EDITORIA
Feltri lascia "Il Giornale"
Con Belpietro sarà editore di "Libero"
L'accordo raggiunto nei giorni scorsi. I due, già direttori dei due quotidiani, diventano azionisti del giornale milanese
Da sinistra: Feltri e Belpietro
ROMA - I due direttori storici dei giornali di destra, Vittorio Feltri e Maurizio Belpietro, si coalizzano diventando azionisti di
Libero. Feltri, attualmente direttore editoriale del
Giornale, e Belpietro, direttore di
Libero, saranno anche editori incaricati, ovvero con la responsabilità piena della conduzione del quotidiano milanese. Ne dà notizia l'Editoriale Libero, precisando che l'accordo è stato raggiunto nei giorni scorsi.
Feltri, 67 anni, già direttore dell'
Europeo, dell'
Indipendente e del
Giornale oltre che fondatore di
Libero, dal 21 dicembre lascerà dunque la direzione editoriale del
Giornale per assumere analogo incarico presso il quotidiano di viale Majno. Feltri è al momento sospeso (per tre mesi) dall'Ordine dei Giornalisti per le false accuse che hanno portato Dino Boffo ad abbandonare la direzione del quotidiano
Avvenire.
Belpietro, 52 anni, già direttore del
Tempo, del
Giornale e di
Panorama, continuerà a ricoprire l'incarico di direttore responsabile. "I due giornalisti hanno lavorato in passato insieme per un lungo periodo: ora la coppia si ricompone", si sottolinea nella nota.
Il comunicato non specifica qual è la quota rilevata: indiscrezioni di stampa parlano del 20%, diviso equamente tra Feltri e Belpietro, che si sarebbero anche garantiti uguali poteri per la gestione editoriale e amministrativa di
Libero.