Topic senza fine

Ci sono pensieri, in quei topic, che contengono poesie meravigliose.

Ve ne metto qualcuno qui, togliendo i nomi di chi le ha scritte.

Senza togliere la memoria di chi le ha lette.

Quote:

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e c'è la luna.
e pioggia di zaffiro.
e gemme aguzze negli occhi,
speranze aggrovigliate nel gomitolo della mia vita.

e continuo a sognare.
un giorno saprò sbucare fuori dal mio sogno,
con la grazia di una libellula,
la forza di un leone,
lo sguardo di una quasi-donna,
che ha solo bisogno di una direzione.

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Quote:

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questa mattina ho visto
un pappagallino azzurro sulla ringhiera di casa.
Scappato.
Libertà.
Volevo prenderlo.
Scappato.
Non sapevo se era più giusto fargli vivere
un giorno in libertà e poi trovava la morte
o era meglio anni nella gabbietta in casa con me.
E' volato via e non ho insistito.

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Quote:

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Distrattamente...
come mio solito,
scrivo sui fogli che mi capitano sotto mano.
Forme,
disegnini,
figure storpiate...
Te li dedico tutti i miei scarabocchi,
perchè solo ora mi accorgo
di aver scritto il tuo nome.

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Quote:

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Dedicato a te...che forse per me ti sentivi il diavolo
ma non ti accorgevi dell'effetto angelico che avevi su di me.
E meno male che adesso è passato..
perchè sarebbe stato davvero insostenibile
lottare contro le tue ali

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Quote:

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...la verità è che
sento la mancanza del respiro
dell'aria calda prima di un bacio
del profumo di una persona che amo
del brivido che da
assaggiare qualcosa di terribilmente buono
dell'averne fame, del non averne mai abbastanza..

Vivo sospesa fra realtà e bugie,
fra dovere e volere,
fra essere e apparire,
fra volare e cadere..

la verità è che non voglio quello che ho.
e che lo mollerei,
per avere quello che per una volta, davvero, vorrei..

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Le trovo splendide.

Quote:

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Ti tratterrò tra le mie mani,
senza stringere, senza farti male.

E riempirò il tuo album
di fotografie che non si cancelleranno più.

In tutta la strada che uno fa,
nulla di ciò per cui ho combattuto,

assomigliava a te.

Ho rincorso ombre fuggevoli,
nel solo vano tentativo
di ottenere una possibilità.

La possibilità di provare a spiegare,
di cercare di farmi capire.

Trovare uno spiraglio di luce,
di quelli che filtrano nelle stanze buie,
carichi di polvere e di cose vecchie.

Trovare uno specchio opaco,
dove poter cercare i tratti confusi
di quello che poi infine sono
semplicemente io..

E gli anni sono fatti di mesi,
settimane e giorni.

Ma impossibile
contare i passi che uno fa,
per quanto cammini lentamente..
Ed è a te che questa strada
sporca mi ha portato.
Tra sassi, buchi e spine.
che se mi volto ancora vedo.
dov'è che mi sono fermata a sanguinare..

Ed è qui, che mi fermerò.

E, soprattutto,
non muoverò più un passo,
se non ci sarai anche tu.

Questa certezza mi ha colpita, adesso.

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Quote:

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La finestra della mia stanza guarda sopra i tetti.

Uno sciroppo di luce gialla entra
mezzo metro sopra il letto,
e colpendo il muro riverbera nella stanza.
Meraviglioso.

Se apro la porta-vetro, vedo il cielo ad est.
L' indaco delle nuvole cariche di pioggia.

Ed entra una brezza che sa di temporale.

Il fuoco contro il gelido.

Vorrei tenerti lì
a far l 'amore.

Tra la luce di milioni di candele accese
contro un atomo di terra blu scuro.

Mentre guardi le nuvole,
mentre guardo te
mentre il sole colpisce la schiena, e non fa male.

In un posto che non esiste, se non ci sei.


Alcuni disegni, nel mio album,
stanno andando via.

Li stringo forte ma so,
che andranno via.


Tienimi la mano, per favore.

Come una scintilla di persempre
rimane impressa negli occhi,
mentre tutto, inesorabile,
passa.

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Quote:

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Nel nido di cotone bianco
e profumato

la pallina fa la nanna.

Pugni stretti, rannicchiata e struscina.

Passo di volata, guardandola dall' alto,
assicurandomi che stia al caldo,

sussurrandole buonanotte,

sapendo che la stanza di ferro e ruggine,
in fondo al labirinto buio
non si apre più.

