Le famiglie possono prestarsi ad essere orride scene di crimini molto più di quanto possa sembrare.
Nelle tue righe non ho letto tensioni trascinateni nel tempo, anzi, hai lasciato intendere che questa sia stata per te un punto di riferimento, quindi hanno saputo darti qualcosa perchè tu li considerassi tali.
Quel che sta accadendo ora, può essere anche passeggero ma, visto che in questa, per il tuo futuro, sei tu ad essere parte debole e con la necessità di supporto, il mio consiglio è di concentrarti sugli studi. Se sei alla tesi, la laurea è imminente, quindi rimandare il tutto di qualche mese non peggiorerà le cose.
Dopo di chè, potrai anche dedicarti a loro (e non a caso parlo al prurale), per cercare di dare il tuo contributo. Ma è importante che in quei momenti, a saper reagire sia anche tua madre, che magari ora è anche fuori fase e dirà molte più cose di quante ne pensa realmente (e di questo puoi rendertene conto pensando a com'era prima che le cose prendessero una pessima piega).
Ho parlato al prurale rivolgendomi ai genitori, perchè mi domando anche in tutto questo tuo padre che ruolo ha, come e se reagisce e se fra loro due non ci fossero gia tensioni (magari soffocate e nascoste), che si trascinavano gia da anni (ma anche queste sono domande a cui puoi darti solo tu la risposta).
Per il resto, dopo la laurea, aiutali e fai tutto il possibile ma non diventare schiava di questa spirale di tensione. Tu hai la tua vita e loro la loro.