari votano quel programma che promette mari e monti e poi si ritrovano un governo che fa tutto il contrario di quanto è stato promesso. Questo perchè le persone che abbiamo votato possono fare quello che vogliono nel nome della libertà.

    Ripeto, l'abolizione forse no, ma una revisione o maggiori obblighi decisamente sì, sennò non capisco che senso abbiamo le elezioni.



  2. # ADS
     

  3. #12
    Scrivano Lucien
    Uomo 39 anni da Imperia
    Iscrizione: 10/10/2008
    Messaggi: 2,441
    Piaciuto: 655 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Rocknrolf Visualizza il messaggio
    no, no e poi no. E' un modo becero per avere dei partiti personalistici in cui il volere del capo è legge. Ripeto, se proprio non vi piace il dissenso o la diversità di vedute andate in Corea del Nord. Vi troverete benissimo.
    A dire il vero quella che hai descritto mi sembra la situazione attuale. La mia convinzione è che i parlamentari siano essenzialmente delle prostitute e vadano considerati e trattati alla stregua, dunque trasparenza e possibilità agli elettori (e non ai capi del partito) di cacciarli, senza mezzi termini.
    Che diamine, se io voto da una parte, voglio che i miei rappresentanti votino di conseguenza, non che vadano a vendere fettine di culo al partito avversario in nome della "libertà" e del "dissenso". E' dai tempi di Depretis che fanno le bagasce vestendosi con questi paroloni.
    A Annie Lennox piace questo intervento

  4. #13
    Vivo su FdT Rocknrolf
    Uomo 37 anni da Milano
    Iscrizione: 29/9/2010
    Messaggi: 3,828
    Piaciuto: 1357 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Annie Lennox Visualizza il messaggio
    Ma secondo me non si dovrebbe essere così rigidi.
    Il 67 va rivisto, perchè, se da un lato assicura al parlamentare piena libertà, dall'altra, per certi versi, gliene assicura troppa.
    Io sono d'accordo sul fatto che i parlamentari devono poter votare come gli pare, devono poter dissentire, devono poter dire la loro.
    Ma se da una parte questo lo spiega benissimo l'articolo 67, dall'altra, lo sappiamo tutti, questa stessa libertà non viene garantita dai vertici di partito, a volte con ricatti sul voto.
    Se da una parte il 67 sancisce libertà, dall'altra non detta dei doveri ai partiti. I partiti possono benissimo non rispettare quanto promesso agli elettori, non subendo nessuna conseguenza politica.
    Possono fare tutte le promesse che vogliono per attirare voti, i cittadini magari votano quel programma che promette mari e monti e poi si ritrovano un governo che fa tutto il contrario di quanto è stato promesso. Questo perchè le persone che abbiamo votato possono fare quello che vogliono nel nome della libertà.

    Ripeto, l'abolizione forse no, ma una revisione o maggiori obblighi decisamente sì, sennò non capisco che senso abbiamo le elezioni.
    Quindi spiegami come vorresti riformarlo. Se un partito non mantiene una promessa in campagna elettorale viene sciolto ? Si ritorna al voto ? Non capisco quali soluzioni potrebbero essere prese per impedire ai partiti di non tenere fede alle promesse elettorali.
    Bisogna considerare che i partiti devono tenere conto delle condizioni economiche, delle parti sociali, del fatto che magari alcune idee che avevano promesso in campagna elettorale erano oggettivamente sbagliate e quindi vengono accantonate.

