Che sarà che spesso mi sento così anche io..ma trovo bello,questo pensiero.Quote:
Originariamente inviata da aNeMy
Visualizzazione stampabile
Che sarà che spesso mi sento così anche io..ma trovo bello,questo pensiero.Quote:
Originariamente inviata da aNeMy
Ci sono persone, qui dentro, che scrivono divinamente.
Come sempre, Nali mi colpisce ^^Quote:
Originariamente inviata da nali
:rosa:
andras,sally,luxury :) grazie
Splendore, grazie... :)Quote:
Originariamente inviata da Yvi
:)Quote:
Parlami.
Ascolterò anche il silenzio.
E ti terrò per mano, quando e se vorrai.
... :)
DevastanteQuote:
Originariamente inviata da sari
La stavo riportando qui anche io.Quote:
Originariamente inviata da Il lupo
..pelle d'oca. :)
Siamo in tre.Quote:
Originariamente inviata da Il lupo
Indescrivibile davvero :)
Già..Quote:
Originariamente inviata da Il lupo
Quote:
Originariamente inviata da sari
Cazzo, bellissimo...
Quote:
"Un muro.
O forse sono io che ho colpito lui."
Non importa quanto sia alto, importa solo che ci sia.
E posso provare a farlo cadere, si.
E posso provare a prenderlo a pugni, anche.
Posso farlo 2, ma anche 3, 4, 5 volte..
Mani che reggono le stelle, occhi che tentano di illuminare.
Arrivare di là è quello che conta.
O provarci, almeno.
Ma quanto durerà?
Perchè prima o poi inizierò a non sentire più le mani, e gli occhi si chiuderanno da soli.
Parole, gesti, pensieri, emozioni.
Il pacco completo.
Ma stavolta non basta.
Resta lì..
Mani stanche, occhi annebbiati.
Magari prima o poi cadrà da solo, e basterà un battito d'ali, com'era successo a me.
Magari prima o poi basterà un soffio, e lo vedrò sgretolarsi.
Magari.
Prima o poi.
Mani sanguinanti e tristezza negli occhi.
Sto pensando forte, mi senti?
Ho la presunzione di pensare che si, mi senti, ancora.
Come mi hai sentito ieri.
Ma c'è poco che io possa fare, ora.
Sembra che niente, possa davvero servire..
Mani che bramano arcobaleni, occhi che aspettano di essere ascoltati.
splendide :)
Che meraviglia ^^
Ma che bellezza...Quote:
Originariamente inviata da Yvi
Quote:
Originariamente inviata da nali
:oops: Grazie meraviglia ^^ :kiss:
rileggo una delle mie meraviglie preferite...Quote:
a metà strada
mi volto.
è una giornata di sole, il cielo azzurro come non mai
mi volto
a guardare quegli stralci di vita già passati...
sento freddo dentro, mi sento sola adesso
vuoto.
senza gli imprevisti di ogni giornata, le serate in compagnia e le nottate in oratorio
vuoto.
mi manca tutto quello che ho appena lasciato.
sussurrando piano, torno sui miei passi...
in silenzio.
ripenso a tutto quello che è successo,
in silenzio,
sorrido ancora una volta.
Eh sì :)Quote:
Originariamente inviata da °holly°
E' sempre bello rileggere certe persone :)
Che bel pensiero.. :)Quote:
E la puara poi cos'è.
La spinta che ci vuole piccola mia.
fa spavento, lo so.
O forse no.
I primi tempi, fuori, da solo, ho pianto anch'io.
Beh, forse non sono più il tuo sole splendente.
ma non ti lascerò sola.
Signora stringimi pure.
Hai tanta paura.
Tanta.
Stringimi, come fossi l'ultima cosa.
non sarai sola.
non sarai sola.
non lo permetterò.
Lo stavo mettendo qui anche io.
Veramente bellissimo. :)
Mioddio :)Quote:
Corri, cerca, organizza, sistema.
Quando sono scesa dal treno, la scorsa settimana, tremavo.
Perchè mi si è aperta una voragine sotto i piedi.
La Città, quella con la C maiuscola,
mi ha mostrato le zanne.
E io ho iniziato a piangere. A singhiozzare.
Gli altri sembravano tranquilli, con le camicie ben stirate,
i mocassini.
Io singhiozzavo,
le converse rosse, e una rana peluche in borsa.
Son brava a parlare.
Non tornerò mai dov'erò già,
Non tornerò mia a prima mai.
Ma perchè, mentre gettavo le basi per la mia vita nuova di zecca,
tremavo e piangevo, e tremavo,
e perdevo stille di me,
sovrassature di panico puro.
Non è il mio mondo, forse no.
O forse è proprio il posto dove sentirmi finalmente a casa.
Stringimi, madre.
Il treno correva, a sera ancora schizzavo paura.
Gli occhi di mia madre, li vedevo riflessi nel finestrino.
Occhi di mamma.
- Sta Tranquilla. Ci siamo passati tutti. Abbiamo pianto, tutti.
Mamma.
Non ho tanta voglia di andare.
Mi sento maledettamente stupida.
Quando sarà che smetterò di aver paura?
Quando smettrò di piangere come un'idiota?
Paranoica.
Paranoica.
Quando sarà che mi metterò a letto, e mi addormenterò,
senza avere paura del buio.
