ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 1 a 10 su 16

Sfogo, confessione boh chiamatela come volete

  1. #1
    Vivo su FdT Rose's Hell.
    Donna 28 anni da Trento
    Iscrizione: 4/4/2008
    Messaggi: 4,911
    Piaciuto: 5 volte

    Predefinito Sfogo, confessione boh chiamatela come volete

    Questo è quello che il mo cervello ha partorito dopo averletto alcune discussioni e aver girato un po' per alcuni siti...

    Non siamo tutti così. Io non sono così. Oramai gli adolescenti d’oggi vengono visti come una mandria di incoscienti, sulla cattiva strada e quant’altro. E perché? Perché la maggior parte dei miei coetanei è proprio così. E non capisco il perché di tutto questo. Cos’è che spinge un adolescente come me a bere, fumare, fare cazzate, fare il cretino in giro o fare l’amore senza sentimenti? Cosa??
    Forse il bisogno di sentirsi…grandi? Ora non so cosa passi nella loro mente bacata ma per quanto riguarda me, nel mio cervello l’ “essere grandi” significa essere maturi, essere in grado di decidere la propria vita senza fare errori. Sentirsi grandi… ma sentirsi grandi rispetto a chi? Magari un ragazzino di 12 anni che frequenta uno di 15 vuole essere “grande” come lui? 15 anni, a quindici anni si è grandi? Secondo me quella fascia di età è invece quella in cui di fanno più cazzate e che quindi si allontana di più dall’essere “grandi” come lo intendo io.
    O forse per “sentirsi parte del gruppo. Il gruppo per noi adolescenti è molto importante e se non è il “gruppo” è un amico. Non è il gruppo in sè che condiziona il ragazzo, secondo me ma bensì le condizioni che mettono gli altri componenti del gruppo. Pensate ad un ragazzo un po’ sfigato, cicciotello magari, bruttino ecc…. ha un amico d’infanzia che lo porta in un gruppo in cui questo amico si sente bene. Lo stesso forse però non vale per il ragazzo. Magari intorno si vede tutti ragazzi belli, vittime della moda, magari anche non proprio ragazzi affidabili. Il ragazzo vuole sentirsi parte di questo gruppo, anche se non gli aggrada. Così si sottopone a tutto e di più pur di essere come loro. Forse nella sua mente parte il pensiero dicente che se non farà più parte del gruppo perderà l’amicizia dell’amico di infanzia il quale forse, è l’unico a cui si sente legato.
    Questi sono, a parer mio, i motivi più diffusi, tra i ragazzi d’oggi. Ma, e lo ribadisco, non tutti sono così. C’è anche chi, pur essendo parte di un gruppo non molto attendibile, di fronte ad una sigaretta, una lattina di birra rubata o una *****tta o n cosiddetto “puttaniere” sa dire di no. Io sono una di questi e mi dispiace molto per i ragazzi che non hanno spauto dire di no e si sono rovinati la vita per “piacere agli altri”.
    Eccoci così alle “*****tte” e ai “puttanieri”. Scusate per le parole ma al momento non me ne vengono in mente di meno volgari. Perché farsi vedere il sedere dai maschi, perché fare il galletto con le ragazze? Per poterlo poi raccontare in giro? Ah, giusto, dimenticavo. Ora chi scopa più volte, è il più figo. E questo chi l’ha detto? Più di una volta ho sentito ragazzi e ragazze vantarsi delle loro “imprese” e ci sono rimasta male. Ma cosa c’è da vantarsi dico io? Ti vanti di averlo preso in culo dal più figo della scuola? Ti vanti di esserti fatto due ragazze insieme? Ed è una cosa di cui vantarsi? Bah, io non so. Io sono più fiera di poter dire in giro che sono ancora vergine! La mia idea è che c’è un momento giusto per tutto. Non so quando arriverà la mia prima volta. Potrà essere quest’anno come tra quindici anni. So solo che voglio che sia con una persona che amo. La prima volta è una cosa importante e deve essere vissuta oltre che con il corpo, anche con il cervello. Con la ragione che, a quanto vedo, è una qualità rara per le teste dei giovani d’oggi. Alcuni giorni fa, giravo su netlog per passarmi il tempo. Apparte i soliti nickname “BimbaFashion” “StylosoHouse” “Tokiohotellina” e cose del genere, mi sono imbattuta in “Barbie_ke.si.mette.a.90°.x.te”. Non mi è salita la rabbia, non mi osno messa a ridere. L’unica cosa che ho sentito è stato un profondo sentimento di tristezza e amarezza per quanto sia…orribile questo mondo. Io mi sono sempre sentita immune da questo bisogno di farsi vedere al mondo come una persona vuota. Io sto bene così come sono, senza necessità di farmi conoscere in questo modo.
    Apparte questo, sempre girando in netlog ho constatato che ci sono davvero tantissimi ragazzi e ragazze che nel nickname hanno le parole “emo” “house” “style” “sexy”. Ed ecco che, oltre al bisogno di farsi conoscere, arriva quello di etichettarsi. Etichettarsi in un certo modo di essere. Mmh…che bel mondo, fatto tutto di persone uguali… ma che bello è essere emo, truzzo o quant’altro se ci sono altri milioni di persone identiche a te? Per quel che mi riguarda preferisco essere diversa dal resto del mondo ed essere unica.