    Quote Originariamente inviata da Lucien Visualizza il messaggio
    A dire il vero quella che hai descritto mi sembra la situazione attuale. La mia convinzione è che i parlamentari siano essenzialmente delle prostitute e vadano considerati e trattati alla stregua, dunque trasparenza e possibilità agli elettori (e non ai capi del partito) di cacciarli, senza mezzi termini.
    Che diamine, se io voto da una parte, voglio che i miei rappresentanti votino di conseguenza, non che vadano a vendere fettine di culo al partito avversario in nome della "libertà" e del "dissenso". E' dai tempi di Depretis che fanno le bagasce vestendosi con questi paroloni.
    Ti rendi conto che ti ritroveresti a fare una continua caccia alla strega e che ogni parlamentare, anche quelli buoni, verrebbero accusati dai loro compagni pur di garantirsi il posto ? Il Parlamento sarebbe completamente bloccato da queste lotte tra Parlamentari e il Paese ne risentirebbe invece di giovarne. Per non parlare di come sarebbe ingovernabile la situazione con il tuo ''ostracismo''.
    Faccio un esempio semplice semplice. I Renziani erano favorevoli a votare la sfiducia ad Alfano (e mi sembra che sia l'atto più giusto) mentre il resto del partito non aveva questa intenzione. Grazie alla tua idea dell'ostracismo mi dici che sarebbe corretto che i renziani fossero stati espulsi se avessero votato per la sfiducia ? E dopo che li espelli come li sostituisci ? Con gente che non aveva nemmeno i voti dei parenti ? Mi pare che la tua proposta sia particolarmente fantascientifica.
    Basta reintrodurre le preferenze, poi se gli italiani sono delle teste di cazzo che rivotano le prostitute amen, vuol dire che ci meritiamo di essere rappresentati da prostitute. Ognuno ha la classe politica che si merita.

  5. #14
    Ghajarya Annie Lennox
    Donna 147 anni
    Iscrizione: 20/9/2010
    Messaggi: 17,421
    Piaciuto: 7509 volte

    Predefinito

    Bisogna considerare che i partiti devono tenere conto delle condizioni economiche, delle parti sociali, del fatto che magari alcune idee che avevano promesso in campagna elettorale erano oggettivamente sbagliate e quindi vengono accantonate.
    No vabbè tu stai fuori.

    Ma come? Uno promette A in campagna elettorale, ci fa il suo cavallo di battaglia, i cittadini votando per quella A, e poi, soltanto dopo è plausibile pensare che forse quelle promesse erano sbagliate e non realizzabili?
    No, cioè, io non capisco se sei talmente abituato a vedere in politica persone idiote, quindi pensi che la normalità di alcuni partiti, sia una realtà accettabile, o se, semplicemente hai una visione distorta della politica in generale.

    Credo che ogni partito pensi prima di proporre delle cose. La situazione italiana la conoscono certamente meglio di chiunque altro, dato che stanno da 20 anni a scaldare le poltrone.
    QUINDI, se promettono A, non è vero che magari ci ripensano perchè non hanno considerato il fattore X.
    Semplicemente vogliono voti dal popolino, magari da persone che hanno sempre votato a sinistra perchè credono in ideali di sinistra.

    Sì potrebbero fare tante cose. In altri paesi due come Alfano e uno come Berlusconi non esisterebbero proprio nel panorama politico.
    Come si potrebbe fare?
    I parlamentari dovrebbero avere dei doveri nei confronti dei cittadini. Non va bene quello che avete fatto, non mantenete le promesse fatte in campagna elettorale, non fate na mazza se non aggravare ( se possibile) la situazione italiana? Ne rispondete politicamente ad un organo che sorvegli il lavoro dei parlamentari, un organo che generi un controllo super partes. Si potrebbero fare benissimo dei referendum basati sulla partecipazione del popolo sul sito della camera o del senato..o guarda, molto semplicemente vedere quello che fanno i singoli parlamentari nelle aule (cosa che è assolutamente visibile e consultabile) su vari siti e valutare in base ai fatti.
    In base a quei fatti dire "Io questo qui non ce lo voglio". Adesso l'ho sparata così, ma credo che un controllo ci voglia assolutamente.