Buonanotte anima tonda,

perché il biglietto è saldo nelle tue mani,

come nelle mie è salda la chiave

della prigione nella quale non tornerai.

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Quote:

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non mi interessa sapere la verità ora.
Non cambierebbe i miei sentimenti.
Perchè per quanto ti possa sembrare una sciocchezza
questo cuore di me**a lo hai deluso.
Permettigli di sanguinare in pace.

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Quote:

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Ho imparato che, cristo, quando danzo e quando sto con te,
sanguino, da mille ferite,e mi copro di lividi.

Ho imparato, allora, che solo sanguinando posso dire di essere felice.

E scoprire con la coda degli occhi, che mi stai studiando di nuovo,
perchè i mei tratti li hai persi nel viaggio,
beh, questo ripaga tutto questo ca**o di sangue, e tutto il dolore.

Oggi ho imparato che posso stare malissimo fisicamente,
ma se sorrido dentro,
sopravvivrò.

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oh ce ne sono di citazioni da inserire qui...quella che ho trovato subito è questa

Quote:

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Dedico un pensiero
a chiunque abbia pensato che sia dura.

A chiunque torni a casa con la sensazione di vuoto,
a chi non vuol dormire perché non vuole che arrivi domani,
a chi ha pensato di voler cambiare e non ci riesce,
a chi non ha l'occasione di amare
e la fortuna di essere amato.

A chi si sente fuori posto.

Siamo tutti talmente fuori posto, da aver perso la direzione,
ammesso sempre che ce ne sia una.

Un pensiero per chi pensa che andrà bene.

In un modo o nell'altro.

Per certe cose non si diventa mai abbastanza grandi.

Un pensiero dedicato
a tutti quellli che ora stanno dormendo il sonno degli spaventati,
in un mondo grande,
e l'augurio che ci sia per tutti,
una scatola colorata con i vostri colori preferiti,
e fuori dalla finestra un cielo blu che valga la pena
di volare.

Per cui valga la pena di cadere.

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Quote:

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Ti dedico la convinzione
che la vita non è una frase di belle parole
un profumo che persiste più a lungo.
Non è la vertigine che può dare chi se la cava bene
con i propositi.

Ti dedico una mano
che stringe
appassisce e invecchia,

una mente che morde la realtà
dubita e rincoglionisce

un corpo che vive
si piega e passa.

Una persona che inventa le storie,

ma sa'

qual' è, e quanto pesa

il libro che le contiene.

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Quote:

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Più si va avanti
più le cose in cui si credeva negli anni
degli ideali
si allontanano.

Tante volte ho detto:
"Io non lo farò mai."
Invece ho fatto.
"Io non dirò mai."
Invece ho detto.
"A me non succederà mai"
E invece, mi è successo.

Le parole "sempre" e "mai"
non sono niente.

La paura è un animale molto brutto,
La noia è un animale strano,
L'amore è un animale pericoloso.

Il silenzio può essere più forte delle parole.
Un espressione più eloquente di mille e mille discorsi.

La solitudine è un buco allettante.

Una trappola può trasformarsi in una tana.

Contro sè stessi non ci si può andare.

Dostoevskij aveva ragione,
quando diceva che
il suicidio o la follia
sono la vendetta metafisica
con cui la vita raggiunge i trasgressori
delle proprie leggi.

E aveva ragione anche Nietzsche
quando invece diceva

che il passato suggella l'esistenza
con un ininterrotto "essere stato"
e che questo vive del distruggere sè stesso,
del consumarsi
e del contraddirsi.

Aveva ragione mia madre
quando diceva che la vita cambia.

Hai ragione
quando dici
che questa vita
mi massacrerà.

Quando ti penso,
sto bene.
Quando penso a ciò che c'è
e a come siamo arrivati qui
penso che la vita è strana e storta forte.
Ma certi risvolti
sono così belli,
da farmi venire voglia di piangere.

Questo, ho imparato oggi..

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Quote:

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Al miracolo in pigiama e ciabattine,
che sfogliava la sua rivista
sul mio divano.

Ho sempre pensato che le cose più semplici,
siano davvero quelle indispensabili.

Tutta presa, sguardo luminoso e incantato,
in un piccolo attimo da dedicare completamente a se stessi,
sapendo di poterlo fare.

Non c'era una carezza abbastanza grande, in quel momento,
non c'era parola grossa che potesse contenere la meraviglia.
E l'amore.

