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Originariamente inviata da
Sousuke
approfondire sulla base di un programma in tv? ma voyager non è credibile, se ne dicono di tutti i colori lì...anche cose assurde
nome e cognome degli specialisti? appartengono ad organismi come il cicap o ad altri?
per non avere pregiudizi bisogna avere a disposizione molte più informazioni
Se avessi visto il filmato avresti notato che voyager non ha fatto altro che comprare un filmato americano, e se ti interessasse il caso basta fare una ricerca su google e vedresti i nomi e cognomi delle persone che hanno studiato il caso... la rete ti da tutte le informazioni che vuoi. Ripeto questo caso è stato preso molto seriamente sia da psicologi che altri studiosi che hanno sottoposto il bambino a test. Ora potete dire che c'entra la suggestione, ma un bambino che ricorda particolari di un posto che non ha mai visto, di una casa in cui non ha abitato e i nomi e cognomi di persone davvero esistite... bè un minimo di interesse dovrebbe suscitarlo.
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Originariamente inviata da
Evil Fairy
Se avessi visto il filmato avresti notato che voyager non ha fatto altro che comprare un filmato americano, e se ti interessasse il caso basta fare una ricerca su google e vedresti i nomi e cognomi delle persone che hanno studiato il caso... la rete ti da tutte le informazioni che vuoi. Ripeto questo caso è stato preso molto seriamente sia da psicologi che altri studiosi che hanno sottoposto il bambino a test. Ora potete dire che c'entra la suggestione, ma un bambino che ricorda particolari di un posto che non ha mai visto, di una casa in cui non ha abitato e i nomi e cognomi di persone davvero esistite... bè un minimo di interesse dovrebbe suscitarlo.
farò ulteriori ricerche in rete come tu hai consigliato
sarà un bambino strano e precoce, avrà visto o letto qualcosa da qualche parte, dotato di talento creativo
magari da grande diventerà il nuovo tolkien, chissà
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Originariamente inviata da
Evil Fairy
Qualcuno di voi ha mai pensato seriamente a questa cosa? Io ho avuto un esperienza interessante a tal merito, ma sono curiosa di sentire i vostri pareri prima.
Certo che ci ho pensato. E per ricerche e esperienze in merito, ci credo.
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Non credo che la reincarnazione possa essere l'unica tesi valida per spiegare certi fenomeni.
A mio avviso si tratta di un banale raggiro...ma con ciò non intendo dire che il bambino del video o tutti coloro che affermano certe cose siano dei truffatori...anzi...a loro volta sono delle marionette.
Credo ci siano dei suggeritori invisibili e credo che tengono davvero tanti metodi per suggestionarci e per trasmetterci informazioni( che potremmo ricevere in maniera iinconscia).
Secondo molte fonti mitologiche, teologiche, esoteriche, archeologiche, ect...esisterebbero degli esseri condannati a vagare senza riposo fino alla fine dei tempi visto che non fanno parte del progetto originale (immaginate che noia, con qualcuno dovranno pur sfogarsi..) e nemmeno lo SHEOL può inghiottirli senza vomitarli !
A questi esseri viene attribuita (insieme ad ltre caratteristiche che non interessano al nostro discorso) un sconfinata conoscenza degli eventi passati e presenti, sia per quanto concerne le vicende storiche d'importanza globale, sia per quel che riguarda le piccole questioni irrilevanti delle vite dei singoli individui.
una vita è più che sufficiente per provare a comprendere molte cose e per vedere tutto da diversi punti di vista...a patto di non essere troppo stolti per farlo o a patto di non girarsi volontariamente dall'altro lato per non vedere.
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Originariamente inviata da
Ace of spades
Non credo che la reincarnazione possa essere l'unica tesi valida per spiegare certi fenomeni.
A mio avviso si tratta di un banale raggiro...ma con ciò non intendo dire che il bambino del video o tutti coloro che affermano certe cose siano dei truffatori...anzi...a loro volta sono delle marionette.
Credo ci siano dei suggeritori invisibili e credo che tengono davvero tanti metodi per suggestionarci e per trasmetterci informazioni( che potremmo ricevere in maniera iinconscia).
Secondo molte fonti mitologiche, teologiche, esoteriche, archeologiche, ect...esisterebbero degli esseri condannati a vagare senza riposo fino alla fine dei tempi visto che non fanno parte del progetto originale (immaginate che noia, con qualcuno dovranno pur sfogarsi..) e nemmeno lo SHEOL può inghiottirli senza vomitarli !
A questi esseri viene attribuita (insieme ad ltre caratteristiche che non interessano al nostro discorso) un sconfinata conoscenza degli eventi passati e presenti, sia per quanto concerne le vicende storiche d'importanza globale, sia per quel che riguarda le piccole questioni irrilevanti delle vite dei singoli individui.
una vita è più che sufficiente per provare a comprendere molte cose e per vedere tutto da diversi punti di vista...a patto di non essere troppo stolti per farlo o a patto di non girarsi volontariamente dall'altro lato per non vedere.
Non rifiuto l'idea che possano esserci altre spiegazioni al fenomeno delle reincarnazioni in quanto non do mai niente (ee nessuno) per scontato.
Tuttavia dubito possa essere la tua una spiegazione adatta.
Se così fosse non si spiegherebbe perché tali reminiscenze possano essere addirittura "curative" come le applica Brian Weiss. E non è l'unico ad usare le regressioni come terapia.
Non si spiegherebbe perché le sensazioni e le emozioni sono così forti da essere chiamate déjà vu. Non si tratta di semplici messaggi ricevuti da spiriti burloni o erranti. Né di suggestioni. Ma di ricordi, in molti casi, "liberatori".