    E' incredibile che noi (popolo) non abbiamo alcun tipo di controllo sulle istituzioni, sui parlamentari, lì mandiamo al governo per un motivo e ci ritroviamo con il contrario di quello che avevano promesso.
    Io sono per il controllo, anche fiscale di ogni deputato e senatore.
    Per l'abbandono dei secondi mandati (mo stanno facendo n'altra porcata).
    E tutto questo perchè succede? Perchè non c'è un CONTROLLO da parte di nessuno. Loro sono lo stato e non devono rispondere a nessuno, nè agli elettori, nè alla magistratura (come molto spesso succede), nè alle loro coscienze.

    In sintesi fanno quel cazzo che vogliono e noi che ancora li giustifichiamo.

  6. #15
    Vivo su FdT Rocknrolf
    Uomo 37 anni da Milano
    Iscrizione: 29/9/2010
    Messaggi: 3,828
    Piaciuto: 1357 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Annie Lennox Visualizza il messaggio


    No vabbè tu stai fuori.


    innanzitutto vedi di calmarti che anche quando leggo tue puttanate non mi metto di certo a dirti che sei fuori.
    Adesso ti spiego, visto che anche da altri topic mi è parso chiaro che le tue conoscenze economiche siano decisamente scarse e quindi nella tua ignoranza ti sfuggono un po' di cose.

    Ma come? Uno promette A in campagna elettorale, ci fa il suo cavallo di battaglia, i cittadini votando per quella A, e poi, soltanto dopo è plausibile pensare che forse quelle promesse erano sbagliate e non realizzabili?
    No, cioè, io non capisco se sei talmente abituato a vedere in politica persone idiote, quindi pensi che la normalità di alcuni partiti, sia una realtà accettabile, o se, semplicemente hai una visione distorta della politica in generale.

    Credo che ogni partito pensi prima di proporre delle cose. La situazione italiana la conoscono certamente meglio di chiunque altro, dato che stanno da 20 anni a scaldare le poltrone.
    QUINDI, se promettono A, non è vero che magari ci ripensano perchè non hanno considerato il fattore X.
    Semplicemente vogliono voti dal popolino, magari da persone che hanno sempre votato a sinistra perchè credono in ideali di sinistra.
    Ti faccio notare che la situazione economica cambia continuamente e spesso in maniera imprevedibile, che ne so, magari arriva una crisi mondiale che nessuno si aspettava e tutti i programmi di economia politica vanno a farsi fottere.
    Magari capita che la BCE decida di aumentare i tassi a cui presta il denaro e lo stato si ritrova a pagare più tassi di interesse e a non avere i soldi per proposte che aveva presentato in campagna elettorale.
    Magari i paesi dell'OPEC decidono di fare di nuovo il bello e il cattivo tempo e di alzare il prezzo del petrolio dal quale dipendiamo enormemente per l'approvvigionamento energetico e succede quello che ho scritto prima.
    Magari una grande azienda come la FIAT annuncia la chiusura di uno stabilimento e lo Stato deve correre ai ripari per cercare di salvare le famiglie in difficoltà ed evitare che un'intera città/distretto/regione muoia e i soldi che aveva preventivato per altri provvedimenti li deve dirottare per questa causa.
    Magari si verificano eventi naturali disastrosi come il terremoto dell'Aquila o le inondazioni sempre più frequenti che fanno miliardi di euro di danni.
    Magari il nuovo governo che si insedia scopre che il precedente governo aveva fatto dei giochetti con il bilancio e l'avanzo primario che si pensava essere di 8 miliardi nella realtà non esiste. (cosa già successa)
    Magari le agenzie di rating decidono di declassare ulteriormente il rating del'Italia e il governo si troverebbe nella condizione di non poter far acquistare il debito pubblico alle banche.
    Magari scoppia un'altra (finta) infezione alle mucche, ai polli, ai maiali, a qualsiasi animale esistente sulla terra e il governo per tutelarsi deve spendere miliardi di euro in vaccini che poi non userà mai.
    Magari potrei continuare all'infinito a farti esempi di fatti realmente accaduti che un governo ha dovuto affrontare in passato con conseguenze disastrose sulle previsioni di politica economica.
    Però cavolo, io sto fuori e tu sei quella che ne capisce più di tutti.

