ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 1 a 10 su 28

Paura

  1. #1
    Gaucho in pensione Amerika
    Uomo 34 anni da Roma
    Iscrizione: 6/8/2007
    Messaggi: 534
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito Paura

    Il mio sogno nel cassetto è stato fin da piccolo quello di diventare uno scrittore. Non uno di successo, per carità. Sono uno che ha scritto in diciassette anni quasi cento quaderni di frasi, racconti brevi, poesie, pensieri, quesiti, risposte, canzoni.
    Mi piace scrivere per me stesso, per rivivere emozioni che non si possono raccontare in una foto immobile, cercare di non farle sfumare nella quotidianità deprimente della mia vita.
    Così da circa sei mesi ho preso a "lavorare" ad un vero romanzo totalmente autobiografico. Ho stilato i capitoli e piano piano gli ho dato voce, sono arrivato ad oggi con ducentodieci fogli stampati.
    Ma ora ho paura di farlo leggere, di esporre in questo modo diretto la mia vita privata; ho paura di essere non creduto e di essere preso in giro.
    Ho paura che qualcuno leggendolo, possa farsi una cattiva idea di me, perchè ho parlato di scene di sesso, di droga, di alcool, di sbronze, di festini, insomma di tutte quelle cose che possono renderti una mer**a agli occhi di questa società.
    Ho paura a pubblicare il mio libro e soprattutto ho paura di perderlo, se dovessi rinunciarci per davvero.
    Mi sono confidato con la mia professoressa di italiano di cui ho una grandissima stima (ricompensata) su questo mio desiderio, e ora si aspetta di leggerlo. Ma ho timore che, dopo averlo letto, cambi l'idea che si era fatta di me, cioè di studente modello e di piccolo scrittore.
    Che dovrei fare, secondo voi?


  2. #2
    FdT-dipendente
    Uomo 35 anni da Lecce
    Iscrizione: 20/6/2007
    Messaggi: 1,184
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    se vuoi pubblicarlo,nn fotterti di nessuno...
    nn preokkuparti di essere giudicato,xke ki giudica è il primo ke dovrebbe essere giudicato...
    pensa a te stesso,coraggio

  3. #3
    FdT svezzato
    Uomo 35 anni da Vicenza
    Iscrizione: 11/9/2007
    Messaggi: 269
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    1 scrittore che ha paura di far leggere il proprio libro non è 1 pò 1 controsenso?
    Sii fiero delle tue idee ed esprimile come più ti piace! Poi i giudizi negativi o positivi delle persone sono inevitabili, fanno parte di questo.
    Continua a fare ciò che stai facendo al meglio, con convinzione e coerenza e vedrai che andrà tutto per il verso giusto.

  4. #4
    Overdose da FdT Haria
    Donna 32 anni
    Iscrizione: 9/7/2007
    Messaggi: 9,334
    Piaciuto: 24 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da enzo89
    se vuoi pubblicarlo,nn fotterti di nessuno...
    nn preokkuparti di essere giudicato,xke ki giudica è il primo ke dovrebbe essere giudicato...
    pensa a te stesso,coraggio

  5. #5
    FdT svezzato
    Donna 34 anni da Verona
    Iscrizione: 18/8/2007
    Messaggi: 151
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    ti sei risposto da solo: hai detto che scrivi per te stesso.. percio l'importante è che tu sia fiero del tuo lavoro, e scommetto che lo sei!!
    forse effettivamente farlo leggere alla prof non è il caso, potrebbe cambiare un po il giudizio su di te..
    cmq fregatene del giudizio altrui(oltre il fatto che molti amano rispecchiarsi nei libri che leggono) e sii orgoglioso di quello che hai fatto!!!
    cerca di pubblicare il libro al piu presto..

    non vedo l'ora di leggerlo

  6. #6
    Matricola FdT
    Uomo 39 anni
    Iscrizione: 19/7/2007
    Messaggi: 48
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Anche io nutro uno profonda passione per la scrittura e non nego che il desiderio a cui voglio dare corpo è quello di diventare uno scrittore a tempo pieno.
    Tuttavia, è innegabile che talvolta la stesura può essere problematica, non per le supposte capacità che improvvisamente vengono a mancare, ma perchè spesso si tende a scrivere col freno a mano tirato. La paura più frequente è appunto quella di esser giudicato per le immagini scabrose o presunte tali da noi create in maniera fin troppo vivida e particolareggiata, dando l'impressione nel tuo caso di essere passato per quelle strade polverose della vita. A maggior ragione se il tuo è un testo autobiografico. Pur occultando il tuo essere dietro un personaggio fittizio, emergeranno sempre elementi che apparterranno alla tua vita, anche se possono essere fugaci episodi sporcati da fantasiose aggiunte.

