Questa me l'hanno appena segnalata: una spedizione russa ha compiuto una trivellazione in Siberia, scendendo nel sottosuolo con attrezzature sofisticatissime per registrare i movimenti della placca terrestre. In genere, dopo 12-15 km di profondità si arriva al magma, ma la spedizione si addentra fino a 19, dove incontra una parete di roccia, e la perforano. E qui accade un fatto strano: i sensori registrano un calore elevatissimo, circa 1100 gradi, ed una cavità vuota di larghezza e profondità non precisata. Calano i microfoni per le registrazioni dei rumori del sottosuolo e invece registrano ben altro: link
E pare che non sia un episodio isolato. Pare che il subacqueo Cousteau abbia smesso le sue esplorazioni dei fondali marini molto profondi dopo aver espolorato una grotta sotto il fondale della quale sentiva qualcosa di analogo (ricordo che a grandi profondità la crostab terrestre è molto più sottile, fino ad un solo km e mezzo). Notevole, vero?