    Sì potrebbero fare tante cose. In altri paesi due come Alfano e uno come Berlusconi non esisterebbero proprio nel panorama politico.
    Come si potrebbe fare?
    I parlamentari dovrebbero avere dei doveri nei confronti dei cittadini. Non va bene quello che avete fatto, non mantenete le promesse fatte in campagna elettorale, non fate na mazza se non aggravare ( se possibile) la situazione italiana? Ne rispondete politicamente ad un organo che sorvegli il lavoro dei parlamentari, un organo che generi un controllo super partes.
    Eletto da chi ? Nominato da chi ? Controllato da chi ? Quali sono i requisiti per partecipare a questo organismo super partes ? In base a quale divino giudizio questo organismo decide se quanto fatto dai parlamentari è stato giusto o sbagliato ? Chi decide se una manovra di politica economica ha danneggiato il paese o in realtà è stata la migliore in quella situazione ? Ti faccio solo un esempio: lo scudo fiscale per alcuni è stata una mossa geniale per recuperare i soldi che servivano urgentemente allo stato, per altri è stata una stronza. Chi ha ragione ?
    Di proposte da quattro soldi irrealizzabili è pieno il mondo. Se hai la presunzione di dirmi che sono fuori abbi almeno la decenza di presentare proposte serie,

    Si potrebbero fare benissimo dei referendum basati sulla partecipazione del popolo sul sito della camera o del senato..o guarda, molto semplicemente vedere quello che fanno i singoli parlamentari nelle aule (cosa che è assolutamente visibile e consultabile) su vari siti e valutare in base ai fatti.
    In base a quei fatti dire "Io questo qui non ce lo voglio". Adesso l'ho sparata così, ma credo che un controllo ci voglia assolutamente.
    Eccola l'altra proposta geniale.
    Benissimo, viva il referendum online poi però ti tieni Berlusconi e Alfano al governo dell'Italia e non ti lamenti. Fino a prova contraria, gli italiani (se vanno su internet a fare i referendum, invece di mettere le x con la matita, non diventano improvvisamente saggi, stupidi sono e stupidi rimangono) lo hanno votato. Non mi pare che siano stati obbligati a votarlo eppure ti rivelo un segreto, lo hanno fatto. Più e più volte.

    E' incredibile che noi (popolo) non abbiamo alcun tipo di controllo sulle istituzioni, sui parlamentari, lì mandiamo al governo per un motivo e ci ritroviamo con il contrario di quello che avevano promesso.
    Io sono per il controllo, anche fiscale di ogni deputato e senatore.
    Per l'abbandono dei secondi mandati (mo stanno facendo n'altra porcata).
    E tutto questo perchè succede? Perchè non c'è un CONTROLLO da parte di nessuno. Loro sono lo stato e non devono rispondere a nessuno, nè agli elettori, nè alla magistratura (come molto spesso succede), nè alle loro coscienze.

    In sintesi fanno quel cazzo che vogliono e noi che ancora li giustifichiamo.
    Esiste un unico metodo per controllare le istituzioni e i parlamentari. Si chiama VOTO. Quando capirete che gli italiani votano in un certo modo, succeda quel che succeda, sarà meglio per i vostri fegati. Io me ne sono fatto una ragione secoli fa e sto molto meglio. Ho preso atto della stupidità del popolo italico e non me la prendo più. Se non fossero bastati tutti questi anni a farvelo capire, non so che altro dire.
    A Canalfeder piace questo intervento

  7. #16
    Ghajarya Annie Lennox
    Donna 147 anni
    Iscrizione: 20/9/2010
    Messaggi: 17,421
    Piaciuto: 7509 volte

    Predefinito

    Ahahaah no, scusami ma se tu mi dici che è NORMALE che tizio vota Xpartito perchè ha fatto delle promesse, e poi, puntualmente fa l'opposto, tradendo la fiducia dei cittadini, non mi sembra che il tuo ragionamento abbia un senso.

