Originariamente inviata da
Guns17
Allora. Io, sinceramente, non mi capisco più.
Come alcuni utenti piu attenti gia sanno, ho lasciato da un mese il mio ragazzo dopo un anno e mezzo. Non mi sentivo piu di amarlo.Troppe incomprensioni, troppe difficoltà nell'andare avanti, troppe scuse per non accettare il fatto che eravamo piu distanti.
Poi un piccola infatuazione per il mio migliore amico, che nel frattempo cambia completamente atteggiamento con me. Mi cerca in modo diverso, mi parla in modo diverso, mi guarda in modo diverso.
Non posso non notarlo, non riesco a non farci "un pensierino". Nel senso, l'ho cominciato a vedere con altri occhi, a farmi tante domande. Senza però avere intenzioni concrete.
Ma non posso nemmeno negare che il mio ex mi è mancato. Sembrera stupido, sembrera infantile, ma
mi mancava proprio lui, non lo stare insieme a lui. Dopo tre settimane di agonia, di sguardi tristi, di rabbia repressa, l'ho ricercato. Forse sbagliando, forse per egoismo. Ma mi ha fatto
stare bene restaurare un rapporto. Mi ha fatto ritornare alla felicità di un tempo, mia ha veramente tranquillizzato.
Ora: mi frequento con il mio ex, ma senza guardare al futuro. E' come se volessi vivere alla giornata, senza il peso di un "fidanzamento", senza responsabilità.
Lui mi chiede cosa penso, io non so che dire. Che non so che fare? Sembra da idioti. Ma questa situazione in un certo senso mi fa stare piu tranquilla.
Non devo niente a nessuno, penso solo alla giornata. Semplicemente.
Allo stesso tempo il rapporto con il mio amico traballa. Siamo amici come sempre, ma non posso non vedere qualche traccia di quel qualcosa in piu. Non so che dire.
A volte mi dico: è normale alla mia età non avere le idee chiare e non volere essere "stabile". Ma altre volte ho paura di far soffrire le persone che ho attorno (anche se con il mio ex ho chiarito tutto e lui è cosciente "del rischio" che corre). Mi sento molto molto instabile, in sintesi.
Che ne pensate?