Non c' è niente che io possa scrivere per arginare questo boato
delle cinque di mattina.

Una rivista. Semplicemente.

Acquistata come milioni di persone fanno,
normali gesti di cura, un piccolo regalo che nessuno nota.

Mi rendo conto di essere davvero il re delle chincaglierie,
ma mi accorgo di quanto queste cose mi inteneriscano.

Perché non ci vogliamo mai bene,
ci laceriamo, sputiamo e versiamo veleno e macanza totale di rispetto
nelle vite altrui.
Feriamo con la consapevolezza di farlo, colpendo dove fa più male,
e non ci accorgiamo mai, mai, che gli altri galleggiano dietro gli occhi
come facciamo noi.

Perché tu possa leggere quella rivista, e mantenere quel faccino di ciliegia
che adoro,
farei di tutto.

Quando si incontra umanità e grazia, non si possono abbassare gli occhi.
Quando si raccoglie il profumo dello splendore, sotto una coltre di spavento,
non si può cambiare strada.

Tutto questo macello nasce da una rivista,
nasce dall' alba che ho visto 'stamattina,
dalla lontananza,
dal respirare un' aria che a quest'ora è così delicata
da vergognarmi,

dal bisogno tremendo di dire grazie
a chi ha permesso ed accettato di lasciarsi prendere per mano
senza avere paura.

Grazie, perché sei l'abitante imperfetto e splendido di un corpo imperfetto
e splendido.
E l'essere umano poi,
è proprio questo, e amore imperfetto e splendido è quello che proviamo.

Grazie, perché lo sai...

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Quote:

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la luce del sole di un mattino d'estate illumina una stanza, una leggera brezza accarezza il viso di una coppia che sta dormendo abbracciata... dalla porta entra un bambino, tira il braccio all'uomo, probabilmente suo padre, cercando di svegliarlo... vorrà giocare... l'insistenza del piccolo sveglia la coppia che si scambia un sorriso lungo un sogno.

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Quote:

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Mi sto rotolando nello stomaco.

Domani,
altra giornata di ospedali.
Grottesco, ecco cos' è.
Vedo i muri sgretolarsi piano, e marcire, inevitabile,
il giardino nel quale sono diventato grande.
Quantocazzo ci si accorge che siamo mortali,
quando si guarda negli occhi giusti.

Ma dove vai, Marco?

Non dormo, e mi lascio lancinare da questa maledetta canzone

Vorrei rinascere per te
e ricominciare insieme come se
non sentissi più dolore

Ma tu hai tessuto sogni di cristallo
troppo coraggiosi e fragili
per morire adesso..


Eccola qua,
la sospensione sulla metà oscura.

Cieco da un occhio
immagino dormire mio padre, quell'altra bestia ferita,
mia sorella, che si accoccola al suo uomo,
mia madre sola nel letto grande, troppo grande anche per due gatti;
tutte le creature che ho ferito,
con la testa appoggiata al cuscino e gli echi delle carezze che non torneranno più,

e mi nutro di solitudine come un cane moribondo della carne marcia.


E vengo piano a vedere te.
Come dormi, cosa stai stringendo nei pugni,
se sei coperta.

Sei importante.
Ti prego. Sei importante.

Se non ti reggono le ali, usa le mie braccia, per favore.
Lo so che non è uguale,
ma mi accorgo che non riesco a trattenere niente, per sempre.

E io voglio che tu venga su splendida,
consapevole dell' umanità e della bellezza che porti,
con qualcosa addosso che somigli
il più possibile alla gioa.


Forse non sai quel che darei
perché tu sia felice..

---

Dedicato a te...che forse per me ti sentivi il diavolo
ma non ti accorgevi dell'effetto angelico che avevi su di me.
E meno male che adesso è passato..
perchè sarebbe stato davvero insostenibile
lottare contro le tue ali






...la verità è che
sento la mancanza del respiro
dell'aria calda prima di un bacio
del profumo di una persona che amo
del brivido che da
assaggiare qualcosa di terribilmente buono
dell'averne fame, del non averne mai abbastanza..

Vivo sospesa fra realtà e bugie,
fra dovere e volere,
fra essere e apparire,
fra volare e cadere..

la verità è che non voglio quello che ho.
e che lo mollerei,
per avere quello che per una volta, davvero, vorrei..
Ti tratterrò tra le mie mani,
senza stringere, senza farti male.

E riempirò il tuo album
di fotografie che non si cancelleranno più.