    Come si capisce quando un paese è in crisi? Di certo non ci vuole un genio dell'economia, o non c'è bisogno, in questo contesto di elevarsi a tale dato che non ho mai detto di esser una cima in economia, anzi, in altri topic ho detto l'esatto contario.

    Ma non mi sembra però che per capire il concetto e il significato della parola COERENZA (tra quello che prometti e quello che poi vai a fare in governo) ci voglia una laurea in Economia, casomai occorrebbe un vocabolario della lingua italiana e un po' di sale in zucca.

    Non credo che tutte le cose che tu abbia elencato nel secondo blocco possano in alcun modo giustificare quello che sta succedendo in Italia. Ti faccio un esempio.
    Il PD in campagna elettorale ha fatto degli F35 il suo cavallo di battaglia, non li volevano, erano il male del mondo sti aerei.
    Adesso, all'improvviso, gli F35 bisogna comprarli perchè servono a chissà chi, per andare a combattere una guerra che non ci appartiene.
    Quindi, perdonami ma non c'entra una mazza la BCE.

    Vogliamo parlare dei finanziamenti alla cultura, alla scuola e all'università?
    Non credo che ci voglia una laurea in economia o una conoscenza eccellente di economia per capire che siamo all'ultimo posto in Europa per i finanziamenti alla scuola e alla cultura. Eppure non hanno voluto fare nulla per finanziare la cultura...ma fanno la TAV, che non serve ad una mazza, non è un emergenza, è solo uno scempio inutile e dietro ste cose si sa cosa c'è.

    Se all'Italia servono posti di lavoro, serve che la pressione fiscale si abbassi, serve che le aziende non scappino all'estero, rinuncia a far felici le lobby delle armi, rinuncia alla TAV, rinunci ad altre 100 cose inutili e fai quello che serve per sollevare il paese, cioè creare posti di lavoro per permettere alla gente di mangiare, se la gente ha soldi da spendere il denaro ricomincia a circolare.

    Le mie "proposte" che ho detto di aver buttato "così" possono essere anche stupide, certamente lo sono, ma il concetto, forse non ci arrivi, è che, secondo me le persone devono prendersi in mano il proprio destino, devono poter controllare i parlamentari, devono poter vigilare sui soldi pubblici, soldi di tutti. Non so come si possa fare, ma non credo sia qualcosa di irrealizzabile.
    Che poi non si vuole fare è un conto.

    Ma ce lo vogliamo mettere in testa che il VOTO è INUTILE?
    Noi votiamo per qualcuno in base alle idee o in base ad alcuni ideali, e poi ci ritroviamo a dover sopportare il contrario di quello che abbiamo votato, appunto perchè i politici hanno troppa libertà. Loro possono controllare noi e lo fanno in tutti i modi, ma noi non possiamo controllare loro. Partiamo semplicemente da togliere loro tutti i privilegi, le immunità e tutto quello che li elevi al di sopra dello status di cittadino normale e di dipendente dei cittadini. Cominciamo a togliere tutti quei soldi dalla politica, dato che noi facciamo sacrifici, il mio vicino di casa l'altro giorno ha tentato il suicidio porca troia, perchè spno 5 mesi che non lavora e ha 2 figli piccoli.

    Ma guarda che il popolo italiano deve arrivare alla fame prima di capire, e ti assicuro che alcune persone, nel mio piccolo me ne rendo conto, nonostante tutto quello che succede, ancora rivoterebbero PD e PDL.

  8. #17
    Vivo su FdT Rocknrolf
    Uomo 37 anni da Milano
    Iscrizione: 29/9/2010
    Messaggi: 3,828
    Piaciuto: 1357 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Annie Lennox Visualizza il messaggio
    Ahahaah no, scusami ma se tu mi dici che è NORMALE che tizio vota Xpartito perchè ha fatto delle promesse, e poi, puntualmente fa l'opposto, tradendo la fiducia dei cittadini, non mi sembra che il tuo ragionamento abbia un senso.


    ma chi ha parlato di tizio che vota il partito per via delle promesse ? Mi sono limitato a dire che è giusto che esista la possibilità per il parlamentare di votare secondo coscienza al contrario di quanto sostenete tu e Lucien. Forse devi prendere in mano il vocabolario della lingua italiana e rileggere i miei messaggi.

