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Recensione : Guzzi Breva 750i
Siccome mi sono deciso di non farmi la moto ..... moto , spider e scooter in uno stesso box a Milano hanno poco senso
Quando il tempo lo permette rubo quella di mio padre .... ovviamente ogni volta sradico il bauletto osceno ed il parabrezza .
Adesso ve la illustro
Eccola qui :
Anche se sono un neofita del mondo delle moto mi è capitato di provare la k75 vecchia e salire spesso su altre moto cm passeggero percui spero che la mia recensione sia il più possibile " imparziale"
Prima di tutto iniziamo dal motore e dalla trasmissione la Breva ha un motore bicilindrico 750 ad iniezione e trasmissione a cardano . il raffreddamento è ad aria forzata quindi non ha radiatori in giro .
Iniezione
Contro : La iniezione nelle moto si sente in particolare dal suono ( mi è capitato di sentire un california a carburatori ed era una cosa totalmente diversa nonostante lo schema motore sia lo stesso ) si dice inoltre che anche la cavalleria e il motore sia più fermo con questo tipo di alimentazione.
Pro : La iniezione fa risparmiare molto sulla benzina ...e questo è risaputo e oramai bisogna rassegnarsi visto che tutte le moto ce l'hanno per le normative antiinquinamento
Trasmissione a Cardano
Contro : peso maggiore e minore ripresa
Pro : poca manutenzione ed affidabilissima
Raffreddamento ad aria forzata
Contro : il motore scalda tantissimo in città
Pro : Minor peso un impianto di raffreddamento a liquido pesa molto rispetto ai piccoli dissipatori di calore che ci sono
Recensione on the road
La breva è una bella moto studiata per regalare divertimento sulle strade di campagna a velocità anche basse .
Appena si tira giu dal cavalletto ci si rende conto dello studio che in Guzzi hanno fatto per eliminare le cose inutili e per ridurre il peso che è di 182 kg che tenendo conto del tipo di trasmissione e della cilindrata non è affatto male.
Appena si ingrana la prima sembra di avere a che fare quasi con una sportiva in quanto come marcia appare abbastanza corta ingranando le marce superiori si inizia a capire lo spirito di questa moto che ovviamente non si propone come sportiva .
La breva è una moto tranquilla e lo si capisce bene anche dalla posizione degli scarichi che ovviamente non permettono pieghe eccessive ; il motore è molto tranquillo in quanto la coppia utile si ha tra i 3500 ed i 5000 giri con il limitatore a 7500 giri .
Come moto è particolarmente divertente perchp riesce a trasmettere entusiasmo e divertimento di guida già dai 70 all'ora sul misto ( sarà complice la coppia tanto bassa? ) con un sound più assimilabile ad un chopper che ad un naked stradale !
I freni appaiono un pò poco efficaci , sopratutto al posteriore, nonostante i dischi forati e baffati con pinze a 2 pompanti della brembo percui bisogna aiutarsi sempre con il freno a motore ( che siano le pastiglie scadenti?! )
Il telaio è spettacolare ..in tubolari e di ben altra qualità rispetto alle giapponesi.
Andando in due
Andando in due ci sono alcune cose che non vanno assolutamente ... Prima di tutto la seduta per essere una naked che si propone come moto turistica è troppo alta almeno di 3 cm ( se il passeggiero è alto uguale o poco più basso del guidatore si piglia tutta l'aria ed i moscerini in faccia ) inoltre se sei più alto di 174 le maniglie per tenersi fanno stare le braccia in una posizione veramente scomoda!
Un'altra pecca è che il baricentro del passeggero è spostato di 3 cm rispetto la ruota posteriore il che in fase di accellerazione fa si che tutto lo spostamento delle masse pesi sul passeggero che perciò deve tenersi veramente molto saldo nonostante sia una moto tranquilla .
Conclusione
E' una moto ottima e divertente per le scampagnate al lago con andatura tranquilla anche con casco aperto oppure per i viaggi autostradali non troppo lunghi .
A Mandello del Lario si sono impegnati per riprendere con il design le vecchie guzzi ( gli scarichi bassi e cromati a vista sono proprio un rimando allo stile classico ) proponendo una linea aggressiva ma elegante .
Come moto è divertente ma non eccessiva ovviamente non è moto da città ( come invece la usa mio padre) per il fatto che scalda terribilmente anche se è molto leggera e tra le macchine se la cava discretamente .
Come moto a volte a qualche problemino di elettronica nelle cambiate veloci e se si mette sotto stress il cambio ( a volte si impalla l'elettronica ) oppure non piglia la marcia ..ma chi ha avuto esperienze di guzzi è stato sempre un problema con cui fare i conti ma dopotutto è una moto turistica percui non si dovrebbero fare cambiate cosi veloci ... ma io per capirla ho dovuto tirarle un pò il collo.
Insomma una ottima moto con cui si gira fieri perchè l'adesivo sul serbatoio racchiude tutto il suo spirito nell'adesivo " una storia italia dal 1921 "
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