    Non è obbligatorio pubblicare ADESSO questo libro. Puoi farlo maturare in un cassetto per poi riprenderlo e "aggiornarlo" quando anche tu sarai maturo al punto da poter giudicare cosa è importante per te e cosa può essere messo in luce della tua personalità.

    Se ritieni opportuno non farlo leggere alla tua professoressa, non farlo.

    Continua invece a scrivere, a dar corpo alle tua fantasie, a questo vizio dal quale non si può fuggire, a questo continuo prurito mentale che assilla la mente smaniosa e acuta. Continua, perchè sei giovane e potrai fare sempre meglio, e te ne accorgerai quando ti ritroverai tra le dita i fogli da te imbrattati quando ancora forse non eri pienamente consapevole di ciò che stavi creando. E forse ti ritroverai a sorridere, e ritoccherai qua e la, o addirittura cestinerai il tutto e ti concentrerai su pensieri più nobili che prima difficilmente riuscivi a concepire...
    ...Ognuno è il maestro di se stesso in fondo.

  7. #7
    ° Phoebe °
    Ospite

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Valthiel
    Non è obbligatorio pubblicare ADESSO questo libro. Puoi farlo maturare in un cassetto per poi riprenderlo e "aggiornarlo" quando anche tu sarai maturo al punto da poter giudicare cosa è importante per te e cosa può essere messo in luce della tua personalità.

    Se ritieni opportuno non farlo leggere alla tua professoressa, non farlo.
    quoto.

  8. #8
    Matricola FdT
    Donna 49 anni da Genova
    Iscrizione: 3/9/2006
    Messaggi: 60
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da 1stChild
    1 scrittore che ha paura di far leggere il proprio libro non è 1 pò 1 controsenso?
    Sii fiero delle tue idee ed esprimile come più ti piace! Poi i giudizi negativi o positivi delle persone sono inevitabili, fanno parte di questo.
    Continua a fare ciò che stai facendo al meglio, con convinzione e coerenza e vedrai che andrà tutto per il verso giusto.

  9. #9
    Vivo su FdT
    Donna 34 anni da Estero
    Iscrizione: 23/6/2006
    Messaggi: 4,829
    Piaciuto: 49 volte

    Predefinito

    non so se hai sentito parlare de "l ultimo cuba libre" e de "all inferno ci vado in porsche"..beh quie libri sono stati scritto da un ragazzo della tua eta circa che era uno studente modello...sono libri molto forti..parlano di droga,stupri,sesso violento...beh,e stato uno dei libri piu apprezzati..sai xke..???xke ha avuto il coraggio di scrivere com e veramente la vita di noi giovani...come passiamo i sabati sera...e che in noi nn ce piu la voglia di niente..perche ci viene offerto tutto su un piatto d argento...e penso che tu sbagli qnd pensi che potrebbero cambiare idea su di te...x il semplice fatto che sarai il secondo ragazzo italiano a descrivere com e veramente la societa di noi giovani

  10. #10
    Vincitore concorso poesia 2010
    Uomo 44 anni da Gorizia
    Iscrizione: 25/3/2007
    Messaggi: 1,334
    Piaciuto: 2 volte

    Predefinito

    Se ti secca metterti come protagonista, prova a scriverlo in terza persona, mettici dei personaggi di fantasia mantenendo la stessa trama e spediscilo fuori dalla tua città.
    Ma non mi sembra così disonorevole, comunque.

Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima

Discussioni simili

  1. io non ho paura
    Da obo nel forum Off Topic
    Risposte: 45
    Ultimo messaggio: 7/6/2007, 17:11
  2. ho paura..
    Da bambolotta_91 nel forum Problemi sessuali e di coppia
    Risposte: 8
    Ultimo messaggio: 25/9/2006, 17:25
  3. ho paura!!!! :'(
    Da YankeeGirl nel forum Amore e amicizia
    Risposte: 14
    Ultimo messaggio: 3/2/2006, 21:36