In tutta la strada che uno fa,
nulla di ciò per cui ho combattuto,

assomigliava a te.

Ho rincorso ombre fuggevoli,
nel solo vano tentativo
di ottenere una possibilità.

La possibilità di provare a spiegare,
di cercare di farmi capire.

Trovare uno spiraglio di luce,
di quelli che filtrano nelle stanze buie,
carichi di polvere e di cose vecchie.

Trovare uno specchio opaco,
dove poter cercare i tratti confusi
di quello che poi infine sono
semplicemente io..

E gli anni sono fatti di mesi,
settimane e giorni.

Ma impossibile
contare i passi che uno fa,
per quanto cammini lentamente..
Ed è a te che questa strada
sporca mi ha portato.
Tra sassi, buchi e spine.
che se mi volto ancora vedo.
dov'è che mi sono fermata a sanguinare..

Ed è qui, che mi fermerò.

E, soprattutto,
non muoverò più un passo,
se non ci sarai anche tu.

Questa certezza mi ha colpita, adesso.


non mi interessa sapere la verità ora.
Non cambierebbe i miei sentimenti.
Perchè per quanto ti possa sembrare una sciocchezza
questo cuore di me**a lo hai deluso.
Permettigli di sanguinare in pace .







queste sono meravigliose :cry:

Quote:

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non mi fido di te.
Vorrei.
Prendimi un vaso per un fiore solo.
E una margherita.
Mi sembrerà il sole su questa tavola.
Oggi ho bisogno di questo per fidarmi di te.

---

Gran belle nuvole color zafferano.

Ecco cosa mi ha colpito oggi,
e quella ca**o di aria malinconica che porta Ottobre.

E dai binari della stazione, l'unico fesso che guardava su ero io.

Mi sei mancata molto sai..?

Scorrono le note di Tracy Chapman in questo momento,
guardo la statuina dei due amanti che hai comprato questo fine settimana,
e la trovo di una tenerezza disarmante.

E trovo te,
di una tenerezza disarmante.

Grazie che ci sei.
Grazie di restare accanto, quando accanto non siamo...

Saiph

Meravigliose...



Semplicemente meravigliose. :)




:smt087

Quote:

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Abbiamo guardato il DVD degli ippopotami, stasera.

Un silenzio di fiati sospesi, mentre nascevano quei piccoli che sticazzi! pesano quaranta kilogrammi..

E mentre ascolto Fade to black, penso che non so se te l'ho detto, ma quel bambino me lo sento tra le mani, ogni momento..

E voglio immaginarlo davanti a un castello sbilenco.

E a un passo di distanza da quella costruzione stramba che solo i bambini, strani giudici di se stessi e di ciò che li circonda, possono catalogare come opera d'arte, lo immagino coperto di sabbia e con un sorriso che da solo da la luce.

Rimango a guardare, un passo indietro, col sorriso dei grandi.

Ho trovato il mio posto, ora..

---

Quote:

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Prima che prendessi il treno per tornare a Roma, ero davanti casa.

Fumavo una sigaretta, lentamente, come fosse troppo pesante da tenere tra le mani.
La sigaretta stava finendo...



...un anziano cha abita sopra casa mia, passa, mi fa un sorriso.
L'anziano procede per la sua strada, senza voltarsi.

<<L'anziano non può voltarsi. Ha avuto un inctus poco tempo fa, ed ha la parte sinistra del corpo in totale paralisi. Un pezzo di legno lo mantiene dritto.

Ma, cristo, abita sopra una salita che mi fa venire il fiato corto...
E, cristo, lui su quella salita ci arriva comunque.

LUI su quella MALEDETTA salita ci arriva COMUNQUE.
Questa è forza, fuori da ogni retorica, questo è vivere.


Penso a lui, e vedo la mia di strada...

Io non la faccio a piedi,
io non sono anziano,
io non devo temere la sorella vestita di nero,
io non cammino in salita.

Io...io...

NOI!...
NOI!
NOI!
Perchè è fottutamente bello, perchè è fottutamente giusto, perchè quell'anziano cammina, nonostante tutto, sale e arriva in cima.

Perchè lui lo fa con metà corpo.
Amiamoci con la forza di due corpi. Resistiamo e mettiamoci anche un centesimo della testardaggine di quell'anziano.

Perchè lui mi ha fatto un sorriso...

Te ne donerò cento e cento altri ancora se non basteranno.>>

Il vecchio scompare dalla salita....e i pensieri di un ragazzo seduto sull'asfalto cessano per un attimo.


