ROMA - "Ho preso la mia gatta, sono andata davanti alle foto dei miei genitori e mi sono abbandonata ad un pianto liberatorio". Ivana Spagna racconta i suoi momenti di sofferenza: "Mia madre - ha dichiarato a "Top" - si è spenta dopo una lunga malattia. Ho cercato di reagire e non ho interrotto la tournee, perchè avrei creato problemi a tanti padri di famiglia che lavoravano con me, ma la vita non è stata più quella di prima. Volevo farla finita"
La disperazione l'aveva portata a progettare il suo suicidio: "Mi sono ritrovata incapace di reagire a quella tragedia. Avevo la morte nel cuore, non volevo vedere nessuno. Con lucida follia e cura meticolosa avevo pianificato il mio suicidio. Avevo deciso di togliermi la vita sotto la doccia, così che l'acqua purificasse qual mio gesto di viltà!.
A salvarla il suo gattino: "Mi ha guardato negli occhi, quasi a volermi dire:_ "Perchè fai questo?". improvvisamente, mi sono come risvegliata dal folle torpore e ho capito che i miei genitori non mi avrebbero mai perdonato quell'atto estremo di resa, proprio loro che, sebbene malati, avevano lottato per un anno in più di vita, mentre io la stavo buttando via".