Ok, non mi capita spesso di parlare di me nei forum, soprattutto di argomenti riguardo la mia situazione familiare >> ma i pareri esterni fanno sempre comodo.
Non ho una situazione familiare grave, anzi, penso che alla fine quello che mi succede rientri nella vita di tutti quanti. Chi più, chi meno. E me lo ripeto sempre.
Ho notato che quando sono con i miei genitori in casa, rispondo sempre in maniera nervosa, scazzata. Mi prende il mal di testa e mi mangio le unghie per nervoso. Il problema è che lo faccio anche quando non mi attaccano. Magari arrivano le 17 del pomeriggio e io mi innervosisco perchè torna mio padre da lavoro. Lo guardo... e mi inca**o.
Penso che tale reazione sia dovuta principalmente al fatto che i miei ogni volta che sono in casa litigano per qualcosa. Non tanto mia madre quanto mio padre. Roba che se per sbaglio lasci una carta sul tavolo te la fa pesare fino al giorno dopo con lamentele su lamentele >_> ovviamente poi mia madre torna da lavoro, e la sua comunicazione (urla) con lui non è mai piacevole. Mi sembra che facciano a gara tra chi urla di più e trova qualcosa su cui litigare >_> E io ovviamente ci finisco in mezzo. Mi chiedessero il mio parere almeno, ma che... mi attaccano sulle mie cose facendomi sentire un completo schifo.
E tale situazione dei litigi ha portato mia madre a restare sempre fino all'ultimo a lavoro, ho scoperto che s'è fatta l'amante e lei me ne parla come se nulla fosse. Dire che ci sto da schifo è un eufemismo. E non solo perchè mi dispiace per mio padre, ma anche perchè a questo punto potrebbero anche separarsi e alleviare i miei nervi. Tanto a ventanni non mi sconvolgo >_>
Ho fatto una prova tempo fa. Me ne sono rimasta sola in casa con loro in tutt'altra regione, e ho provato a cavarmela da sola. Ok che sapevo che sarebbero tornati, ok che miracolo divino ho fatto tutte le pulizie di casa ogni giorno per non avere seccature.. ma stavo da Dio. Mi svegliavo senza nervi, facevo tutto quello che dovevo fare, ho persino smesso di mangiarmi le unghie e mi sono durate per due mesetti. Poi ovviamente non ho retto di nuovo la situazione e mi sono torturata le dita
Che poi quando non sono con loro, quando sono con qualsiasi altra persona, mi sento "spensierata". ._.
E vorrei andarmene di casa. Ho sempre di più il desiderio di andarmene a vivere da sola, lontano da Roma stessa. Ma lavoro non si trova, quindi è un po' difficile. ._.
Sono arrivata al punto alcune volte, di immaginarmi come sarebbe "bello" se i miei genitori subissero un incidente stradale. E il mio cervello malato ha ipoteticamente pensato che se succedesse venderei una delle mie macchine, che ipoteticamente avrei casa gia mia e pure comprata. Che sempre ipoteticamente mio zio avvocato potrebbe darmi una mano i primi tempi con il farmi capire come funzionano le varie cose. Che avrei i soldi messi da parte loro e cose orribili cosi.
E mi fanno schifo questi pensieri, mi faccio schifo io da sola ._.
Però è ovvio che non augurerei mai loro la morte, eppure quello stupido pensiero ogni volta mi assale. "O sparisco io e mando a fanc*lo tutto e tutti" (no, non suicidio) o spariscono loro. A volte ho anche il desiderio che mi caccino via di casa, che mi rapissero gli alieni e Adieu.
Ora quello che chiedo... esagero? Diverse persone hanno problemi molto più seri dei miei, quindi spesso mi sembra ingiusto fare tali discorsi.