Farò a pezzi i tuoi mostri finchè le mani non cederanno.
Dormi serena che nel tuo letto un mare senza onde giace.

Manda un fanculo al resto e portami un fiore...
Mangia cioccolata e sorridi, sorridi, sorridi PERCHE' E' SEMPRE GIUSTO!!!
Perchè sia sempre calore.

Ti amo

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Quote:

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Originariamente inviata da nali

Meravigliose...



Semplicemente meravigliose. :)




:smt087

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Quote:

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Originariamente inviata da nali

Meravigliose...



Semplicemente meravigliose. :)




:smt087

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Quote:

---

mi dispiace.

mi dispiace dover morire con una rosa in bocca.
mi dispiace che le cose diventino di carne solo per decomporsi.
perchè sento di avere una carne giovane, fresca.

e mi rifiuto di morire.

mi spiace che il volto di madonna dietro il cristallo luminoso sia scomparso. mi spiace esserne stata la responsabile. eppure sono contenta di essere una madonna di carne: verbo, nutrimento, pienezza, vapore. io sono tutto questo...e se le tue mani nn reggono il bianco della mia pancia, se i tuoi occhi nn sostengono la realtà assoluta delle mie viscere e delle mie ginocchia, posso solo salutarti con la mano.


aspettare dietro a quel finestrino che l'ennesimo vetro ci separi.

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Scusate, ma questa è splendida...

Quote:

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Originariamente inviata da Saiph

Quote:

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mi dispiace.

mi dispiace dover morire con una rosa in bocca.
mi dispiace che le cose diventino di carne solo per decomporsi.
perchè sento di avere una carne giovane, fresca.

e mi rifiuto di morire.

mi spiace che il volto di madonna dietro il cristallo luminoso sia scomparso. mi spiace esserne stata la responsabile. eppure sono contenta di essere una madonna di carne: verbo, nutrimento, pienezza, vapore. io sono tutto questo...e se le tue mani nn reggono il bianco della mia pancia, se i tuoi occhi nn sostengono la realtà assoluta delle mie viscere e delle mie ginocchia, posso solo salutarti con la mano.


aspettare dietro a quel finestrino che l'ennesimo vetro ci separi.

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Scusate, ma questa è splendida...

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L'ho notata prima.. E' bellissima, veramente splendida :)

grazie...:)

chiedo scusa.

scusa a saiph, a andras, al lupo, alla grimmy in particolare.

e poi anche a molti altri utenti di cui non mi perdevo un post.

chiedo scusa qua, perchè avrei voluto scrivere molti dei vostri pensieri.

fantastici davvero.

bellissimo qst topic

Quote:

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e il mio pdg non è cambiato.

una bambina

sempre in giardino a giocare,
sempre col sorriso nel cuore..

correre di qua e di là,
disegnare pensieri su una lavagna..

appena era primavera,
correva fuori, in giardino, a salutare il grande pino
che sempre l'ascoltava piangere e ridere..

coglieva le margherite e i fiorellini blu,
un bel mazzolino
per la mamma.
e finivano sempre vicino alle foto dello zio e della bis.

quella bambina splendeva.
aveva gli occhi ridenti,
amava scrivere e colorare il suo mondo
alla luce di un sole caldo
che le brillava dentro.

non sapeva cosa fosse la solitudine.
perchè non era mai sola.
pochi amici..pochi.
e sempre (con o senza di loro)
si divertiva. e giocava.
senza ombre velate di tristezza.

i peluches la consolavano sempre.
non l'averebbero mai abbandonata.
mai.


una ragazza,
il monitor di un pc.

tantissimi amici
tantissime risate
tantissimi ricordi.

e molta malinconia.

negli spazie bui, di silenzio, di tristezza
stringe un cuscino
asciuga una lacrima
scrive su un forum.

immagina sogna e spera.

all'infinito..

troppo grande per essere bambina..
troppo bambina per esser grande.

e non sa...

non capisce perchè
le risate
le corse
le margherite
non le bastano più.

ma lo vorrebbe.
vorrebbe solo quello.

e ricordando la bambina che fu
tira avanti

con lacrime sorridenti.

tutto è cambiato.
ora il pino non c'è più
abbattutto da una malattia più grande di lui.
un altro più piccino lo rimpiazza.

ma resta un vuoto incolmabile.
quel pino non potrà più vedere la bambina grande.

bambina grande
o grande bambina...



quella bambina

aspettava e sognava piccole meraviglie
che rendessero speciale ogni momento.

quella ragazza,
sciocca,
spesso non si accorge subito di quanti fiori ha intorno a se.

aspetta meraviglie un po' più grandi,
che si adattino meglio ai suoi sentimenti d'adesso.

senza mai dimenticare quelle piccole
tanto attese da bambina.

piccole meraviglie...