    Come si capisce quando un paese è in crisi? Di certo non ci vuole un genio dell'economia, o non c'è bisogno, in questo contesto di elevarsi a tale dato che non ho mai detto di esser una cima in economia, anzi, in altri topic ho detto l'esatto contario.

    Ma non mi sembra però che per capire il concetto e il significato della parola COERENZA (tra quello che prometti e quello che poi vai a fare in governo) ci voglia una laurea in Economia, casomai occorrebbe un vocabolario della lingua italiana e un po' di sale in zucca.
    e tutto questo con quello che ho scritto io cosa c'entra ?

    Non credo che tutte le cose che tu abbia elencato nel secondo blocco possano in alcun modo giustificare quello che sta succedendo in Italia. Ti faccio un esempio.
    Il PD in campagna elettorale ha fatto degli F35 il suo cavallo di battaglia, non li volevano, erano il male del mondo sti aerei.
    Adesso, all'improvviso, gli F35 bisogna comprarli perchè servono a chissà chi, per andare a combattere una guerra che non ci appartiene.
    Quindi, perdonami ma non c'entra una mazza la BCE.
    no ma fammi capire, tu prendi l'elenco degli ESEMPI STORICI che ho fatto per farti capire che le scelte politiche ed economiche di un governo possono cambiare in modo imprevedibile e tu mi vieni a parlare degli F35 ? Ma secondo te io in quegli ESEMPI avevo la pretesa di includere tutto quello che succede nel nostro Paese ? Ribadisco, non ti fosse chiaro, quello è un elenco di ESEMPI STORICI atti a giustificare questa mia affermazione:

    Bisogna considerare che i partiti devono tenere conto delle condizioni economiche, delle parti sociali, del fatto che magari alcune idee che avevano promesso in campagna elettorale erano oggettivamente sbagliate e quindi vengono accantonate.


    Vogliamo parlare dei finanziamenti alla cultura, alla scuola e all'università?
    Non credo che ci voglia una laurea in economia o una conoscenza eccellente di economia per capire che siamo all'ultimo posto in Europa per i finanziamenti alla scuola e alla cultura. Eppure non hanno voluto fare nulla per finanziare la cultura...ma fanno la TAV, che non serve ad una mazza, non è un emergenza, è solo uno scempio inutile e dietro ste cose si sa cosa c'è.

    Se all'Italia servono posti di lavoro, serve che la pressione fiscale si abbassi, serve che le aziende non scappino all'estero, rinuncia a far felici le lobby delle armi, rinuncia alla TAV, rinunci ad altre 100 cose inutili e fai quello che serve per sollevare il paese, cioè creare posti di lavoro per permettere alla gente di mangiare, se la gente ha soldi da spendere il denaro ricomincia a circolare.
    Le mie "proposte" che ho detto di aver buttato "così" possono essere anche stupide, certamente lo sono, ma il concetto, forse non ci arrivi, è che, secondo me le persone devono prendersi in mano il proprio destino, devono poter controllare i parlamentari, devono poter vigilare sui soldi pubblici, soldi di tutti. Non so come si possa fare, ma non credo sia qualcosa di irrealizzabile.
    Che poi non si vuole fare è un conto.[/quote]

    L'hai detto tu, proposte buttate così ad cazzum che quindi non mi prendo nemmeno la briga di commentare visto che non essendo nemmeno articolate non possono essere criticate. E' molto bello fare proposte tanto per farle senza sapere che impatto hanno sull'economia, sui posti di lavoro, i contratti in essere, è tutto troppo facile fare le proposte senza fare i conti con le conseguenze. Sarebbero tutti bravi a governare, peccato che poi bisogna sempre fare i conti con i numeri e da quelli non si scappa.

