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Originariamente inviata da
Rum e Cocaina
Svenire non è sinonimo di morire...dillo alla tua amica.
Cmq per quanto riguarda il morire per "X" tempo, credo sia possibile.
Al cimitero del mio paese per esempio, hanno trovato dei cadaveri, girati nelle bare.
Voglio dire, se fossero stati davvero morti quando li hanno sepolti, come avrebbero fatto a girarsi???
avranno calato la bara storta :ll:
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Non penso si possa considerare una esperienza di pre-morte questa
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Originariamente inviata da
HaunterOfTheDark
Dunque... Sicuramente avrà provato sensazioni fortissime in quei momenti, ed è uno choc non da poco, quando succede. Ma credo che molte delle cose che ti ha raccontato siano una rielaborazione successiva sua, anche a livello inconscio, di quello che le è capitato.
Noi esseri umani abbiamo una tendenza strutturata nel nostro cervello a ricondurre a esperienze e situazioni che ci sono familiari quasi tutte le cose che ci accadono, a volte si chiama suggestione (come credo sia successo in questo caso), a volte fantasia (chi vede Shrek seduto nella forma di una nuvola, ad esempio): la tua amica era molto scossa per quello che le era successo, e per questo in seguito ha rielaborato "a modo suo", secondo le sue credenze, e perchè no le sue speranze, quello che le era successo.
Personalmente sono passata per un'esperienza simile, e ricordo che appena sveglia ero convinta di aver visto chissà cosa, poi col tempo ripensandoci mi sono accorta che erano semplicemente le voci e le situazioni che avevo attorno "nella realtà normale", anche se io ero in qualche posto non meglio definito, da cui "vedevo" tutto diversamente.
Purtroppo sono brutti scherzi del cervello...
è la spiegazione + plausibile...
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Originariamente inviata da
DummyV
Dunque... Sicuramente avrà provato sensazioni fortissime in quei momenti, ed è uno choc non da poco, quando succede. Ma credo che molte delle cose che ti ha raccontato siano una rielaborazione successiva sua, anche a livello inconscio, di quello che le è capitato.
Noi esseri umani abbiamo una tendenza strutturata nel nostro cervello a ricondurre a esperienze e situazioni che ci sono familiari quasi tutte le cose che ci accadono, a volte si chiama suggestione (come credo sia successo in questo caso), a volte fantasia (chi vede Shrek seduto nella forma di una nuvola, ad esempio): la tua amica era molto scossa per quello che le era successo, e per questo in seguito ha rielaborato "a modo suo", secondo le sue credenze, e perchè no le sue speranze, quello che le era successo.
Personalmente sono passata per un'esperienza simile, e ricordo che appena sveglia ero convinta di aver visto chissà cosa, poi col tempo ripensandoci mi sono accorta che erano semplicemente le voci e le situazioni che avevo attorno "nella realtà normale", anche se io ero in qualche posto non meglio definito, da cui "vedevo" tutto diversamente.
Purtroppo sono brutti scherzi del cervello...
Quoto
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Penso che la tua amica sia svenuta.
Anche a me è capitato di svenire, essere convinti di essere in un posto( nel mio caso a letto) e risvegliarsi in un altro (nel mio caso stesa sul pavimento del bagno con i miei che mi tenevano su le gambe) senza capire bene la situazione...
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Evidentemente in quel ristorante non si mangia bene
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Originariamente inviata da
DummyV
Dunque... Sicuramente avrà provato sensazioni fortissime in quei momenti, ed è uno choc non da poco, quando succede. Ma credo che molte delle cose che ti ha raccontato siano una rielaborazione successiva sua, anche a livello inconscio, di quello che le è capitato.
Noi esseri umani abbiamo una tendenza strutturata nel nostro cervello a ricondurre a esperienze e situazioni che ci sono familiari quasi tutte le cose che ci accadono, a volte si chiama suggestione (come credo sia successo in questo caso), a volte fantasia (chi vede Shrek seduto nella forma di una nuvola, ad esempio): la tua amica era molto scossa per quello che le era successo, e per questo in seguito ha rielaborato "a modo suo", secondo le sue credenze, e perchè no le sue speranze, quello che le era successo.
Personalmente sono passata per un'esperienza simile, e ricordo che appena sveglia ero convinta di aver visto chissà cosa, poi col tempo ripensandoci mi sono accorta che erano semplicemente le voci e le situazioni che avevo attorno "nella realtà normale", anche se io ero in qualche posto non meglio definito, da cui "vedevo" tutto diversamente.
Purtroppo sono brutti scherzi del cervello...
quoto
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Originariamente inviata da
Ciagi91
Evidentemente in quel ristorante non si mangia bene
LOL :lol:
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e chi di noi può dire se mente o meno?
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é svenuta e il corpo le ha sviluppato adrenalina in modo industriale...ke le ha fatto avere allucinazioni...sua zia nn era sicuramente una dottoressa...xké probabilmente era rallentato ma sicura ke il battito c'era...
dottor house insegna...:029: