Hanno fatto questa mossa non per rinunciare, ma per rimandare e per fare il modo che il referendum non raggiungesse il quorum e passasse ancora più sotto silenzio.
Fra un anno stiamo punto e a capo.
Hanno fatto questa mossa non per rinunciare, ma per rimandare e per fare il modo che il referendum non raggiungesse il quorum e passasse ancora più sotto silenzio.
Fra un anno stiamo punto e a capo.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Nucleare, Berlusconi: “Il referendum lo avrebbe bloccato” | Politica 24
Nel corso della conferenza stampa tenuta a Villa Madama, per il vertice Italia – Francia, il presidente Berlusconi ha parlato anche del nucleare, affermando che “il referendum lo avrebbe bloccato”. Il Premier ha detto che l’emozione suscitata dal terremoto in Giappone, con il relativo danneggiamento della centrale atomica di Fukushima, ha causato un’ondata di preoccupazione nell’opinione pubblica nazionale, al punto che il governo ha deciso una moratoria sul proprio programma nucleare. Di fronte al presidente Sarkozy, Berlusconi ha dichiarato: “Se fossimo andati al referendum, il nucleare non sarebbe stato possibile per molti anni.
Meno male che poi parla di sovranità del popolo.
A sto punto che faccia lui la fila al posto mio per votare...
giustissimo
e comunque, il no al nucleare non è solo una questione di sicurezzail nucleare è costosissimo, e l'uranio è una fonte destinata ad esaurirsi in breve tempo(relativamente parlando), o che comunque non sarà piu a buon mercato quindi, fora di bal il nucleare, e si alle rinnovabili
Fatto il referendum, trovato l'inganno. Vi ricordate come ando' con quello che aboliva il finanziamento ai partiti? Tolsero il finanziamento e introdussero un rimborso che finiva per dar loro pi? soldi di prima... E' che dovete sceglierveli meglio i vostri parlamentari, amici miei! E dovete informarvi costantemente. Alzi la mano chi legge tutti i giorni la pagina politica di un giornale? Quando troveremo i vagoni della metropolitana pieni di gente che sbircia in un quotidiano (tipo a Londra) avremo anche noi un elettorato che si infuria anche se il proprio premier va in vacanza a sbafo d'estate (tipo Blair in toscana un paio d'anni fa...) Siamo noi i soli responsabili della pochezza del nostro Parlamento.
Quanto la nucleare... Beh! Sappiate che tutta l'energia che non riusciamo a produrre viene in gran parte comperata dalla Francia, la quale Francia ha disseminato tante centrali lungo i confini con il Piemonte. Se una di essa dovesse esplodere, poich? le perturbazioni transitano sempre dall'Atlantico, tutta la radioattivit? si riverserebbe sull'intera Pianura Padana. Faremmo la fine della Bielorussia: Chernobyl era in Ucraina, ma quel giorno il vento contamin? 1/4 del territorio Bielorusso. Quindi delle due l'una: o costruiamo le centrali, o usiamo quelle francesi (sperando che siano meno maldestri e corrotti di noi).
Io, personalmente, spegnerei dal primo all'ultimo lampione italiano. Tipo quando c'? un bombardamento aereo. Risparmieremmo immediatamente parecchi MegaWatt, proprio quelli che vengono forniti dal nucleare.
P.S.
Postilla: il costruttore non ha finito di mettere le luci condominiali a casa mia. Ho comperato 15 lampioncini solari, quelli che conficchi per terra e si ricaricano da soli. Li ho piazzati sulle cocce dei fiori sull'ingresso: ogni uno fa poca luce, ma sono cosi' tanti che illuminano a giorno (quasi...)