    Ma ce lo vogliamo mettere in testa che il VOTO è INUTILE?
    Noi votiamo per qualcuno in base alle idee o in base ad alcuni ideali, e poi ci ritroviamo a dover sopportare il contrario di quello che abbiamo votato, appunto perchè i politici hanno troppa libertà. Loro possono controllare noi e lo fanno in tutti i modi, ma noi non possiamo controllare loro. Partiamo semplicemente da togliere loro tutti i privilegi, le immunità e tutto quello che li elevi al di sopra dello status di cittadino normale e di dipendente dei cittadini. Cominciamo a togliere tutti quei soldi dalla politica, dato che noi facciamo sacrifici, il mio vicino di casa l'altro giorno ha tentato il suicidio porca troia, perchè spno 5 mesi che non lavora e ha 2 figli piccoli.
    Quindi siccome il voto è inutile come vuoi uscirne ? Dittatura illuminata ? Democrazia ateniese con 60 milioni di abitanti che decidono su ogni proposta che ognuno ha in mente ? Fammi capire, sono curioso...

    Mi spiace per il tuo vicino di casa ma francamente non capisco cosa minchia c'entri con quello di cui stiamo parlando.

    Ma guarda che il popolo italiano deve arrivare alla fame prima di capire, e ti assicuro che alcune persone, nel mio piccolo me ne rendo conto, nonostante tutto quello che succede, ancora rivoterebbero PD e PDL.
    che te frega di quello che votano ? Il voto è inutile.

  9. #18
    Ghajarya Annie Lennox
    Donna 147 anni
    Iscrizione: 20/9/2010
    Messaggi: 17,421
    Piaciuto: 7509 volte

    Predefinito

    Hai fatto confusione con le risposte.

    I partiti, e ti parlo di quelli che stanno al governo da vent'anni, conoscono la situazione italiana, se promettono delle cose, voglio ben sperare che le promettano perchè hanno un disegno, hanno un progetto, hanno pensato, facendo quelle proposte che magari si possa risparmiare qualche soldo inutile (tipo gli F35 o la TAV come da esempi) e magari vogliono battere su qualcosa di più concreto come abbassare la pressione fiscale per cittadini e aziende che come ben sappiamo se ne scappano all'estero. Se alle aziende non conviene stare qui in Italia perchè è meno conveniente di altri paesi, prendono e se ne vanno.
    Il risultato è che le persone rimangono senza lavoro.
    Il riassunto del mio pensiero è: lo stato invece di spendere soldi inutili in aerei, in buchi nelle montagne, potrebbe sicuramente fare qualcosa di concreto per far ripartire l'economia e dare soldi alla cultura, invece di spenderli in modi inutili...in riferimento a questo ho detto che il discorso della BCE non c'entra, dato che i soldi ci stanno ma li spendono come vogliono loro e noi non ne abbiamo alcun controllo.

    Il voto è inutile quando voti per un partito e per un programma e ti ritrovi ad aver votato per persone che fanno l'opposto. Se tu questo voto lo chiami un voto utile, dovresti rivederti anche il significato di utilità oltre quello di coerenza.
    Adesso ti saluto vado a lavorare

  10. #19
    Vivo su FdT Rocknrolf
    Uomo 37 anni da Milano
    Iscrizione: 29/9/2010
    Messaggi: 3,828
    Piaciuto: 1357 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Annie Lennox Visualizza il messaggio
    Hai fatto confusione con le risposte.

    I partiti, e ti parlo di quelli che stanno al governo da vent'anni, conoscono la situazione italiana, se promettono delle cose, voglio ben sperare che le promettano perchè hanno un disegno, hanno un progetto, hanno pensato, facendo quelle proposte che magari si possa risparmiare qualche soldo inutile (tipo gli F35 o la TAV come da esempi) e magari vogliono battere su qualcosa di più concreto come abbassare la pressione fiscale per cittadini e aziende che come ben sappiamo se ne scappano all'estero. Se alle aziende non conviene stare qui in Italia perchè è meno conveniente di altri paesi, prendono e se ne vanno.
    Il risultato è che le persone rimangono senza lavoro.


    sono inutili per te, per altri magari sono utili, è questo che non capisci e questo è quello che critico quando parli di organismo superpartes che decide. Quello che pensi tu non è la verità assoluta, per mille persone che pensano che la TAV sia una troiata ce ne sono altre mille che pensano sia fondamentale, idem con gli F35.

