WARNING: CONTIETE SATIRA!
(anche questa risale agli albori del precedente governo)
IL RAGAZZO DELLA VIA CIUCK (sull’aria de ‘Il ragazzo della via Gluck’)
Questa è la storia di un politico drago
nato per caso in quel di Magnano.
Lì dalle parti di Gallarate,
gente tranquilla, senza menate.
Là dove c'era l'erba son spuntati
capannoni
e gli operai di un tempo, ormai,
sono padroni.
Questo ragazzo del '41
d'arte e di parte era proprio digiuno.
Ma un giorno mentre era al Liceo
capì ch’era brutto esser plebeo.
“Ce l’ho mica voglia di lavorare
con la politica voglio campare”.
Già si vedeva nei pannì dellò
Stratèegàaaaa
e con Maroni si fecè
una bella Lèeega.
“Miei cari amici - disse - i polentoni
non devon più mantenere i terroni.
Ma come fate a non capire
- siete solo una banda di ciula e di mona -
che i vostri soldi vanno tutti a finire
nel meridione e a Roma ladrona.
Ma verrà il giorno che io salirò
sopra il Carroccio e l’Unto del Signore
mi vorrà,
come fantoccio.
Uau! Uau!”
Passano gli anni e il mancato dottore
per mantenersi ora fa il senatore.
Ma egli non scorda i suoi vecchi compagni
e pure a loro procura guadagni:
ne ha messo un bel gruppo in parlamento
due sono ministri, ognuno è contento.
Sempre più spesso ti chiedi:
l’Umberto c’è
oppur ci fa
e gli ideali della Lega ormai
dove saran.
Un giorno dava del mafioso al Berlusca
oggi gli mangia dalle mani la crusca.
Gridava “Abbasso Roma ladrona”
ora fusa col culo c’ha la poltrona.
Strillava: “O morte o secessione”
mò s’accontenta d’una televisione.
La dittatura serba a sostenere
un giorno andòooooo
Oggi la secessione è una pisciata
dal Monviso al Pòooo.
Ma ecco si becca un coccolone
che te lo manda in rianimazione.
I suoi lo danno ormai per spacciato
e alle europee lo fan candidato.
Lo ficcano ovunque come capolista
sarà il protomartire del popol leghista.
Ecco però che lui si sveglia
un po’ alla voòooolta
e torna ancora a mulinar la lingua
seppur men scioòooolta.
Eh no, non so
non so perché
perché continuano
a lasciarlo fumare
non gli tolgono l’erba
non gli tolgono l’erba
non gli tolgono l’erba.
Eh no,
se andiamo avanti così,
chissà prima o poi si ‘farà’,
chissà…..