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Sono piccole perle, ma sono stupende.

Scaldano il cuore, e fanno nascere un sorriso alle persone che le leggono.

Quote:

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Originariamente inviata da chanty88

Sono piccole perle, ma sono stupende.

Scaldano il cuore, e fanno nascere un sorriso alle persone che le leggono.

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Come non quotare :)

Quote:

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Originariamente inviata da chanty88

Sono piccole perle, ma sono stupende.

Scaldano il cuore, e fanno nascere un sorriso alle persone che le leggono.

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quoto, ce ne erano una marea nei topic senza fine. Ricordo ancora alcune di Eury, veramente bellissime

"Cara,
stanotte ho chiuso gli occhi con la morte nella testa.
Mi sono accoccolata - era tardissimo!-, il lettuccio addolciva le tensioni, i muscoli rilassavano quell’inevitabile spasmo che è il vivere e l’apparire vivi.
Ero lì, e ho spento la luce. Dormi ... .
Buio. Un pensiero.
Lui.
Morto.
Immagini a singhiozzo, scientifica analisi, zoom sull’attimo.
Esasperato, tutto esasperato, da una mente che vuole sapere, nel cranio di una ragazzetta che non vuole vedere.
Non voglio, ma vedo: e d’improvviso la camera sembra dipinta da Bosch, brulica di orrore e sadica malvagità.
Infierisco sull’immagine di quel corpo, e infierisco su me stessa, con sprazzi di quel voyeurismo che mai avrei creduto di possedere. Ma lui non è un lui in quanto Lui, Dio mio, lo conoscevo appena, è un lui in quanto creatura, acerba, che come un vecchio profeta mi ricorda ciò che c’è oltre l’inconsistente procedere del mio vivere. E ogni volta è lo sconcerto, l’angoscia.
Paura di ritrovarsi a giacere, chiusi in un loculo, in preda a un attacco di claustrofobia.
O meglio.
Paura di non ritrovarsi più.
E paura, tornando alla realtà, di cadere nel patetico, di affogare in questi pensieri, così vergognosi, così tabù, che quasi viene da ridere al parlarne.
E sbuca l’idea di una lettera, il bisogno di parlarne con te, che dal buio sei riemersa tante volte, che vivi ogni attimo con mente, cuore e viscere, che non hai bisogno di convenevoli e melense introduzioni per capire che ho una disperata necessità di scrivere.
Perché è tutto un pretesto per parlare di me, per provare a fare chiarezza, per tentare la salvezza: colgo la realtà solo quando cado nell’autocommiserazione.
DOLENDI VOLUPTAS QUAEDAM , direbbe qualcuno che sa parlare meglio di me.
Io dico solo che è una costante, nella mia vita, il precipitare e risalire per delle sciocchezza, l’amplificare ogni sensazione, e sentirla nello stomaco, nelle braccia, nelle orecchie.
Non posso eliminare la costante, ma modificare la variabile: e la variabile sono io, e il mio rapporto con la realtà. Perché anche la realtà è una grossa variabile, lo abbiamo appurato tutti, ma modificarla è un po’ più complesso.
Possiamo, allora, tingerla con fresche vernici, vestirla di una felicità fittizia, che renda il sapore delle cose un po’ più dolce e succoso.
Per questo, come da copione, stamattina mi sono svegliata, la radio suonava un-non-so-che, probabilmente qualcosa di orrendo, ma stamattina era, come dire… gradevole, ecco.
Stamattina mi sono guardata allo specchio, e ho indossato un sorriso pulito, per te. Per lui.
E per me.
Mi sono dedicata quell’attimo di fugace e incosciente felicità.
E la strada era più rossa, e più dorata.
Brillava, stamattina."

Era per me.

E per te.

Ricordi..?

L'ho conservata, come ti dissi che avrei fatto.

E ora la riposto qui, per te.

Perchè la costante è costante, certo.

Ma la variabile fa una gran differenza.