    Non fate caso se ci sono errori di punteggiatura perchè l'ho scritto in fretta


  2. # ADS
     

  3. #2
    FdT-dipendente
    Donna 33 anni da Bologna
    Iscrizione: 6/7/2007
    Messaggi: 1,316
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da LoVeLyLu_3ntiNa Visualizza il messaggio
    Questo è quello che il mo cervello ha partorito dopo averletto alcune discussioni e aver girato un po' per alcuni siti...

    Non siamo tutti così. Io non sono così. Oramai gli adolescenti d’oggi vengono visti come una mandria di incoscienti, sulla cattiva strada e quant’altro. E perché? Perché la maggior parte dei miei coetanei è proprio così. E non capisco il perché di tutto questo. Cos’è che spinge un adolescente come me a bere, fumare, fare cazzate, fare il cretino in giro o fare l’amore senza sentimenti? Cosa??
    Forse il bisogno di sentirsi…grandi? Ora non so cosa passi nella loro mente bacata ma per quanto riguarda me, nel mio cervello l’ “essere grandi” significa essere maturi, essere in grado di decidere la propria vita senza fare errori. Sentirsi grandi… ma sentirsi grandi rispetto a chi? Magari un ragazzino di 12 anni che frequenta uno di 15 vuole essere “grande” come lui? 15 anni, a quindici anni si è grandi? Secondo me quella fascia di età è invece quella in cui di fanno più cazzate e che quindi si allontana di più dall’essere “grandi” come lo intendo io.
    O forse per “sentirsi parte del gruppo. Il gruppo per noi adolescenti è molto importante e se non è il “gruppo” è un amico. Non è il gruppo in sè che condiziona il ragazzo, secondo me ma bensì le condizioni che mettono gli altri componenti del gruppo. Pensate ad un ragazzo un po’ sfigato, cicciotello magari, bruttino ecc…. ha un amico d’infanzia che lo porta in un gruppo in cui questo amico si sente bene. Lo stesso forse però non vale per il ragazzo. Magari intorno si vede tutti ragazzi belli, vittime della moda, magari anche non proprio ragazzi affidabili. Il ragazzo vuole sentirsi parte di questo gruppo, anche se non gli aggrada. Così si sottopone a tutto e di più pur di essere come loro. Forse nella sua mente parte il pensiero dicente che se non farà più parte del gruppo perderà l’amicizia dell’amico di infanzia il quale forse, è l’unico a cui si sente legato.
    Questi sono, a parer mio, i motivi più diffusi, tra i ragazzi d’oggi. Ma, e lo ribadisco, non tutti sono così. C’è anche chi, pur essendo parte di un gruppo non molto attendibile, di fronte ad una sigaretta, una lattina di birra rubata o una *****tta o n cosiddetto “puttaniere” sa dire di no. Io sono una di questi e mi dispiace molto per i ragazzi che non hanno spauto dire di no e si sono rovinati la vita per “piacere agli altri”.
    Eccoci così alle “*****tte” e ai “puttanieri”. Scusate per le parole ma al momento non me ne vengono in mente di meno volgari. Perché farsi vedere il sedere dai maschi, perché fare il galletto con le ragazze? Per poterlo poi raccontare in giro? Ah, giusto, dimenticavo. Ora chi scopa più volte, è il più figo. E questo chi l’ha detto? Più di una volta ho sentito ragazzi e ragazze vantarsi delle loro “imprese” e ci sono rimasta male. Ma cosa c’è da vantarsi dico io? Ti vanti di averlo preso in culo dal più figo della scuola? Ti vanti di esserti fatto due ragazze insieme? Ed è una cosa di cui vantarsi? Bah, io non so. Io sono più fiera di poter dire in giro che sono ancora vergine! La mia idea è che c’è un momento giusto per tutto. Non so quando arriverà la mia prima volta. Potrà essere quest’anno come tra quindici anni. So solo che voglio che sia con una persona che amo. La prima volta è una cosa importante e deve essere vissuta oltre che con il corpo, anche con il cervello. Con la ragione che, a quanto vedo, è una qualità rara per le teste dei giovani d’oggi. Alcuni giorni fa, giravo su netlog per passarmi il tempo. Apparte i soliti nickname “BimbaFashion” “StylosoHouse” “Tokiohotellina” e cose del genere, mi sono imbattuta in “Barbie_ke.si.mette.a.90°.x.te”. Non mi è salita la rabbia, non mi osno messa a ridere. L’unica cosa che ho sentito è stato un profondo sentimento di tristezza e amarezza per quanto sia…orribile questo mondo. Io mi sono sempre sentita immune da questo bisogno di farsi vedere al mondo come una persona vuota. Io sto bene così come sono, senza necessità di farmi conoscere in questo modo.
    Apparte questo, sempre girando in netlog ho constatato che ci sono davvero tantissimi ragazzi e ragazze che nel nickname hanno le parole “emo” “house” “style” “sexy”. Ed ecco che, oltre al bisogno di farsi conoscere, arriva quello di etichettarsi. Etichettarsi in un certo modo di essere. Mmh…che bel mondo, fatto tutto di persone uguali… ma che bello è essere emo, truzzo o quant’altro se ci sono altri milioni di persone identiche a te? Per quel che mi riguarda preferisco essere diversa dal resto del mondo ed essere unica.

