un ventenne ragiona come un bambino di sei anni? e cosa impedisce invece che sia l'adulto ad essere diventato rimbambito?
perchè il ventenne che agisce così dovrebbe ascoltare altre campane se la loro tesi (i genitori e altre ragazze ventenni che lo criticano perchè va con una decisamente più grande) è ugualmente non dimostrabile?
Non ho capito dove ho scritto delle "altre ventenni che lo criticano", comunque perché, come a tutti, fa sempre bene ascoltare altre opinioni (specie di persone più esperte)... Anche quando vanno contro i nostri comodi. Non che chieda a mia mamma il permesso di uscire con i ragazzi, ma se i miei (ed altre persone di cui mi fido) hanno qualcosa da dire, li ascolto e dopo prendo le mie decisioni.
Altrimenti si può sempre tapparsi le orecchie e stillare "lalalà non sento".
tu stessa avevi detto che non ti piacerebbe se tuo fratello minore uscisse con donne nettamente più grandi, e avevi detto che anche coetanei potrebbero pensarla diversamente, per questo avevo posto l'ipotesi di altre ventenni che criticano chi esce con donne molto più grandi
in questi casi l'esperienza maggiore di quelli più grandi è diretta a fornire consigli per evitare rischi o danni concreti alle persone, o è solo un giudizio moralistico che prescinde dall'esperienza?
Non è questione di moralità o esperienza, è semplicemente questione di differenza di età. Avere una relazione con una persona molto più grande o piccola comporta vivere anche la relazione in maniera diversa, perché un 35enne non vivrà la storia come una 20enne, vorranno cose diverse, a lungo andare. Se parliamo solo di un'avventura il discorso è diverso, conta la scopata e basta. La qualità della scopata magari è migliore se fatta con una persona che ha esperienza, ma io sono dell'idea che è bello scoprire il sesso con un coetaneo, invece che farlo con una persona più esperta solo per imparare qualcosa. Qualcosa poi è da vedere, la prima volta non è che sia adatta a capirci molto, del sesso. Lo si deve vivere e scoprire col tempo.
...Perchè ci sono ventenni e ventenni. Cielo, la mia vicina di scrivania in ufficio è una donna di 36 anni e proprio non riesco ad immaginarmela insieme ad un ventenne. Così come ci saranno altre ragazzi/e miei coetanei che hanno la stessa opinione.Originariamente inviata da Sousuke
In generale, non sono mai stata fan delle differenze d'età: ci saranno anche diciannovenni che sognano di incontrare il quarantenne dei loro sogni, ma io no, anche per i motivi detti da Temperance. Fasi della vita diverse, esperienze diverse, esigenze diverse.
Poi per carità, non tutti sono uguali, ma come detto prima... Avrò il diritto di avere una mia opinione, ed esporla educatamente a mio fratello o a chiunque altro?
esistono anche le relazioni non impegnative, possono essere disposte ad averle sia quello più giovane che quella più vecchia anche se per motivazioni diverse
d'altra parte anche fra due coetanei le relazioni possono essere vissute in maniera diversa, esistono orde di coppie che stanno assieme con mentalità e concezioni diverse su tante cose
Ma non ho capito.. perché una 15enne no?
Cioè, per allenamento di cosa?
Per l'ipotetica donna della tua vita?
Lo trovo un ragionamento assurdo.
Come se poi, una volta imparato con una donna fosse finita lì.
Ogni donna è diversa, come ogni uomo è diverso, si cresce insieme, e non è che poi sei al riparo da eventuali gaffe.
Bah,
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