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Voglio farti una domanda, forse anche due.
La tua infanzia com'è stata e i tuoi genitori come ti hanno trattato? sopratutto i tuoi rapporti sociali da bambino com'erano?.
E' strano ma spesso il nostro sentirci continuamente inferiori agli altri parte proprio da un infanzia difficile, dove la parte genitoriale è assente o troppo protettiva. Il punto che anche se scrivi in questo forum, non possiamo realmente aiutarti, devi essere tu a cambiare la percezione che hai di te e degli altri, per questo se ti rivolgi a una persona esperta in questo genere di problematiche è decisamente meglio per te stesso.
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Originariamente inviata da
Joe Black
Ottimo per far colpo sulle gnagne con la sindrome da crocerossine ;)
Questa frase andrebbe bene come risposta in un topic creato da un malato immaginario, che poi anche secondo me una situazione simile può attirare quella tipologia di donne, però non in questo caso... solo un pazzo, nel vero senso della parola, potrebbe elaborare una roba del genere al fine di broccolare.
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Originariamente inviata da
edward11
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Jeggi: è vero quello che dici, ma sottolineo l'età per un motivo specifico.
nell'arco di una vita ci sono, per tutti, delle tappe importanti per la crescita. vanno attraversate per tempo, nel modo e nel periodo giusto.
se una persona le salta, o le vive male, è fritta. la personalità resta menomata, non c'è modo di ripercorrere o rivivere certe cose. poi certo, c'è gente con handicap più gravi che riesce a farsi una vita sopportabile... ma il mio è un caso diverso, e soprattutto è un gran peccato. una vita da cancellare, buttata via!
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Joe: le gnagne davanti a queste cose scappano via a gambe levate. ed hanno ragione.
Non sono del tutto d'accordo. Anche se ? vero che certe esperienze sarebbe bene farle al tempo canonico in cui le fanno tutti, non ? detto che certi vuoti non si possano colmare successivamente.
Penso, x esempio, alle esperienze sessuali. Seppure c'è un range di età all'interno del quale il 99% delle persone ha avuto un rapporto sessuale, questo non significa che lo stesso non si possa avere 1, 5 o 10 anni oltre il suo limite superiore.
Hai 30 anni: se confessi a dei vent'enni di non conoscere primo bacio, la quasi totalità di essi ti deriverebbe, i più educati fra sé e sé... Ma se la stessa confessione la fai un cinquantenne, ci sono molte probabilità che ti comprenderebbe, isolando le sue stesse paure ad affrontare quella prima esperienza dall'età a cui le ebbe e non facendogli molta differenza 15 o 30 anni...
Hai la grossa opportunità di avere coscienza di ciò che ti necessita. Dovresti trovare degli artifici per poter affrontare certe prime volte senza che l'altro se ne aveva o comunque gli dia importanza.
Mi sembri abbastanza intelligente x poterci riuscire.
In bocca al lupo!
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Originariamente inviata da
Artemisia
Voglio farti una domanda, forse anche due.
La tua infanzia com'è stata e i tuoi genitori come ti hanno trattato? sopratutto i tuoi rapporti sociali da bambino com'erano?.
E' strano ma spesso il nostro sentirci continuamente inferiori agli altri parte proprio da un infanzia difficile, dove la parte genitoriale è assente o troppo protettiva. Il punto che anche se scrivi in questo forum, non possiamo realmente aiutarti, devi essere tu a cambiare la percezione che hai di te e degli altri, per questo se ti rivolgi a una persona esperta in questo genere di problematiche è decisamente meglio per te stesso.
Un atteggiamento del genere, a mio parere, è più da collegare agli abusi ricevuti da bambino, anche ad eventuali abusi sessuali...
il bullismo tra coetanei è molto frequente e solitamente più leggero, mentre se ad abusare di te sono "i grandi" è molto peggio, credo che finisci per non fidarti più di nessuno e a sentirti sottomesso continuamente
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non sono del tutto d'accordo. Anche se ? vero che certe esperienze sarebbe bene farle al tempo canonico in cui le fanno tutti, non ? detto che certi vuoti non si possano colmare successivamente.
Penso, x esempio, alle esperienze sessuali. Seppure c'è un range di età all'interno del quale il 99% delle persone ha avuto un rapporto sessuale, questo non significa che lo stesso non si possa avere 1, 5 o 10 anni oltre il suo limite superiore.
