Contrario alla costruzione di nuove centrali nucleari. Il governo Obama ha dichiaratamente detto di voler costruire nuove centrali nucleari negli usa, che però a differenza nostra che le costruiremo di III generazione loro avranno quelle di IV, che dovrebbero garantire molta più sicurezza ed efficienza. Nonostante la presunta sicurezza ed efficienza delle centrali nucleari non sono d'accordo alla costruzione in nessun posto per vari motivi, fra cui il tempo della costruzione di esse e dell'effettiva operabilità, i costi altissimi per la costruzione, per la manutenzione, per lo smaltimento delle scorie e in un futuro lo smantellamento di queste centrali (con costi altissimi). Molto probabilmente le scorie qui in italia dubito saranno gestite correttamente, si farà come è stato fatto tempo fa che hanno imbucato le scorie vicino ad un paesino della Basilicata. Un altro motivo del perché eviterei il nucleare, in generale, è l'apprezzamento dei nuovi tipi di energie alternative, che se gestiti correttamente, e soprattutto, non con lo spreco che abbiamo ora di energia, basterebbero. Non sono un tecnico del campo ma penso che comunque sia "attualmente" sarebbe troppo difficile sostenere uno Stato con il solo utilizzo di pannelli,fotovoltaico..etc.. quindi il mio parere sarebbe quello di incentivare la ricerca (ma è sempre molto bello parlare di ricerca quando un ricercatore medio italiano viene pagato neanche 900 euro al mese) di queste nuove tecnologie al fine di renderle più produttive, ridurre gli enormi sprechi che ci sono in ogni campo, e per il momento far coesistere le nuove energie pulite con quelle che abbiamo ora, che con il tempo si attenueranno sempre più le vecchie tipologie di energie facendo spazio alle nuove.
C'è un video di Report, molto illuminante: L'Eredità.
Spiega benissimo dove sono le centrali 'vecchie',
dove si trovano le scorie e come sono mantenute.
Gente cretina fa cose cretine, le fonti rinnovabili come l'energia solare in fondo sono cazzate che non fanno guadagnare tanto quanto il nucleare, le scorie? Ah ma chi se ne frega, le ricicleranno, probabilmente troveranno il modo di farcele ingollare...
Con centrale elettronucleare (o più raramente centrale nucleotermoelettrica e più diffusamente centrale nucleare), si intende generalmente una centrale elettrica che sfrutta il calore prodotto dalla fissione nucleare a catena autoalimentata e controllata di materiale fissile per generare vapore (o gas come l'anidride carbonica) a temperatura e pressione elevate al fine di alimentare le turbine, producendo quindi elettricità. Possono essere composte da uno o più reattori.
Il termine potrà essere esteso anche alle eventuali future centrali a fusione nucleare, che potrebbero impiegare un reattore a fusione nucleare; tuttavia la ricerca in questo campo è ancora in una fase sperimentale-prototipale di impianto (vedi l'apparecchiatura ITER) e la fusione nucleare controllata è stata ottenuta solamente per brevi periodi di tempo e con una bassa resa energetica.
vantaggi e svantaggi.
Le centrali a fusione nucleare produrrebbero, come principale tipo di scoria, elio che è un gas inerte e assolutamente non radioattivo, inoltre non userebbero sistemi a combustione e quindi non inquinerebbero l'atmosfera (di fatto non avrebbero emissioni di pericolosità rilevante). In più dovrebbero essere in grado di ottenere grandi quantità di energia, superiori rispetto a quelle delle centrali a fissione odierne.[43]
Esistono vari meccanismi di fusione nucleare, tuttavia il più facile da produrre artificialmente richiede l'utilizzo di due isotopi pesanti dell'idrogeno: deuterio e trizio. Il deuterio rappresenta una minima percentuale, un cinquemillesimo dell'idrogeno in natura [44], ma può essere convenientemente ottenuto tramite elettrolisi dall'acqua pesante. Il trizio, al contrario, essendo radioattivo ed avendo una vita media molto breve, non è presente sulla terra; può essere prodotto con reazioni nucleari indotte tramite bombardamento neutronico di isotopi del litio[45]. Inoltre, a causa della sua instabilità, il trizio non può essere stoccato per lunghi periodi; deve essere prodotto sul momento sfruttando i neutroni prodotti dalle reazioni di fusione oppure da un centrale ausiliaria a fissione.
Si può alimentare una reazione di fusione anche solo con atomi di deuterio, tuttavia il bilancio energetico, meno conveniente della reazione di fusione del trizio, ne rende molto più difficile lo sfruttamento ai fini della produzione di energia.
La fusione richiede temperature di lavoro elevatissime, tanto elevate da non poter essere contenuta in nessun materiale esistente. Il plasma di fusione viene quindi trattenuto grazie all'ausilio di campi magnetici di intensità elevatissima, e le alte temperature vengono raggiunte con l'utilizzo di potenti laser. Il tutto rende il processo difficile, tecnologicamente dispendioso e complesso.
Il problema delle scorie derivanti dall'attivazione neutronica di parti degli edifici del reattore, è minimo: i tempi di decadimento della radioattività indotta nei suddetti materiali sono comparabili con i tempi di vita delle centrali stesse. E benché le quantità di materiale attivato possano essere considerevoli, il problema del loro stoccaggio è enormemente più semplificato rispetto al caso delle centrali a fissione. Comunque sia, i risultati nel campo della ricerca di materiali a bassa attivazione, sono incoraggianti.[43]
da wikipedia.
Sono sicuro che i signori di Catania potrebbero dire quanto sono entusiasti del ritorno del nucleare in Italia;
Se per dei resti di scorie provenienti da infrastrutture sanitarie questi sono i risultati, proviamo ad immaginare cosa potrebbero combinare i signori delle sfere alte con quelli delle centrali. Daltronde potremmo già vederlo siccome l'america ci paga per tenerci le LORO scorie... -.-''
Non ricordo sinceramente dove l'avevo visto, comunque uno dei tanti documentari su Youtube riguardanti il nucleare in italia, ai tempi ne avevo visti diversi, ora andare a trovarlo mi risulterebbe molto difficile.
Si ma su utube trovi anche documentari che (a detta loro) "provano" l'esistenza dei fantasmi eh!!
Nel senso, se la fonte non e' certa io non ci credo
Sono daccordissimo, lasciando perdere quel piccolo punto dello smaltimento, cosa direbbe la gente se TUTTI vedessero questi video, e di Beppe Grillo mi fido certo più che di un politico di oggi.