Quote Originariamente inviata da rhoda81
Quote Originariamente inviata da HaunterOfTheDark
Spiega un po'...

Ignorante io :smt112 :ris:
il perturbante è un concetto che ha molta attinenza con il sublime romantico.
è una sensazione che stravolge di fronte a vari tipi di situazioni che freud collega alla paura della perdita degli occhi come paura della castrazione.
fra le varie situazioni che elenca, c'è anche l'impossibilità di definire una cosa come animata o inanimata. perturbante è ciò che eccede la logica vivo-morto, come nel caso in cui ci si trovi di fronte ad un corpo immobile di sembianze umane: perturbante è il doppio.. il termine tedesco è "heimlich", che significa allo stesso tempo "familiare" e "non familiare"...
qualcosa che smuove l'io facendo emergere un rimosso che ritorna...come la paura della castrazione, appunto.
capisco che l'ho spiegato in modo atroce, ma c'è tutto un preambolo sul raccconto di Hoffman "il mago sabbiolino", in cui tutti questi elementi sono presenti ed emblematici...
cmq:Sigmund Freud, "il perturbante", in saggi e discorsi di Bollati Boringhieri... ps. da lì prende il via anche Lacan.
Grazie