Dovresti però leggere qualcosa di Brian Weiss per comprendere meglio ciò che non si può spiegare in poche parole.
Ecco, per l'ultima frase, le condizioni elencate sono quelle che da sole spiegano perché non può bastare una vita sola. Basta guardarsi intorno per capire quanta predispozizione abbiamo per comprendere le lezioni della vita... :?
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Originariamente inviata da
Masquerade
Non rifiuto l'idea che possano esserci altre spiegazioni al fenomeno delle reincarnazioni in quanto non do mai niente (ee nessuno) per scontato.
Tuttavia dubito possa essere la tua una spiegazione adatta.
Se così fosse non si spiegherebbe perché tali reminiscenze possano essere addirittura "curative" come le applica Brian Weiss. E non è l'unico ad usare le regressioni come terapia.
Non si spiegherebbe perché le sensazioni e le emozioni sono così forti da essere chiamate déjà vu. Non si tratta di semplici messaggi ricevuti da spiriti burloni o erranti. Né di suggestioni. Ma di ricordi, in molti casi, "liberatori".
Dovresti però leggere qualcosa di Brian Weiss per comprendere meglio ciò che non si può spiegare in poche parole.
Ecco, per l'ultima frase, le condizioni elencate sono quelle che da sole spiegano perché non può bastare una vita sola. Basta guardarsi intorno per capire quanta predispozizione abbiamo per comprendere le lezioni della vita... :?
Uh..forse ho intuito quello che dici.
beh. se la ser prima o due mesi prima qualcuno mi farà fare un determinato sogno...potrebbe poi essere normale avere un flashback, ma potrebbe essere stato importato esternamente ;) a volte gli uomini la chiamano semplicemente ispirazione....però chi lo sa veramnete come stanno le cose quando sei ispirato...stranamente tutti quelli ispirati da entità mistiche finiscono per fare determinate cose e piegarsi alla loro volontà (giusto stamane ho vito un documentario sull'arte russa...e quelle dannate icone ortodosse...)
poi a livello inconscio se la tua persona ha determinate sfaccettature di carattere che magari non vengono prese seriamente in considerazione dalla tua persona (perchè magari inattuabili).
Ad esempio a me quando mi dissero che in una delle mie vite precedenti ero stato un capitano d'esercito e un grande stratega..un pò strambo ma in fondo ammirato dalle truppe, mi misi a sorridere perchè questa è una mia attuale peculiarità solo che la posso applicare solo in contesti virtuali e di simulazione visto che nella vita non mi piace sbudellare le persone.
In fondo queste storie di vite passate sono spesso piacevoli da ascoltare o molto emozionanti pr le nostre comuni vite...e forse è proprio per questo che fanno colpo sul nostro immaginario, specie a livello collettivo.
boh a me incuriosiscono più le storie di gente che è stata a confine fra la vita e la morte, e il senso di quel tipo di evoluzione spirituale a mio modo di vedere è decisamente più sensato e logico, ma oviamente ognuno la vede a modo suo...o forse a modo di qualcun altro ? xd
smack
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Io dubito che siano "suggerimenti". E non sempre si tratta di sogni, quindi...
Comunque se è la tua idea... lo sai che rispetto le idee diverse dalle mie.
Capitano un po' strambo eh? Ma chi te l'ha detta sta cosa? Quale altra vita? E' questa! :lol:
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Originariamente inviata da
Masquerade
Io dubito che siano "suggerimenti". E non sempre si tratta di sogni, quindi...
Comunque se è la tua idea... lo sai che rispetto le idee diverse dalle mie.
Capitano un po' strambo eh? Ma chi te l'ha detta sta cosa? Quale altra vita? E' questa! :lol:
NOn è la Mia ;)
d'altronde anche i brasiliani ormai cominciano a chiamarmi cabeza Louca :lol:
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Originariamente inviata da
Ace of spades
NOn è la Mia ;)
Ahiahiahi...
d'altronde anche i brasiliani ormai cominciano a chiamarmi cabeza Louca :lol:
Tutto il mondo è paese. E tu ti fai riconoscere. :P
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Direi che di carne ne è stata messa a fuoco, ora racconterò la mia esperienza con tutti i rischi del caso.
Mi è capitato una volta di riconoscere un posto in cui non ero mai stata. La prima cosa che mi sono chiesta era che probabilmente io ci fossi stata senza ricordarlo. Si trattava di una vecchia chiesa visitata in occasione di una gita scolastica. Ho chiesto ai miei se fossi mai stata o mi avessero portata da piccola in quel posto ma ho sempre avuto risposte negative. Quindi ho presupposto che l'avessi vista in fotografia, ma riflettendoci bene unaa foto ti da solo una visione della prospettiva in cui la si sta scattando, io conoscevo esattamente ogni angolo della chiesa. Un altro fatto è che di solito i dejavù arrivano repentini ma ancora piu veloci se ne vanno, se qualcuno li ha mai sperimentti, quella forte sensazione di aver gia vissuto una situazione svanisce nel giro di pochi sencondi. Per me invece è stato esattamente come entrare in un posto dove ero già stata. Mi ricordavo addirittura di una statua dentro ad una nicchia che solo esplorando bene il luogo si poteva trovare.
Ci sono tornata tempo dopo e ho cercato di capire che sensazioni quel posto mi facesse provare, ma niente, nessuna emozione legata a quel posto. Non so immaginate di ricordare un luogo ma non avere ricordi di cosa ci facevate.