    Il riassunto del mio pensiero è: lo stato invece di spendere soldi inutili in aerei, in buchi nelle montagne, potrebbe sicuramente fare qualcosa di concreto per far ripartire l'economia e dare soldi alla cultura, invece di spenderli in modi inutili...in riferimento a questo ho detto che il discorso della BCE non c'entra, dato che i soldi ci stanno ma li spendono come vogliono loro e noi non ne abbiamo alcun controllo.
    idem come sopra. L'hai deciso tu che sono soldi inutili, altri hanno pensato che fossero utili.

    Il voto è inutile quando voti per un partito e per un programma e ti ritrovi ad aver votato per persone che fanno l'opposto. Se tu questo voto lo chiami un voto utile, dovresti rivederti anche il significato di utilità oltre quello di coerenza.
    Adesso ti saluto vado a lavorare
    No il voto è inutile quando viene dato senza cognizione di causa e purtroppo in Italia è pieno zeppo di gente che da il voto ad cazzum.

  11. #20
    Ghajarya Annie Lennox
    Donna 147 anni
    Iscrizione: 20/9/2010
    Messaggi: 17,421
    Piaciuto: 7509 volte

    Predefinito

    No ma infatti ci sono certamente persone come Berlusconi e Letta che pensano davvero che sia meglio tagliare i fondi all'istruzione, fare la TAV che per ammissione dello stessa della Francia è una spesa superfluea (ma credo che si farà cmq negli anni), e pensano davvero che comprare degli aerei da guerra da 13 -17 miliardi più soldi per la manutenzione risollevi dalla crisi!
    Sono certa che ci sarà sempre qualcuno che preferirà spendere questi soldi per una guerra che non ci riguarda che darli piuttosto alle aziende in difficoltà, perchè è meglio finanziare la guerra che l'occupazione.
    Mia idea, poi ognuno è liberissimo di pensare che ci siano altre priorità piuttosto che uscire dalla crisi.
    Intanto però la gente non ha lavoro e questo non lo dico io.

    Ma è inutile anche quando viene dato senza cognizione di causa. Ma è anche inutile in generale se viene dato a gente tipo Berlusconi e PD che promettono e poi chi si è visto si è visto. Purtroppo in Italia andiamo a votare non sapendo realmente cosa farà un governo appena entrerà. Non lo sappiamo..tanto p rispettare qualcosa del suo programma, tanto può fare l'esatto contrario.
    E questo gliel'abbiamo permesso noi in tutti questi anni e perchè non c'è alcun tipo di controllo.
    E intanto continuano a fregarsi gli stipendi d'oro e le pensioni d'oro..ma a controllarli no..è utopia, non si può..sono intoccabili.

Pagina 2 di 4 PrimaPrima 1234 UltimaUltima

Discussioni simili

  1. Risposte: 27
    Ultimo messaggio: 26/10/2012, 11:24
  2. Sesso via web
    Da LadyBarbona nel forum Curiosità e consigli sul sesso
    Risposte: 41
    Ultimo messaggio: 14/11/2009, 21:24
  3. Luciano Ligabue - Ho messo via
    Da Pollo82 nel forum Testi musicali
    Risposte: 16
    Ultimo messaggio: 13/4/2009, 23:20
  4. WEB-MASTURBATION
    Da kkikko nel forum Curiosità e consigli sul sesso
    Risposte: 40
    Ultimo messaggio: 15/4/2006, 23:52
  5. la moda nel web
    Da ale82 nel forum Moda e tendenze
    Risposte: 4
    Ultimo messaggio: 18/1/2005, 18:23