Topic senza fine

che meraviglie:)

Che spettacolini siete.

Ho visto solo ora.. :053:

Grazie mille..:)

Quote:

---

Originariamente inviata da obo

cribbio :087:

---

Quote:

---

Come se fossero Angeli
Come. Se. Fossero. Angeli.

Scarlatte perle rilucenti nebbia
Quercia imbrunita dai rami ritorti
Luogo profano in cui fare ritorno
Come preghiere ad Angeli morti
Gocce scendono intonando canti
Apparve in riflesso un velo in volo
In quello stagno d'argentei costanti
Marmoree lapidi in luogo ormai solo
Quel Suo odorar mesta terra bagnata
Dentro un ricordo sfumato sui bordi
Seppur di morte fu il bieco vanto
Mai più spento fu il Suo mero canto

Nero di notti
Drappo di brina
E al risveglio, nulla più come prima.

---

*

Da brivido :)

Ancora oggi sono stata costretta a pensarti, mio cavaliere mai giunto al castello. Ricordo il giorno che ti sei perso tra gli alberi dell'arresa...ero dietro questa piccola finestra e piangevo, sapevo di non poterti mandare alcun segnale, non l'avresti ricevuto. Poi sei tornato, ma io ero già andava via..alla ricerca della felicità vera, quella che si può sfiorare anche quando la senti lontana...solo per un attimo. Adesso dove sei? Hai costruito ancora un regno lontano da questa realtà...o hai deciso di amare anche con il corpo, questa volta? Mai nessuno mi capirà, cioò che ho provato per te : l'attesa infinita e l'incontro dei nostri cuori un istante.
Ho creduto in ciò che ho provato, anche se guardando verso l'orizzonte non ti vedevo mai. La porta è chiusa, in quella torre del passato è ancora sigillato il mio breve..piccolo...per te.


Grazie per queste parole emozionanti:) :rosa:

Quote:

---

Originariamente inviata da obo

cribbio :087:

---

..:rosa:

Buffa, la vita.

Non sai più qual è il tuo ruolo qui.

Un giorno sei Funambola,
che avanza lentamente barcollando su una fune mal tesa,
un giorno ti ritrovi a piangere appoggiata al tuo Muro del Canto,
che non si sa bene più nemmeno dov'è che sia,
e che forma abbia.

Qualcuno cercava di sostituirsi al Muro,
qualcun altro invece, lontano 3100 km,
scrisse sotto un testo che sarebbe potuta essere lei,
il tuo Muro del Canto.

E ti lasciò scritto un sorriso,
ti pregò di sorridere.

Una parte del Muro era fatta di cartone,
e una bella persona ha deciso di farti piangere...

Così quella parte - fondamentale per te - si è sciolta,
e ancora adesso c'è qualche residuo,
ma non si legge più nulla.

Tutti i ricordi son sbiaditi,
i sorrisi cancellati.

Fa sempre male provare a ricominciare.
Fa sempre male rinunciare a qualcosa.

E fa male rendersi conto
che stai ascoltando la stessa canzone da circa quattro ore,
e che continua a scendere qualche lacrima.
Te ne rendi conto tardi,
ma mai troppo tardi per tornare alla realtà.

E riapri gli occhi sperando che sia di nuovo sera,
che qualcosa sia cambiato in quel giorno senza luce.

Soliti rumori sordi,
con la testa sotto il cuscino.
Solite smorfie sul viso,
aprendo le imposte alle dieci del mattino.
Solite paure inutili,
devastanti, distruttive e assordanti,
nel pensare di non riuscire a farcela, questa volta.

Solita carne bianca, ferita, che fluttua nell'aria senza gravità,
solite cicatrici di passati passati in fretta,
cercando di mantenere l'equilibrio sulla fune di filo spinato.

Fai tutto questo e ti chiedi chi sei,
cosa fai, dove vai, cosa cerchi e cosa vuoi.
E pensi che è tutto terribilmente buffo.

Già.
E' tutto fottutamente buffo.
Mentre la vita ti prende per mano,
con una giravolta ti fa girare su te stesso,
ti fa perdere il centro, l'equilibrio,
e ti offusca la vista.

Provi a cercar-ti,
ma ti perdi in te stessa.
Ti perdi mentre cerchi quel fottutissimo centro,
e mentre cerchi di riacquistare l'equilibrio.

Sei goffa.
Sei buffa.

Non sai più nemmeno chi sei,
ma è divertente indossare ogni volta costumi diversi.
Prima o poi ne troverai uno che ti si addica.

..buffa, la vita.

Ucsor, son senza parole... Solo un grazie.
Grazie.

Credo che un grazie vada a te, Nali. :)
Quello che hai scritto è spettacolare.

:rosa:

Quote:

---

Originariamente inviata da Flou.

Credo che un grazie vada a te, Nali. :)
Quello che hai scritto è spettacolare.

:rosa:

---

come non concordare
sei una meraviglia Nali :rosa:

Come sempre Fiore mi lasci senza parole.
Sempre.

:087: grazie splendidezze :053:
:)

bellissima nali :)

Quote:

---

Noi tutti viviamo
scalzi
sul filo spinato...
teso da chi?
Qualcuno.
E' più bravo
e corre da solo.
Io cado.
Insieme
mi davi equilibrio,
ma rallentavo
la tua caccia alla vita.
In fondo cadere
non fa troppo male.

---

Eh.. :) Che dire. :rosa:

che bella **

[Chlò, grazie.. :)]

L'ultima.. è fantastica.



Comunque.. Ecco una meraviglia che ho appena letto.