Hai 30 anni: se confessi a dei vent'enni di non conoscere primo bacio, la quasi totalità di essi ti deriverebbe, i più educati fra sé e sé... Ma se la stessa confessione la fai un cinquantenne, ci sono molte probabilità che ti comprenderebbe, isolando le sue stesse paure ad affrontare quella prima esperienza dall'età a cui le ebbe e non facendogli molta differenza 15 o 30 anni...
Hai la grossa opportunità di avere coscienza di ciò che ti necessita. Dovresti trovare degli artifici per poter affrontare certe prime volte senza che l'altro se ne aveva o comunque gli dia importanza.
Mi sembri abbastanza intelligente x poterci riuscire.
In bocca al lupo!
Sono completamente d'accordo, solo che il problema principale è estremamente più grande e comprende anche questo. Dovrebbe cercare di dare priorità alla vita sociale, al suo futuro, a se stesso, ad essere felice, piuttosto che a scopare e basta.
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artemisia: la mia infanzia ha visto una micidiale combinazione di iperprotettività ed apprensione e contemporaneamente di assenza di insegnamenti validi, a livello di autosufficienza e tutto... purtroppo come dici la parte genitoriale ha influito di brutto. amicizie niente, troppo timido e ipersensibile.
so bene che non basta parlarne su un forum per ottenere miglioramenti... ma ero davvero curioso di svelarmi, "vuotare il sacco" con qualcuno, dato che non ne avevo il coraggio, e sicuramente dal vivo non riuscirei mai in assoluto!
ragazzi... la crocerossina è in sintonia con tossici e sessuomani, ma i sociopatici non piacciono proprio a nessuno purtroppo!!!
abel balbo ( gran bell'attaccante!!) ti ringrazio per le parole incoraggianti! prima o poi spero di bypassare qualcuna di queste esperienze... anche se mi accade sempre una cosa... se ottengo qualcosa, piuttosto che gioirne penso a quanto in ritardo è arrivata e quanti problemi ho avuto, alla performance ecc. è proprio un gran brutto schema mentale il mio... :( sono pensieri automatici dovuti ad una mentalità perfezionista ed agonistica, riconosco quanto faccia male ma è difficile se non impossibile modificare pensieri ed automatismi emotivi
ele purtroppo il bullismo è stata conseguenza e rafforzamento di una timidezza e sensibilità eccessive ed a certi modi di ragionare che non riesco a scardinare...
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sei cresciuto solo con tua madre?
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entrambi i genitori... che mi hanno reso le cose fin troppo facili. non immaginano neanche quale distruzione hanno operato negli anni sulla mia autostima.
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Originariamente inviata da
Elefantino Blu
Questa frase andrebbe bene come risposta in un topic creato da un malato immaginario, che poi anche secondo me una situazione simile può attirare quella tipologia di donne, però non in questo caso... solo un pazzo, nel vero senso della parola, potrebbe elaborare una roba del genere al fine di broccolare.
Oddio non lo vedo proprio un piano da mente criminale, o quanto meno non da definirlo pazzo... anyway, stai certo che alcuno che abbia un problema reale lo esporrebbe già elaborato e soluto
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alcuno privo di metacognizione, incapace di autoanalisi, certo. o alcuno che magari due settimane fa stava bene e oggi si sveglia timido patologico. avrebbe scritto più o meno così: "ciao non trombo da dieci giorni, come mai? sono malato?"
indubbiamente tra i tanti modi di tentare approcci in rete, inventarsi un disturbo di personalità sarebbe il più idiota immaginabile.
per fortuna ho solo problemi emotivi e psicologici e non di stupidità.
(anche se molte volte mi sono detto... magari fossi stupido! vivrei con più leggerezza, penserei di meno e non soffrirei affatto.)
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Originariamente inviata da
edward11
alcuno privo di metacognizione, incapace di autoanalisi, certo. o alcuno che magari due settimane fa stava bene e oggi si sveglia timido patologico. avrebbe scritto più o meno così: "ciao non trombo da dieci giorni, come mai? sono malato?"
indubbiamente tra i tanti modi di tentare approcci in rete, inventarsi un disturbo di personalità sarebbe il più idiota immaginabile.
per fortuna ho solo problemi emotivi e psicologici e non di stupidità.
(anche se molte volte mi sono detto... magari fossi stupido! vivrei con più leggerezza, penserei di meno e non soffrirei affatto.)
Dunque? Mi sembri abbastanza cosciente, informato e risoluto. E no, non sei per niente stupido anzi, mi sembri perfettamente in grado di concentrare su di te l'attenzione. I timidi patologici ne sono capaci?