Si vabbè, a prescindere dal carattere di tua madre.. la situazione che vivi è assurda.
Hai vent'anni e ancora devi rendere conto a tua mamma di chi vedi o non vedi.
E' bello avere un bel rapporto con i propri genitori, ma a tutto c'è un limite.
Ribellati.
bhè ribellarsi è una brutta parola, xk la conseguenza vuol dire litigarci e io nn voglio.Originariamente inviata da princy
poi mi sembra giusto che se vivo in casa con lei devo rendere conto a lei però è piuttosto esagerata come cosa.
Tempo fa mi sn abbatuta tantissimo x qst cosa qui talmente tanto da nn uscire + con i ragazzi che magari mi kiedevano di andare a bere qualcosa.. ma capendo che era sbagliato accettavo il fatto che lei mi chiamasse ogni mezz ora. E ora sn in qst situazione qui.
cmq credo di propvare ad anticiparla nelle telefonate così forse cambieranno le cose
quando esci con un ragazzo non serve che glielo racconti subito, puoi parlarle certo ma cerca di mantenere i tuoi spazi
Mi sembra davvero inconcepibile che a vent'anni ti stia ancora così addosso. Comunque chiedere alcune informazioni essenziali fa parte dell'essere genitore e anche te, quando avrai un figlio farai così.
So che può sembrare una solita frase fatta, ma fidati, è cosi. Ho l'esempio di mio cugino in famiglia.
Comunque io, al contrario di te, non mi sono mai fidato con i miei genitori, non abbiamo mai parlato di ragazze con cui uscivo o di niente; però un giono dissi a mio padre che fumavo. Lui naturalmente si è arrabbiato, ha detto che non lo dovevo fare che si inizia così ecc...
Io gli ho risposto che anche quando era "piccolo" lui fumava (e anche molto di più di me) e ha smsso senza problemi. Gli ho spiegato che era una cosa normale e che è un'esperienza nuova. Per fartela breve lui mi ha dato ragione, e non mi ha più detto niente.
Ecco, prova a parlare anche tu con tua madre in questi termini, falle capire come ci si sente oppressi e come (sicuramente) anche lei si è sentita così quando usciva con qualcuno. E soprattutto, ricordale che hai 20anni...
Un abbraccio
Prego figurati se posso essere utile....
Se posso permettermi...io ti direi anche di passare al contrattacco visto che spiegandogli la situazione a parole non funziona.......bisogna passare ai fatti, riservagli lo stesso trattamento!!nel senso pretendi da lei le stesse cose che lei pretende a te e comportati con lei come lei si comporta con te!!vedo che hai 20 anni dunque entrambe siete adulte!!!il rapporto tra di voi dovrebbe essere paritario!!!mi sembra giusto che i genitori dettino le regole ma le regole devono valere anche per loro, non hanno l'esclusiva sulle preoccupazioni, gli incidenti stradali e i brutti incontri possono succedere ai figli come ai genitori e dunque....prova infondo essere sorvegliati speciali on piace a nessuno!!!e scommetto neanche a lei!!!
i miei da poco mi hanno fatto un ritardo pauroso di orario senza avvisare e si sono beccati una ramanzina a quasi 60 anni!!!se ci penso ora la situazione era piuttosto buffa
Questo suo atteggiamento non dipende certo dal fatto che tu le abbia sempre detto tutto... Forse ti vede insicura...debole, bho
si vero,magari escici prima e poi glielo racconti dopo no?
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