    Non fate caso se ci sono errori di punteggiatura perchè l'ho scritto in fretta
    hai abbastanza ragione.

    però, quando dici che c'è gente che sa dire di no davanti a una sigaretta o a una lattina di birra "rubata"...penso che sia normale specie nell'adolescenza,anche se ormai parliamo di preadolescenza,fare delle stronzate,provare una sigaretta o bere una birra non vuol dire per forza diventare eroinomani o alcolisti...è normale il confronto tra coetanei anche con queste cose...
    e non è che chi lo fa,e poi magari continua,ad esempio,a fumare, passerà alle droghe...dipende tutto dal carattere della persona,dal gruppo,è tutta una questione di variabili...

    e poi...io non so se mi sbaglio,ma la maggiorparte delle imprese sessuali vantate da tredicenni che hanno appena scoperto la masturbazione dubito possa corrispondere al vero.dubito fortemente.

    per il resto hai ragione

  4. #3
    Assuefatto da FdT
    32 anni
    Iscrizione: 4/8/2006
    Messaggi: 822
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da loneliness Visualizza il messaggio
    hai abbastanza ragione.

    però, quando dici che c'è gente che sa dire di no davanti a una sigaretta o a una lattina di birra "rubata"...penso che sia normale specie nell'adolescenza,anche se ormai parliamo di preadolescenza,fare delle stronzate,provare una sigaretta o bere una birra non vuol dire per forza diventare eroinomani o alcolisti...è normale il confronto tra coetanei anche con queste cose...
    e non è che chi lo fa,e poi magari continua,ad esempio,a fumare, passerà alle droghe...dipende tutto dal carattere della persona,dal gruppo,è tutta una questione di variabili...

    e poi...io non so se mi sbaglio,ma la maggiorparte delle imprese sessuali vantate da tredicenni che hanno appena scoperto la masturbazione dubito possa corrispondere al vero.dubito fortemente.

    per il resto hai ragione
    nn ci giurerei tanto.

    cmq purtroppo la maggior parte dei ragazzi si sono omologati, nn hanno + ideali, si rappresentano con una serata in disco, bevendo e drogandosi.
    certo nn tutti sono così, come hai detto tu, e nn tutti fanno solo questo. anche io come te sono una ragazza normalissima che vede la maturità in altre cose.
    sono sicura che ce ne sono molti altri come noi, persone responsabili.
    nn c e bisogno di echitettarsi, nn c e bisogno di bere esageratamente o drogarsi per essere maturi o essere grandi. ma a molti farglielo capire è dura. io quando una mia amica o qualcuno di caro prende una brutta strada cerco di aiutarlo, di farlo ragionare ma più di questo nn so che fare.. la vita ognuno se la gestisce come vuole.

