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Stanchezza nello studio
Ciao a tutti gli utenti. Sono nuova di questo forum...ho bisogno di confrontarmi con qualcuno.
Ho 26 anni, studio Legge e sono stanchissima. Mi mancano ancora 10 esami, ne sto studiando uno difficilissimo e sto seriamente pensando di mollare tutto. Scelta stupida, probabilmente, ma temo di non riuscire più ad andare avanti. Vorrei laurearmi, è un desiderio enorme, ma i giorni passano e lo vedo come un sogno sempre più irrealizzabile. Sembra che io non sappia più studiare, nonostante gli ottimi voti ottenuti. Il problema è che mi sento grande, inadeguata e ridicola...mi sento stupida a giocare ancora alla studentella. Il ritardo è da imputare a vari fattori: mia eccessiva tensione alla precisione nello studio che comporta dilatazione dei tempi, il fatto che ho lavorato per più di un anno (lavoro che poi ho mollato per studiare), malattia e morte di mio padre un anno fa (colpo non durissimo, di più). Il motivo di gioia che ultimamente mi fa sorridere è che abbiamo deciso col mio ragazzo di sposarci e quindi ci stiamo muovendo per organizzare tutto. Nonostante ciò non riesco più a trovare stimolo nello studio: il pensiero di affrontare esami pesanti e difficili come quello che sto studiando ora, mi distrugge. Sto male a non contribuire economicamente ma purtroppo c'è da dire che dove sono io non esistono i cd lavoretti. Esiste lo sfruttamento. C'è da dire che ho il pieno appoggio a continuare gli studi, da parte di mia madre e del mio futuro marito, che forse hanno fiducia in me più di quanta ne abbia io.
Esagero forse. O forse no?
Scusate la lunghezza.
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In una carriera universitaria, soprattutto in una come la tua, viene sempre un momento di sconforto; direi quasi che fa parte del percorso di studi, praticamente inevitabile. Da come ti descrivi, sei una studente meritevole. In genere le persone che impiegano lustri per laurearsi, sono diametralmente opposti a te: sfaticati, disinteressati e prendono la cosa sotto gamba. Dieci esami sono tanti, è vero, ma nulla impossibile. Probabilmente devi rivedere un po' le tue priorità ed organizzarti meglio. Alterna esami più semplici a quelli più difficili e sopratutto, visto l'appoggio che hai alle spalle, non sentirti obbligata a fare in fretta: ognuno ha i suoi tempi. Se dal punto di vista economico non c'è necessità che tu inizi già a lavorare, procedi con la giusta calma e vedrai che raggiungerai il tuo traguardo. Il mio non è un discorso incentrato tanto sul "se non hai un pezzo di carta non concluderai nulla nella vita" quanto piuttosto, visto il tuo atteggiamento, di realizzazione personale. Se lasci ora, prima o poi te ne penti. Ritrova un po' di serenità, che è la laurea è alla tua portata.
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Penso sarà capitato un po' a tutti di pensare di mollare tutto perché vedevamo non raggiungibile il nostro traguardo. E con il passare del tempo, al posto di avvicinarsi, si allontanava sempre di più.
Magari sei solamente un po' stressata e non riesci più a concentrarti e dare il meglio di te stessa negli studi.
Quello che posso consigliarti però è di non dedicare tutta la giornata esclusivamente allo studio. Studiare per un intero giorno è pesante, e alla fine della giornata si apprende poco.
Magari alterna un quarto di giornata a qualche lavoretto, un altro quarto di giornata allo studio, un altro quarto di giornata allo svago e il restante al riposo ;)
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Originariamente inviata da
Natalie85
Ciao a tutti gli utenti. Sono nuova di questo forum...ho bisogno di confrontarmi con qualcuno.
Ho 26 anni, studio Legge e sono stanchissima. Mi mancano ancora 10 esami, ne sto studiando uno difficilissimo e sto seriamente pensando di mollare tutto. Scelta stupida, probabilmente, ma temo di non riuscire più ad andare avanti. Vorrei laurearmi, è un desiderio enorme, ma i giorni passano e lo vedo come un sogno sempre più irrealizzabile. Sembra che io non sappia più studiare, nonostante gli ottimi voti ottenuti. Il problema è che mi sento grande, inadeguata e ridicola...mi sento stupida a giocare ancora alla studentella. Il ritardo è da imputare a vari fattori: mia eccessiva tensione alla precisione nello studio che comporta dilatazione dei tempi, il fatto che ho lavorato per più di un anno (lavoro che poi ho mollato per studiare), malattia e morte di mio padre un anno fa (colpo non durissimo, di più). Il motivo di gioia che ultimamente mi fa sorridere è che abbiamo deciso col mio ragazzo di sposarci e quindi ci stiamo muovendo per organizzare tutto. Nonostante ciò non riesco più a trovare stimolo nello studio: il pensiero di affrontare esami pesanti e difficili come quello che sto studiando ora, mi distrugge. Sto male a non contribuire economicamente ma purtroppo c'è da dire che dove sono io non esistono i cd lavoretti. Esiste lo sfruttamento. C'è da dire che ho il pieno appoggio a continuare gli studi, da parte di mia madre e del mio futuro marito, che forse hanno fiducia in me più di quanta ne abbia io.
Esagero forse. O forse no?
Scusate la lunghezza.
10 esami in un anno di completo studio sono più che realizzabili, concentrati solo sullo studio e niente lavoro, magari anche se prendi un 25 lo accetti senza star lì a voler prendere un votone.
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Originariamente inviata da
Head hunter
10 esami in un anno di completo studio sono più che realizzabili, concentrati solo sullo studio e niente lavoro, magari anche se prendi un 25 lo accetti senza star lì a voler prendere un votone.