Quote:

---

i rossi colpiscon

Colpiscon stasera

Hanno mani dorate
E sguardo di brina


Cantando di mare e di neve

Di fiele e letame

Trovandosi a pensarci su

Chissà cosa temono
E cos'è che bramano
Fra i lampi di folgore
E polvere e Tu

Mio giglio fiorito,

riporta i sospiri

Riportami i rami e
Alziamo quel nido
Di vento e rottami

Non conta

Non canta

Racconto di festa
Stasera non basta
Stringiamo di più

---

che meraviglie siete...mi fate venire i brividi ogni volta

... :)

Lasciate sempre senza parole.:)

Sì l'avevo già letta. Da brivido :)

Siete troppo tenere, ragazze. :bacio:

Tu m'hai regalato un'emozione.
Sei un gioiello Romy.

Quote:

---

Originariamente inviata da acalypha

"Vai ad aprire la porta a papà, Romilde.Avrà le mani occupate lui."
E io che piccola,correvo per quel corridoio bianco e gli aprivo la porta.
Era san valentino.
Dei fiori per mamma in una mano.Nell'altra un peluche per me.Con quei baci perugina che non mi piacevano,ma di cui tenevo sempre le carte con le stelline.[E lo faccio ancora.]
Blu.E poi sono uscite anche rosse.Quelle stelline.
E io che poi andavo in camera mia,lasciavo i cioccolattini sulla casa delle bambole,sapevo che mamma li avrebbe visti.E li avrebbe mangiati.E io stavo lì,accucciata a terra,accanto alla stanza di barbie,con il nuovo pupazzo in mano.Gli davo un nome.Uno diverso per tutti.E li ricordavo tutti.Insieme alle tabelline e ai verbi che si dovevano imparare a quell'età.A memoria.Quasi fossero una cantilena.
E poi crescevo.E quei fiori e quel pensierino per me c'erano sempre.
Prima,al tempo dei codini fatti da mamma, stringevo il peluche accanto a ken e barbie.Poi,quando le treccine me le facevo da sole,mangiucchiavo i cioccollatini,li scartavo tutti,per leggere le frasi che c'erano su quella carta velina.Seduta sul letto.E ridevo.Per tutte le lingue con cui erano scritte.
E poi son cresciuta.Il tempo del "no!la coda di cavallo deve essere perfetta!quelle delle mie amiche sono così!"
Niente più fiori per mamma.Qualche dvd per me.
E poi ancora anni.
Senza petali rossi e cioccolattini che non mi piacevano.
E ora niente.Neanche mi parli oggi papà.
"Lo sapete professoressa.stamattina mio padre a mia madre ha fatto una busta con i cuori,e dentro un completino rosso troppo bello."
"Davvero!Che bello! A noi papà ha fatto i cioccolattini in un confanetto blu,con sopra un cagnolino col cappello."
"Che culo!A me non so che aspetta.Credo cioccolattini.E se non mi fa nulla,papà,mi in***** di brutto.Al diavolo la dieta oggi.Voglio i baci.Visto che questi "maschi"della classe non ci hanno fatto niente."
...
A me sarebbe bastato un Ciao Romilde.Quando sarei entrata in macchina.
Ma c'è stato solo silenzio.
"San valentino.La festa di ogni cretino."
Se ami qualcuno è san valentino tutto l'anno.
Solita frase da cioccolattini dalla carta argentata.E le stelline blu.O rosse.

[Queste feste mi ammazzano.]

---

Quote:

---

Originariamente inviata da nali

Tu m'hai regalato un'emozione.
Sei un gioiello Romy.

---

vero complimenti Romy.

Romilde :087: sei fantastica piccina

E' solo una stronzata.Grazie :)
Nali,il gioiello qui sei tu. :rosa:

Trovata mentre ritagio e incollo il libro delle mie poesie d'amore..
La trovai e la trovo ancora, meravigliosa..

Era da un po'
che non accendevo una candela.

Io adoro le candele,
e la bella luce gialla, vicino la finestra
contro il blu del mondo fuori.

E' Dicembre.

E visto che dalle nostre parti
è più Dicembre che altrove,
la fiamma te la porto lì.

Sbandatella oggi,
confessioni e dichiarazioni d'amore
pensieri prepotenti e voci di vento
brina sulle foglie secche
come ieri.

Ho visto un affare sotto il metro,
guanti e cappello enormi
darsi da fare con il pane e coi piccioni
con tutta la serietà del mondo.

Al semaforo, la zingara di tutte le mattine.
Avrà sedici anni.
Bella come una madonna.
Incinta, come una madonna,
lei però non senza peccato.

Fa troppo freddo - lo so' -
per la donna con la cassetta rosa,
e il suo natale verrà fuori una merda.
Un bel trionfo di solitudine,
attese tradite, rispetto nel cesso
e meno male che sta per finire un altro anno.

Una bella vomitata
acido e occhi vuoti
pugni inutili contro il mondo,
vai, molla,
crepa.
Possibilente in silenzio, che ho i miei problemi.
Cinque minuti di gioco del dolore,
prendendo in prestito qualcosa dal proprio armadio
per concedersi almeno la porca dignità
di una lacrima sincera.



Con questi pensieri in testa,
vengo lì, zitto zitto,
umano e corrotto come tutti

appoggio la candela

e ti guardo dormire.

Umana e corrotta come tutti,
ti troverò bellissima.

E cercherò il modo
di mettere un'altra canzone
senza le parole
sulla tua cassetta rosa.

Perché l'ascolterai.
E io non mi posso permettere di andare via,
senza aggiungere un altro brano
alla colonna sonora
che ti difende dalla vita.

Sul biglietto
c' è scritto ancora molto chiaramente:

"Sei bella."