Quando sarà.
Paranoica.
Mamma.
mamma.
Non ho più tanta voglia di andare.
Già questa parte è spettacolare.Quote:
sei quello che mi è rimasto di bello.
non eclissarti, non lasciarmi qui.
non lo hai capito che ho bisogno di te?
che ho delle mani troppo fragili per andare ancora avanti da sola?
che posso alzarmi e cercare di andare avanti da sola, ma l'uomo non è un animale solo.
io non sono una creatura solitaria di natura.
solo che tendere la mano certe volte fa paura.
io ti sto dando la mia. prendila e portami al sicuro.
solo...non lasciarmi mai qui.
perchè ho paura.
sto cercando ancora quell'abbraccio, quelle parole, quello sguardo che hai già saputo offrirmi.
ma non c'è non c'è non c'è...
sono qui, e aspetto solo una carezza...
dove sei?
Ma con questa dopo lo è ancora di più :)Quote:
accanto a me...
Mioddio... Gli ultimi due sono meravigliosi.
concordo pienamente ^^Quote:
Originariamente inviata da nali
anche io :)Quote:
Originariamente inviata da Yvi
quella sul serio...non merita :) ma grazie comunque
Ma mioddio, Yvi...Quote:
Originariamente inviata da Yvi
Riesci sempre a colpirmi. :)
:oops: Grazie mille ^^ :kiss:Quote:
Originariamente inviata da nali
Come non notare questa meraviglia. Parole splendide come la signora che le ha scritte. :)Quote:
Uno passa la vita a sbattere la testa per trovare dov'è che deve stare.
Più colpisce e più fa male,
meno ne capisce e più continua a cercare.
Non sa cosa cerca e prende quello che trova.
A volte ho desiderato così tanto vedere negli altri un riflesso di me, che
dove non c'era ho preferito inventarlo.
Finchè sono piombata tra le tue braccia,
uccellino triste e spaventato.
E le strade, i parcheggi, le corse, il buio, il freddo e le bugie..
Mi tremavano, le mani, quando ho girato la mia pagina.
E tra i sospiri,
i sorrisi,
le lacrime silenziose,
ho incominciato a far capolino dalla mia trappola, la mia tana..
E il ghiaccio ha cominciato a sciogliersi, come sotto il sale, sotto il sole.
Rido di più,
sorrido, di più.
E piango sempre di meno.
E che bello che è stato,
dopo una morbida scorribanda amorosa,
tra le tue mani, appallottolata dentro i tuoi occhi,
poter sorridere e incominciare a piangere..
Ma c'era così tanta dolcezza, così tanta tranquillità,
che non avrei potuto non farlo..
E credo da quel momento,
che se uno può permettersi di piangere di gioia
in un posto proprio perchè è in quel posto
è perchè è semplicemente arrivato a casa sua..
E magari mi porto dietro la mia testa, un po' bacata e ancora piena di ammaccature..
Magari mi porto dietro qualche sguardo triste, qualche capriccio da bambina.
Magari un pizzico di egoismo nel fare quello che mi va,
magari nel farti arrabbiare sapendo che mi perdonerai,
magari nel farti i dispetti sapendo che non te la prenderai.
Magari arrivo con due birre e una bella valigia.
Con un buco sotto, la valigia, e vaffa****o..
Perchè le sto lasciando scivolare mentre cammino,
le cose che mi hanno fatto del male.
Magari faccio le cose in grande,
come al solito.
ed esagero, come al solito..
Uh, io e le mie manie di protagonismo,
la mia sindrome di Napoleone.
Magari porto solo gli occhi, le mani e un paio di scarpe che siano buone.
Il resto ce lo prendiamo strada facendo..
E questo pensiero fa
come fanno tutte le cose
che non si sa bene come iniziano,
e non si sa bene neanche com'è che finiscono.
E' cominciato come un pensiero
e finisce come una bella buonanotte per te.
In cambio -omino coi miei pastelli colorati- regalami un sorriso..
E lo stesso vale per quest'altra piccola meraviglia:
Quote:
non potrei mai lasciare questo posto.
come potrei vivere senza queste strade, la casa coi gradini, le piante l'una di fronte all'altra, la panchina fra le piante, il portone di casa nascosto.
l'uomo vive nei suoi ricordi.
i ricordi...quello che ci rende umani. ed immortali.
e mi sento immortale, perchè questa strada parla di me...forse di noi
potrei abitare a mille miglia, ma la mia anima si aggirerebbe fra gradini e fiori...
voci che parlano di abbracci, di baci, di lacrime, e di perchè.
di tanti perché, forse troppi.
questa strada ha visto gli abbracci più sinceri
le lacrime più dolorose
l'affetto più vivo
gli aspetti più selvaggi.
questo posto mi appartiene.
sono costretta, e sì, lo faccio volentieri.
appartengo a questo mare, a questo balcone, alla vista della luna riflessa sul mare, alle mura della mia camera che mi hanno ascoltata piangere di dolore e di gioia.
il mio cuore ha trovato dimora.
no, non la lascerò mai.
non lascerò questo posto.
e in quel cassetto pieno di sogni, ce n'è un altro a far compagnia...
splendente...più degli altri.
ci sono i ricordi...è meraviglioso.