...ti guardi in torno e ti rendi conto di non centrar nulla cn quella gente... guardi loro e cerchi la tua immagine in uno specchio in un riflesso di una vetrina, sullo specchietto di una macchina...siete piu' o meno uguali... poi pensi al loro passato e lo confronti con il tuo... paragoni i loro viaggi in america, a londra, a parigi, con i tuoi giretti su una spiaggia in molise, con le tue pasquette passate al bosco o in campagna...pensi alla loro famiglia...e alla tua. ai pomeriggi interi passati a piangere per quel qualcosa che non va, per il nervosismo che pervade tutto in casa tua dagli ogetti sui mobili alle piante. li vedi sicuri di se... certi di quello che sara' il loro futuro, sicuri di un buon posto di un buon lavoro... e pensi alla tua insicurezza di fondo alle tue mani sudate prima di un interrogazione o prima di un esame...il tuo imbarazzo di fronte a gente che non conosci poi cosi' tanto bene e la loro aria da saccenti da grandi intelligenti e poi ti rendi conto che è tutta una farsa.. la maggior parte di loro non capisce nulla... parla di politica ma ne sa ben poco, cita i poeti, da dante a leopardi...ma di loro conosce solo il nome da poter appiccicare di tanto in tanto nei loro discorsi vuoti che mirano per lo piu ad esaltare le proprie conoscenze...non hanno la minima idea di confrontarsi con gli altri...devono dimostrare a tutti i costi di essere i migliori... Mi chiedo... dove andranno a finire?
scusate lo sfogo...