  5. #4
    The Tardis Ginny#
    Donna 29 anni da Trento
    Iscrizione: 26/11/2008
    Messaggi: 781
    Piaciuto: 2 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da LoVeLyLu_3ntiNa Visualizza il messaggio
    Questo è quello che il mo cervello ha partorito dopo averletto alcune discussioni e aver girato un po' per alcuni siti...

    Non siamo tutti così. Io non sono così. Oramai gli adolescenti d’oggi vengono visti come una mandria di incoscienti, sulla cattiva strada e quant’altro. E perché? Perché la maggior parte dei miei coetanei è proprio così. E non capisco il perché di tutto questo. Cos’è che spinge un adolescente come me a bere, fumare, fare cazzate, fare il cretino in giro o fare l’amore senza sentimenti? Cosa??
    Forse il bisogno di sentirsi…grandi? Ora non so cosa passi nella loro mente bacata ma per quanto riguarda me, nel mio cervello l’ “essere grandi” significa essere maturi, essere in grado di decidere la propria vita senza fare errori. Sentirsi grandi… ma sentirsi grandi rispetto a chi? Magari un ragazzino di 12 anni che frequenta uno di 15 vuole essere “grande” come lui? 15 anni, a quindici anni si è grandi? Secondo me quella fascia di età è invece quella in cui di fanno più cazzate e che quindi si allontana di più dall’essere “grandi” come lo intendo io.
    O forse per “sentirsi parte del gruppo. Il gruppo per noi adolescenti è molto importante e se non è il “gruppo” è un amico. Non è il gruppo in sè che condiziona il ragazzo, secondo me ma bensì le condizioni che mettono gli altri componenti del gruppo. Pensate ad un ragazzo un po’ sfigato, cicciotello magari, bruttino ecc…. ha un amico d’infanzia che lo porta in un gruppo in cui questo amico si sente bene. Lo stesso forse però non vale per il ragazzo. Magari intorno si vede tutti ragazzi belli, vittime della moda, magari anche non proprio ragazzi affidabili. Il ragazzo vuole sentirsi parte di questo gruppo, anche se non gli aggrada. Così si sottopone a tutto e di più pur di essere come loro. Forse nella sua mente parte il pensiero dicente che se non farà più parte del gruppo perderà l’amicizia dell’amico di infanzia il quale forse, è l’unico a cui si sente legato.
    Questi sono, a parer mio, i motivi più diffusi, tra i ragazzi d’oggi. Ma, e lo ribadisco, non tutti sono così. C’è anche chi, pur essendo parte di un gruppo non molto attendibile, di fronte ad una sigaretta, una lattina di birra rubata o una *****tta o n cosiddetto “puttaniere” sa dire di no. Io sono una di questi e mi dispiace molto per i ragazzi che non hanno spauto dire di no e si sono rovinati la vita per “piacere agli altri”.
    Eccoci così alle “*****tte” e ai “puttanieri”. Scusate per le parole ma al momento non me ne vengono in mente di meno volgari. Perché farsi vedere il sedere dai maschi, perché fare il galletto con le ragazze? Per poterlo poi raccontare in giro? Ah, giusto, dimenticavo. Ora chi scopa più volte, è il più figo. E questo chi l’ha detto? Più di una volta ho sentito ragazzi e ragazze vantarsi delle loro “imprese” e ci sono rimasta male. Ma cosa c’è da vantarsi dico io? Ti vanti di averlo preso in culo dal più figo della scuola? Ti vanti di esserti fatto due ragazze insieme? Ed è una cosa di cui vantarsi? Bah, io non so. Io sono più fiera di poter dire in giro che sono ancora vergine! La mia idea è che c’è un momento giusto per tutto. Non so quando arriverà la mia prima volta. Potrà essere quest’anno come tra quindici anni. So solo che voglio che sia con una persona che amo. La prima volta è una cosa importante e deve essere vissuta oltre che con il corpo, anche con il cervello. Con la ragione che, a quanto vedo, è una qualità rara per le teste dei giovani d’oggi. Alcuni giorni fa, giravo su netlog per passarmi il tempo. Apparte i soliti nickname “BimbaFashion” “StylosoHouse” “Tokiohotellina” e cose del genere, mi sono imbattuta in “Barbie_ke.si.mette.a.90°.x.te”. Non mi è salita la rabbia, non mi osno messa a ridere. L’unica cosa che ho sentito è stato un profondo sentimento di tristezza e amarezza per quanto sia…orribile questo mondo. Io mi sono sempre sentita immune da questo bisogno di farsi vedere al mondo come una persona vuota. Io sto bene così come sono, senza necessità di farmi conoscere in questo modo.
    Apparte questo, sempre girando in netlog ho constatato che ci sono davvero tantissimi ragazzi e ragazze che nel nickname hanno le parole “emo” “house” “style” “sexy”. Ed ecco che, oltre al bisogno di farsi conoscere, arriva quello di etichettarsi. Etichettarsi in un certo modo di essere. Mmh…che bel mondo, fatto tutto di persone uguali… ma che bello è essere emo, truzzo o quant’altro se ci sono altri milioni di persone identiche a te? Per quel che mi riguarda preferisco essere diversa dal resto del mondo ed essere unica.