Una differenza splendida, in questo caso. :)

Quote:

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A chi arrabbiato è stato svegliato dai botti di capodanno...a chi un profiterol ha preferito lasciarlo in pasticceria....a chi lo spumante l'ha bevuto direttamente dalla bottiglia perchè non aveva con chi altri brindare se non con il televisore...a chi non ha ricevuto un saluto se non dalla vicina del pianerottolo,a chi un pianerottolo neanche ce l'ha..
Dedico un pensiero che in solitudine fa molto male,ma che con la sola voce di un angelo lo rende colmo di speranze...che una telefonata arrivi in giornata,che un passante regali un pandono,che una mano stringa la vostra,che un nipote arrivi con due calici,che qualcuno li accompagni in quella piazza..
Ho molto sonno...ma un pensiero vorrei dedicarlo a chi domattina si sveglierà non ricordandosi di dove ha passato la serata,a quelli che si ritrovano a stomaco vuoto per quelli che hanno vomitato tutto,a quelli che...avrebbero sperato in qualcosa con quel tizio lì,ma infondo chissenefrega...il nuovo anno aiuterà.
Dedico un complimento a chi nel2006 si è rotto il sedere per raggiungere la pace con una persona intrattabile,a quelli che hanno realizzato i propri obiettivi,a quelli che sono riusciti a trovare un lavoro,a dire ciò che pensano,a dar tutte le materie all'università tra una collera e l'altra,a coloro che si sono innamorati,a chi ha piantanto,a chi ha smesso di fumare,a chi ha sudato per poi costruito,a chi è riuscito a preparare quel dolce,a chi è riuscito ad andare all'estero romprendo le scatole ai propri genitori,a chi ha con coraggio affrontato un dolore,a chi si è ricongiunto con il proprio amore...
Dedico una goccia di speranza a coloro che ho incontrato in quell ospedale dalle pareti azzurre,a quei bambini della televisione,a quei popoli in perenne tormento,a delle donne senza volto,a quegli animali senza padrone
Dedico una preghiera allle mamme in attesa,alle nonne brontolone,alle zie depresse,alle sorelline sempre più grandi,ai papà distanti,agli amici impegnati,ai cugini irritanti,alle pro-zie rimaste ancora ai propri 20 anni...
Infine...dedico un incoraggiamento a me stessa,
perchè porcaputtana se non me lo merito me lo prendo da sola,
e di gran corsa ,
perchè questo è stato un anno stupendo
e quello che verrà sarà ancora più bello.


Cari forumini...la dedica la faccio anche a voi,
mistatepropriosul....si proprio lì...
siete nel mio cuore,chi più,chi meno,ma ci siete
e questo anno meraviglioso voglio augurarlo anche a voi.
Perchè le lacrime per un motivo o un altro saranno versate,i litigi non si possono evitare,le piccole sconfitte neanche,ma l'importante è riconoscere se stessi in tutto ciò che si fa ed essere fieri fino all'ultimo delle proprie scelte....


Baciii

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Secondo me è a dir poco splendida..:)

Quote:

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Originariamente inviata da eleo

Quote:

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A chi arrabbiato è stato svegliato dai botti di capodanno...a chi un profiterol ha preferito lasciarlo in pasticceria....a chi lo spumante l'ha bevuto direttamente dalla bottiglia perchè non aveva con chi altri brindare se non con il televisore...a chi non ha ricevuto un saluto se non dalla vicina del pianerottolo,a chi un pianerottolo neanche ce l'ha..
Dedico un pensiero che in solitudine fa molto male,ma che con la sola voce di un angelo lo rende colmo di speranze...che una telefonata arrivi in giornata,che un passante regali un pandono,che una mano stringa la vostra,che un nipote arrivi con due calici,che qualcuno li accompagni in quella piazza..
Ho molto sonno...ma un pensiero vorrei dedicarlo a chi domattina si sveglierà non ricordandosi di dove ha passato la serata,a quelli che si ritrovano a stomaco vuoto per quelli che hanno vomitato tutto,a quelli che...avrebbero sperato in qualcosa con quel tizio lì,ma infondo chissenefrega...il nuovo anno aiuterà.
Dedico un complimento a chi nel2006 si è rotto il sedere per raggiungere la pace con una persona intrattabile,a quelli che hanno realizzato i propri obiettivi,a quelli che sono riusciti a trovare un lavoro,a dire ciò che pensano,a dar tutte le materie all'università tra una collera e l'altra,a coloro che si sono innamorati,a chi ha piantanto,a chi ha smesso di fumare,a chi ha sudato per poi costruito,a chi è riuscito a preparare quel dolce,a chi è riuscito ad andare all'estero romprendo le scatole ai propri genitori,a chi ha con coraggio affrontato un dolore,a chi si è ricongiunto con il proprio amore...
Dedico una goccia di speranza a coloro che ho incontrato in quell ospedale dalle pareti azzurre,a quei bambini della televisione,a quei popoli in perenne tormento,a delle donne senza volto,a quegli animali senza padrone
Dedico una preghiera allle mamme in attesa,alle nonne brontolone,alle zie depresse,alle sorelline sempre più grandi,ai papà distanti,agli amici impegnati,ai cugini irritanti,alle pro-zie rimaste ancora ai propri 20 anni...
Infine...dedico un incoraggiamento a me stessa,
perchè porcaputtana se non me lo merito me lo prendo da sola,
e di gran corsa ,
perchè questo è stato un anno stupendo
e quello che verrà sarà ancora più bello.