:roll: 10 esami di questo corso di laurea, difficilmente sono fattibili.
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Originariamente inviata da
Peperin@
:roll: 10 esami di questo corso di laurea, difficilmente sono fattibili.
Per te sì, conosco laureati in legge che ne davano anche di più e non avevano chissà quale intelligenza.
Natalie ti do un consiglio stupido.
Quando mi era passata la voglia di studiare ho fatto così:
Lista con gli esami che mi mancavano fissata alla scrivania.
Ho pianificato i più pesanti nelle sessione più vicina e il restante nelle altre sessioni; quando me ne sbarazzavo mi divertivo a depennarli, pensa che bello quando questo esame così pesante di cui parli lo avrai cancellato :P
ha funzionato anche con altri, dovrei brevettarlo :lol:
Bhè buone nozze!
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Originariamente inviata da
Head hunter
Per te sì, conosco laureati in legge che ne davano anche di più e non avevano chissà quale intelligenza.
Natalie ti do un consiglio stupido.
Quando mi era passata la voglia di studiare ho fatto così:
Lista con gli esami che mi mancavano fissata alla scrivania.
Ho messo pianificato i più pesanti nelle sessione più vicina e il restante nelle altre sessioni; quando me ne sbarazzavo mi divertivo a depennarli, pensa che bello quando questo esame così pesante di cui parli lo avrai depennato :P
ha funzionato anche con altri, dovrei brevettarlo :lol:
Bhè buone nozze!
Questo è un ottimo consiglio... Non tralasciare mai gli esami più difficili, più pesanti da studiare per ultimi.
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Originariamente inviata da
Peperin@
Questo è un ottimo consiglio... Non tralasciare mai gli esami più difficili, più pesanti da studiare per ultimi.
esattamente! io sono al secondo anno della triennale di architettura, e per problemi vari mi manca un esame del primo anno (geometria descrittiva, che necessita pazienza e tempo per capire la teoria e DISEGNARE...quindi lo lascio stare ora), e storia dell'architettura II (ovvero antica e medievale), al quale sono stata bocciata pochi giorni fa (dopo 9 esami di fila che mi promuovevano :D )e quindi l'ho presa con filosofia! quel che penso infatti è che al momento, lascio stare storia, lascio stare i due opzionali e a luglio farò i 3 piu pesanti del secondo semestre...storia mi rivedrà a settembre più forte di prima XD e gli opzionali vedo se riesco a farmeli a novembre tutti e due che non dovrebbero essere difficili! comunque sei piu che comprensibilie, per quello che hai passato...continua a perseguire il tuo sogno, non sentirti ridicola! con calma dai questi dieci esami...ci vorrà un anno e mezzo due? che ti importa! oltre che con la laurea festeggi con un bel matrimonio! poi prepari l'esame di stato e speri in un lavoro coi controco***i , per il quale hai tanto faticato! la vedo così anche io per me... buona fortuna! ;)
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Ringrazio Tutti...
Head hunter, visti gli esami che mi mancano, non li considero tanto fattibili tutti in un anno...coi preparativi del matrimonio di mezzo poi sarebbe davvero un miracolo!
Bella idea quella della lista con gli esami da depennare.
Il problema è questo senso di frustrazione, questo mio sentirmi fuori tempo massimo (oggettivamente è così, lo so) che mi blocca lo studio, anche in quelle giornate in cui mi accingo ai libri più serena. Perdo più tempo ad arrovellarmi con pensieri negativi e cercando ipotetiche alternative quali mollare l'università e cercare un lavoro (difficile da trovare, ma da qualche parte si comincia). Ho anche pensato di cercare di immettermi in un corso di laurea triennale afferente al mio, che mi permetta di usare gli esami sostenuti e di doverne sostenere pochi altri. Ma poi penso pure: che senso ha una triennale a 27 anni?
Come potete vedere la mia testa è sul punto di esplodere...mi sento ad un punto morto che sembra non avere via d'uscita...tutte le possibili soluzioni sembrano implicare un mio grosso fallimento.
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Originariamente inviata da
Natalie85
Ringrazio Tutti...
Head hunter, visti gli esami che mi mancano, non li considero tanto fattibili tutti in un anno...coi preparativi del matrimonio di mezzo poi sarebbe davvero un miracolo!
Bella idea quella della lista con gli esami da depennare.
Il problema è questo senso di frustrazione, questo mio sentirmi fuori tempo massimo (oggettivamente è così, lo so) che mi blocca lo studio, anche in quelle giornate in cui mi accingo ai libri più serena. Perdo più tempo ad arrovellarmi con pensieri negativi e cercando ipotetiche alternative quali mollare l'università e cercare un lavoro (difficile da trovare, ma da qualche parte si comincia). Ho anche pensato di cercare di immettermi in un corso di laurea triennale afferente al mio, che mi permetta di usare gli esami sostenuti e di doverne sostenere pochi altri. Ma poi penso pure: che senso ha una triennale a 27 anni?
Come potete vedere la mia testa è sul punto di esplodere...mi sento ad un punto morto che sembra non avere via d'uscita...tutte le possibili soluzioni sembrano implicare un mio grosso fallimento.
Una triennale a 27 anni non è così impensabile se la finisci entro i 30, dipende da quale CdL t'ispira.
(tramite trasferimento di esami, ovviamente.)
Per il resto ti dico che te ne pentirai e moltissimo, dammi retta, finisciti questi 10 esami e se invece di finire a 27 finisci a 28 amen, ma almeno avrai non solo la tua soddisfazione personale ma anche quella di poter dire 'ce l'ho fatta nonostante stessi per mollare.' E il matrimonio è una cosa bellissima che può solo invogliarti!^^