    Non fate caso se ci sono errori di punteggiatura perchè l'ho scritto in fretta
    Questa è amica mia
    la penso come te

  6. #5
    Overdose da FdT
    Uomo 33 anni da Roma
    Iscrizione: 19/8/2005
    Messaggi: 7,253
    Piaciuto: 35 volte

    Predefinito

    Mi piace sta cosa che ti credi unica e speciale!

  7. #6
    Little Spongy Folletta
    Donna 32 anni da Genova
    Iscrizione: 8/12/2007
    Messaggi: 14,178
    Piaciuto: 4025 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Cimis Visualizza il messaggio
    Mi piace sta cosa che ti credi unica e speciale!
    Ma ke stron*o

    Kmq per me l'importante non è saper dire "no", ma l'importante è saper usare la testa..
    Cosa che oggi,come 10 anni fa,come 100anni fa, non si usa a quell'età.. Poi ci sono sempre l'eccezioni che confermano la regola!

  8. #7
    Overdose da FdT *AllStar*
    Donna 30 anni
    Iscrizione: 30/8/2008
    Messaggi: 6,851
    Piaciuto: 8 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Pikkola*Folletta Visualizza il messaggio
    Ma ke stron*o

    Kmq per me l'importante non è saper dire "no", ma l'importante è saper usare la testa..
    Cosa che oggi,come 10 anni fa,come 100anni fa, non si usa a quell'età.. Poi ci sono sempre l'eccezioni che confermano la regola!

    sn d'accordo

  9. #8
    and where are drinks
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 10/11/2008
    Messaggi: 1,328
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Cimis Visualizza il messaggio
    Mi piace sta cosa che ti credi unica e speciale!
    C'è qualcuno che non lo pensa di se? Me lo sono sempre chiesta

    E se qualcuno dovesse rispondere "no, io penso di essere omologato e banale". Boh, sarebbe il primo.

  10. #9
    Overdose da FdT
    Uomo 33 anni da Roma
    Iscrizione: 19/8/2005
    Messaggi: 7,253
    Piaciuto: 35 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da a kAtY-giRL Visualizza il messaggio
    C'è qualcuno che non lo pensa di se? Me lo sono sempre chiesta

    E se qualcuno dovesse rispondere "no, io penso di essere omologato e banale". Boh, sarebbe il primo.
    Veramente si...io penso di essere come tutte le altre persone del mondo...Certo mi vesto in modo diverso, parlo in modo diverso...ma pensi davvero che sono ste cose che ci rendono diversi?

  11. #10
    and where are drinks
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 10/11/2008
    Messaggi: 1,328
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Cimis Visualizza il messaggio
    Veramente si...io penso di essere come tutte le altre persone del mondo...Certo mi vesto in modo diverso, parlo in modo diverso...ma pensi davvero che sono ste cose che ci rendono diversi?
    Ok ammetto di non aver letto nulla dell messaggio iniziale del topic tranne le parti in rosso perchè sono brevi e colorate. A leggere messaggi troppo fitti e lunghi mi viene il mal di testa.

    Ho letto un po' le risposte e mi aveva colpito la tua.

    Quello che ci rende diversi è la nostra peculiare capacità di vedere il mondo.

    Tu sei tu, come fai a considerarti uguale alle altre persone del mondo?? Ci vorrebbe un topic a parte.

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni simili

  1. confessione
    Da Usher nel forum Barzellette e testi divertenti
    Risposte: 2
    Ultimo messaggio: 2/5/2008, 15:39
  2. la confessione
    Da sarakita nel forum Barzellette e testi divertenti
    Risposte: 2
    Ultimo messaggio: 18/5/2007, 14:33
  3. confessione
    Da k nel forum Barzellette e testi divertenti
    Risposte: 7
    Ultimo messaggio: 18/3/2006, 16:38
  4. confessione...
    Da maya nel forum Amore e amicizia
    Risposte: 21
    Ultimo messaggio: 15/12/2005, 21:00