Cari forumini...la dedica la faccio anche a voi,
mistatepropriosul....si proprio lì...
siete nel mio cuore,chi più,chi meno,ma ci siete
e questo anno meraviglioso voglio augurarlo anche a voi.
Perchè le lacrime per un motivo o un altro saranno versate,i litigi non si possono evitare,le piccole sconfitte neanche,ma l'importante è riconoscere se stessi in tutto ciò che si fa ed essere fieri fino all'ultimo delle proprie scelte....


Baciii

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Secondo me è a dir poco splendida..:)

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bellissima :P

Quote:

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Originariamente inviata da eleo

Quote:

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A chi arrabbiato è stato svegliato dai botti di capodanno...a chi un profiterol ha preferito lasciarlo in pasticceria....a chi lo spumante l'ha bevuto direttamente dalla bottiglia perchè non aveva con chi altri brindare se non con il televisore...a chi non ha ricevuto un saluto se non dalla vicina del pianerottolo,a chi un pianerottolo neanche ce l'ha..
Dedico un pensiero che in solitudine fa molto male,ma che con la sola voce di un angelo lo rende colmo di speranze...che una telefonata arrivi in giornata,che un passante regali un pandono,che una mano stringa la vostra,che un nipote arrivi con due calici,che qualcuno li accompagni in quella piazza..
Ho molto sonno...ma un pensiero vorrei dedicarlo a chi domattina si sveglierà non ricordandosi di dove ha passato la serata,a quelli che si ritrovano a stomaco vuoto per quelli che hanno vomitato tutto,a quelli che...avrebbero sperato in qualcosa con quel tizio lì,ma infondo chissenefrega...il nuovo anno aiuterà.
Dedico un complimento a chi nel2006 si è rotto il sedere per raggiungere la pace con una persona intrattabile,a quelli che hanno realizzato i propri obiettivi,a quelli che sono riusciti a trovare un lavoro,a dire ciò che pensano,a dar tutte le materie all'università tra una collera e l'altra,a coloro che si sono innamorati,a chi ha piantanto,a chi ha smesso di fumare,a chi ha sudato per poi costruito,a chi è riuscito a preparare quel dolce,a chi è riuscito ad andare all'estero romprendo le scatole ai propri genitori,a chi ha con coraggio affrontato un dolore,a chi si è ricongiunto con il proprio amore...
Dedico una goccia di speranza a coloro che ho incontrato in quell ospedale dalle pareti azzurre,a quei bambini della televisione,a quei popoli in perenne tormento,a delle donne senza volto,a quegli animali senza padrone
Dedico una preghiera allle mamme in attesa,alle nonne brontolone,alle zie depresse,alle sorelline sempre più grandi,ai papà distanti,agli amici impegnati,ai cugini irritanti,alle pro-zie rimaste ancora ai propri 20 anni...
Infine...dedico un incoraggiamento a me stessa,
perchè porcaputtana se non me lo merito me lo prendo da sola,
e di gran corsa ,
perchè questo è stato un anno stupendo
e quello che verrà sarà ancora più bello.


Cari forumini...la dedica la faccio anche a voi,
mistatepropriosul....si proprio lì...
siete nel mio cuore,chi più,chi meno,ma ci siete
e questo anno meraviglioso voglio augurarlo anche a voi.
Perchè le lacrime per un motivo o un altro saranno versate,i litigi non si possono evitare,le piccole sconfitte neanche,ma l'importante è riconoscere se stessi in tutto ciò che si fa ed essere fieri fino all'ultimo delle proprie scelte....


Baciii

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Secondo me è a dir poco splendida..:)

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Che bel pensiero :)