mmmm...forse le stupide nn sono le bulimiche o le anoressike ma certe xsone che giudicano senza conoscere e che parlano a spropoito......
mi fanno venire il vomito certe cose
by la stupida
giulietta..se ti ha chiesto d nn dire nnt a nessuno..rispettala..anke se è 1 cosa grave..non avere paura di parlarle..se lo ha dt a te significa che ci tiene molto al vostro rapporto..e tu anke se è 1 impegno grosso..2 me dv cercare di farla ragionare,di farle capire che dv parlarne cn qualcuno di + grande..e se lei non vorrà farlo..allora rispetta la sua decisione e stallle vicina..io m sn trovata vicina dal farlo..
"giulietta..se ti ha chiesto d nn dire nnt a nessuno..rispettala..anke se è 1 cosa grave..". Ok. Qui mi cascano le braccia. La sua amica si fa dell'autolesionismo e lei dovrebbe rispettare questa situazione??? è come dire ad un assassino "Ma sì, continua pure ad uccidere, sto zitta, io ti rispetto". Purtroppo la bulimia e l'anoressia non sono tanto chiare a chi non le ha mai avute, ma quello che sta passando la tua amica è una questione troppo delicata per lasciarla da sola. Per quanto tu le voglia bene devi essere coscente del fatto che si deve far dare una mano da qualcuno esperto e se non sarà lei a confidarlo dovrai farlo te, anche solo all'usl o da qualche altra parte, se proprio non vuol farlo sapere ai suoi. Cosa che comunque hnno il diritto di sapere 1° perchè è loro figlia e 2° per cercare di aiutarla, soprattutto se questa cosa viene fuori dal'ambiente familiare. L'ammettere di essere malata è già un buon passo ma se rimane da sola non può farcela.
Si deve confidare con i genitori perkè la bulimia è una vera malattia psicologica ke influisce negativamente sul fisico.
Una ragazza della mia scuola 3 anni fa è morta proprio per questo...era arrivata a pesare sui 35 kg
dovresti parlare con questa amica, tentare di scoprire quali siano i disagi che si celano dietro a questo malessere. dovresti starle vicina, anche quando lei tenterà in ogni modo di sottrarsi alla tua attenzione per infilarsi le dita in gola. si sviluppano dinamiche complesse e incomprensibili dall'esterno quando si soffre di questi disturbi: si ha bisogno dell'approvazione e dell'affetto altrui ma al tempo stesso ci si disprezza così tanto che tutto quanto viene annullato. è una spirale che ti trascina verso l'annullamento e che solo con la forza di volontà puoi spezzare.
ne ho sofferto per 2 anni.
e non mi reputo poi tanto stupido.
nono ti sbagli invece lo 6...che puoi saperne tu che ne hai sofferto per due anni????...lascia che a fare le sentenze siano le persne che non sanno neppure scriverla la parola bulimia...loro sono i veri esperti...
*ovviamente era sarcastico*